tag:blogger.com,1999:blog-5462865927216033332024-03-05T07:19:35.672+00:00Scrivo dunque sonoBlog è una parola grossa, per me... Quindi mi accontento umilmente di dirvi questo: esterno i miei pensieri sui libri. Punto.Estherhttp://www.blogger.com/profile/16193917940968765113noreply@blogger.comBlogger23125tag:blogger.com,1999:blog-546286592721603333.post-81848413474345903912014-07-04T18:05:00.001+01:002014-07-04T18:05:36.981+01:00Book Trailer Fanny&Nicky<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="344" src="//www.youtube.com/embed/4OVwn7r9W9Y" width="459"></iframe><br /><br />
<br /><br />
La mia ultima fatica! Evviva!Estherhttp://www.blogger.com/profile/16193917940968765113noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-546286592721603333.post-72092596644205206732014-03-03T10:01:00.001+00:002014-03-03T10:02:36.690+00:00Contest 20lines-Amazon-Rizzoli. L'agghiacciante risposta dei "tuentilainers".<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il titolo parrebbe voler indicare un omicidio. Non è così, tranquilli. O meglio, l'omicidio c'è, ma non è umano.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La perplessità è giusta, ma abbiate pazienza: sono ancora confusa e il mio italiano ne risente.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sono iscritta a questo bel portalino, 20lines, dove ogni utente può scrivere delle amene stronzate in 20 righi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ecco cosa significa, dunque, tuentilains, o uomini di poca fede!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Fatti i primi, catastrofici errori nel non rispettare 'sti benedetti 20 righi, ho abbandonato il portalino, che nel frattempo, viste le iscrizioni in massa, è diventato un portalone.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma una mail degli amici creatori del sito mi ha detto, oltre un mese fa: "Ehi, Esther! Ma lo sai che abbiamo creato un contest con Amazon e Rizzoli?! Vieni anche tu in mezzo a noi! Pubblica il tuo inedito e partecipa alla selezione, dài!".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Il mio cervello, annacquato dalla troppa scrittura, s'è appassionatamente risvegliato al suono della parola "contest".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Quindi, incuriosita dall'esca, sono entrata e paff!, ecco sciorinato il sistema per partecipare al concorsino, concorsello, concorsaccio.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">A parte che, per mia sfortuna (o fortuna?), non ho un inedito da dare in pasto a loro, ma la faccenda si complica perché devi registrarti su Amazon, caricare il tuo faticoso lavoro e poi tornare su tuentilains a guardare le pigne che cadono.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Vorrei che le pigne cadessero, ma in testa a quasi tutti gli scrittori della domenica che partecipano al concorso.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Incazzarsi è lecito, specie se uno sputa sangue per pubblicare con serietà. Specie se tenta di scrivere con coscienza, evitando strafalcioni, tempi verbali a cazzo e altre simpatiche schifezze.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">S'è capito che parlo di me medesima, vero?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Perché poi ho il sospetto che Rizzoli abbia creato 'sto "contest" perché alla canna del gas, o che abbia Equitalia appollaiata sulla spalla e tenti di raccattar, così facendo, qualche milionata di euri per tappare le falle di bilancio.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sospetto ingiustificato? Staremo a vedere.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Passi il fatto che una possibilità non si nega a nessuno. Ma io non passo su ciò che dovrebbe essere il punto chiave del concorso: il libro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E qui, senza ciurlare nel manico, il libro non c'è.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Con tutta una lapalissiana evidenza questi tizi <u>non sanno scrivere un cazzo.</u></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Parliamo degli utenti che hanno deciso di far conoscere al mondo dei più le loro improbe fatiche letterarie, dunque.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dopo aver caricato i loro manoscritti, è incominciata la raccattata selvaggia. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Nel senso che questi sfacciati sognatori entrano nelle storie altrui non già per continuare dei "nodi" nelle storie preesistenti, ma per far campagna elettorale di se stessi. I messaggi sono sempre tristemente uguali:</span></div>
