Lampi di flash

 Premetto che non amo scrivere racconti brevi: non mi danno modo di sviluppare psicologicamente i personaggi, né di addentrarmi, in profondità, verso le mille sfaccettature che una storia richiede.
Eppure, ogni tanto, viene fuori qualcosa di carino e interessante. Qualcosa che, mi accorgo, è giusto che sia breve, come il lampo di un flash.
Ecco perché nasce questa pagina.
Questi racconti, spesso scritti per concorsi di vario genere, risalgono al 2011, o giù di lì, poiché dopo ho ripreso a pieno ritmo la stesura dei romanzi.
Non mi resta, quindi, altro che augurarvi buona lettura!

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6 commenti:

  1. Meraviglioso il primo racconto su Luca... beh sorella, sarò uno "stubbd" se ti dicessi che noi maschi non siamo tutti uguali, perchè invece siamo esattamente così...è tristemente vero ciò che scrivi, triste constatare la radiografia psicologica dello status di noi uomini che giochiamo a fare i maschi e poi ci ritroviamo ad inseguire le nostre responsabilità (nonostante quella disperata lotta al massacro ed al suicidio dei nostri due neuroni, dei quali però andiamo estremamente fieri!

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  2. Antonio, mi fa piacere che il racconto ti sia piaciuto. La storia di Luca ne #L'amorenelcarrello è stata scritta dopo milioni di conversazioni notturne con un carissimo amico, che anche tu conosci. Nelle nostre scorribande notturne si parlava, immancabilmente di: amore, sesso, differenze fra Uomo e Donna... Insomma ne ho sentite così tante che ho azzardato un racconto al maschile. Non so se ci ho azzeccato del tutto o meno. Qualcuno mi ha detto che si intuisce la "mente" femminile, qualcun altro, come te, invece mi ha detto che il racconto andava bene. Non lo so. So solo che mi sono divertita nello scriverlo. E tanto mi basta :) Fammi sapere, quando puoi, qualcosa sugli altri racconti messi. #Rivelazioni mi piace moltissimo. Ma anche #Lacasadellebambole. Beh, attendo con curiosità. Baci, Esther ^.^

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  3. Ho trovato sublime oltre che parecchio briosa, la tua esposizione su di un tema così impegnativo (tra l'altro anche colmo di opinioni divergenti) quale è , quello dell'amicizia tra uomo e donna. Sono completamente in sintonia con la tua conclusione!! Grazie per questi cinque minuti di puro divertimento!
    Cinzia

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  4. Ciao Cinzia! Grazie per aver trovato un po' di tempo per i miei racconti :) L'argomento è insidioso e a tratti paradossale, perché nei giorni buoni credo che maschietti e femminucce possano essere amici; nei giorni negativi mi accorgo che sto dicendo una cazzata bella e buona. Ammettiamolo: se non sono loro a volersi infilare nelle nostre graziose mutande, allora siamo noi XD Insomma, ma che davvero dobbiamo credere che possa esistere l'amicizia fra uomo e donna?? Oddio, se quell'uomo assomiglia a Marty Feldman o a Quasimodo, gobbo di Notre Dame, forse... Ma mettiamo che l'uomo in questione somigli, che ne so, a Johnny Depp in versione "Edward Mani di Forbice". Ecco, lì mi sento di dire che NO, NON POSSO ESSERE SOLO AMICA di uno così. E affanculo tutti i buoni propositi! XD

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    1. Esther carissima......francamente anch'io mi ci infilerei volentieri nelle mutande di Johnny Depp !! XD
      Cinzia

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  5. Ah, siamo in due allora XD Ma ci tocca tenerci quello che abbiano XD

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