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i>Ciao! Partecipo al concorso Big Jump con l'opera "Calze fritte" nella sezione thriller, passeresti a dare un voto? Grazie! </i>[segue immancabile link].</span></blockquote>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La cosa ha dell'incredibile, perché alcuni non fingono nemmeno di dire cose del tipo: "Ah, bello il tuo racconto".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sono tutti presi dalla smania di diventare Scrittori Affermati.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">A me è capitato tre volte di essere contattata da utenti affamati di voti. La prima volta ho votato per simpatia, sebbene non fossi convinta del tutto della trama. La seconda ho votato con convinzione, per una certa qual originalità di titolo e trama. La terza ho glissato perché trama e scrittura erano talmente brutte da essere uno schiaffo in faccia a chi il mestiere lo fa da anni e con migliori risultati.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E non mi riferisco a me, ma a gente del calibro di Camilleri, solo per citarne uno a caso.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Alcuni partecipanti hanno messo dei titoli penosi, contorti o semplicemente brutti. Altri hanno tentato di darne di filosofici, o colti, come a voler dire: "Io sì che so scrivere! Tiè!".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma, titoli a parte, aprendo a caso dei sunti delle fatiche letterarie si evince qualcosa di incredibilmente triste: piattezza nei dialoghi, trame banali e scontate e sgrammaticature da brivido.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Alcuni, credendosi dei novelli Joyce, tentano di ricalcare un modello letterario che nulla ha a che vedere con una pietra miliare come l'Ulisse.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma andiamo con ordine. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">I generi da poter presentare sono tre: thriller, rosa e storico. Adesso spiegherò, nello specifico, come funziona la faccenda.</span></div>
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></blockquote>
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> </span><span style="background-color: #fafafa; color: #515151; font-family: Georgia, Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 22px; font-weight: bold; line-height: 24px;">Chi può partecipare</span></blockquote>
<div class="text" style="background-color: #fafafa; box-sizing: border-box; color: #5a5a5a; font-family: Georgia, Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 20px; line-height: 24px;">
Gli autori di romanzi inediti oppure pubblicati attraverso una piattaforma di self-publishing, appartenenti a uno dei seguenti generi: giallo (thriller), rosa o ambientazione storica.</div>
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Quindi, come abbiamo letto, se io ho pubblicato con Amazon (riferimento implicito) o altri siti similari, posso partecipare. Evviva!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<blockquote class="tr_bq">
<div class="title" style="background-color: #fafafa; box-sizing: border-box; color: #515151; font-family: Georgia, Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 22px; font-weight: bold; line-height: 24px; margin-bottom: 20px; margin-left: 270px;">
Come funziona</div>
<div class="moment first clearfix" style="background-color: #fafafa; background-image: url(http://content.20lines.com/3/special/bigjump/barra_step.png); background-position: 165px 50px; background-repeat: no-repeat no-repeat; box-sizing: border-box; color: #494949; font-family: 'Gill Sans', 'Gill Sans MT', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 20px; line-height: 28.571430206298828px; padding-bottom: 50px;">
<span class="when" style="box-sizing: border-box; color: #656565; float: left; font-size: 18px; height: 100px; line-height: 20px; margin-left: -20px; margin-right: 30px; margin-top: 30px; text-align: right; width: 120px;">fino al<br style="box-sizing: border-box;" /><span style="box-sizing: border-box;">14 febbraio</span></span><span class="stroke" style="background-color: rgba(38, 188, 88, 0.298039); background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; border-bottom-left-radius: 100%; border-bottom-right-radius: 100%; border-top-left-radius: 100%; border-top-right-radius: 100%; box-sizing: border-box; float: left; height: 100px; padding: 10px; width: 100px;"><span class="icon step_1" style="background-color: #26bc58; background-image: url(http://content.20lines.com/3/special/bigjump/step_1.png); background-position: 50% 50%; background-repeat: no-repeat no-repeat; border-bottom-left-radius: 100%; border-bottom-right-radius: 100%; border-top-left-radius: 100%; border-top-right-radius: 100%; box-sizing: border-box; display: block; height: 80px; line-height: 20px; width: 80px;"></span></span><br />
<div class="text row_2" style="box-sizing: border-box; font-family: Georgia, Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 19px; line-height: 25px; margin-left: 270px; padding-top: 20px;">
<div style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 11px;">
Scrivi un nuovo romanzo oppure tiralo fuori dal cassetto e pubblicalo su <a href="http://kdp.amazon.it/" style="box-sizing: border-box; color: #26bc58; font-weight: bold; outline: none; text-decoration: none;" target="_blank">Kindle Direct Publishing</a> di Amazon.</div>
</div>
</div>
</blockquote>
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Certo! Perché se a me arriva la mail un mese prima, io scrivo cinquecentomila battute, spazi inclusi, così, come nulla fosse!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<blockquote class="tr_bq">
<span class="when" style="background-color: #fafafa; box-sizing: border-box; color: #656565; float: left; font-family: 'Gill Sans', 'Gill Sans MT', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 18px; height: 100px; line-height: 20px; margin-left: -20px; margin-right: 30px; margin-top: 30px; text-align: right; width: 120px;">fino al<br style="box-sizing: border-box;" /><span style="box-sizing: border-box;">14 febbraio</span></span><span class="stroke" style="background-color: rgba(38, 188, 88, 0.298039); border-bottom-left-radius: 100%; border-bottom-right-radius: 100%; border-top-left-radius: 100%; border-top-right-radius: 100%; box-sizing: border-box; color: #494949; float: left; font-family: 'Gill Sans', 'Gill Sans MT', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 20px; height: 100px; line-height: 28.571430206298828px; padding: 10px; width: 100px;"><span class="icon step_2" style="background-color: #26bc58; background-image: url(http://content.20lines.com/3/special/bigjump/step_2.png); background-position: 50% 50%; background-repeat: no-repeat no-repeat; border-bottom-left-radius: 100%; border-bottom-right-radius: 100%; border-top-left-radius: 100%; border-top-right-radius: 100%; box-sizing: border-box; display: block; height: 80px; line-height: 20px; width: 80px;"></span></span><br />
<div class="text row_3" style="background-color: #fafafa; box-sizing: border-box; color: #494949; font-family: Georgia, Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 19px; line-height: 25px; margin-left: 270px; padding-top: 10px;">
<div style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 11px;">
Iscriviti su 20lines, compila il form e scrivi un racconto breve di massimo 120 righe che riassuma il tuo romanzo per candidarlo al concorso.</div>
</div>
</blockquote>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">120 righi per spiegare cosa? Difficile, se non quasi impossibile definire una trama in 120 righi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<br />
<span class="when" style="background-color: #fafafa; box-sizing: border-box; color: #656565; float: left; font-family: 'Gill Sans', 'Gill Sans MT', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 18px; height: 100px; line-height: 20px; margin-left: -20px; margin-right: 30px; margin-top: 30px; text-align: right; width: 120px;"></span><br />
<div style="text-align: right;">
<span class="when" style="background-color: #fafafa; box-sizing: border-box; color: #656565; float: left; font-family: 'Gill Sans', 'Gill Sans MT', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 18px; height: 100px; line-height: 20px; margin-left: -20px; margin-right: 30px; margin-top: 30px; text-align: right; width: 120px;"><span style="box-sizing: border-box;"> dal 18 febbraio</span></span></div>
<span class="when" style="background-color: #fafafa; box-sizing: border-box; color: #656565; float: left; font-family: 'Gill Sans', 'Gill Sans MT', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 18px; height: 100px; line-height: 20px; margin-left: -20px; margin-right: 30px; margin-top: 30px; text-align: right; width: 120px;">
<div style="text-align: right;">
al <span style="box-sizing: border-box;">16 marzo</span></div>
</span><span class="stroke" style="background-color: rgba(38, 188, 88, 0.298039); border-bottom-left-radius: 100%; border-bottom-right-radius: 100%; border-top-left-radius: 100%; border-top-right-radius: 100%; box-sizing: border-box; color: #494949; float: left; font-family: 'Gill Sans', 'Gill Sans MT', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 20px; height: 100px; line-height: 28.571430206298828px; padding: 10px; width: 100px;"><span class="icon step_3" style="background-color: #26bc58; background-image: url(http://content.20lines.com/3/special/bigjump/step_3.png); background-position: 50% 50%; background-repeat: no-repeat no-repeat; border-bottom-left-radius: 100%; border-bottom-right-radius: 100%; border-top-left-radius: 100%; border-top-right-radius: 100%; box-sizing: border-box; display: block; height: 80px; line-height: 20px; text-align: right; width: 80px;"></span></span><br />
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fafafa; color: #494949; font-family: Georgia, Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 19px; line-height: 25px;"> La prima selezione è social: la community di 20lines e tutti i lettori del web possono leggere e votare i racconti in gara e scegliere i migliori 10 per genere.</span> </blockquote>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Social, ecco. Da qui si scatena l'inferno della richiesta selvaggia dei voti.</span><br />
<br />
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
</blockquote>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
<br /></blockquote>
<span class="when" style="background-color: #fafafa; box-sizing: border-box; color: #656565; float: left; font-family: 'Gill Sans', 'Gill Sans MT', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 18px; height: 100px; line-height: 20px; margin-left: -20px; margin-right: 30px; margin-top: 30px; text-align: right; width: 120px;"> dal 17 marzo al <span style="box-sizing: border-box;">30 aprile</span></span><span class="stroke" style="background-color: rgba(38, 188, 88, 0.298039); border-bottom-left-radius: 100%; border-bottom-right-radius: 100%; border-top-left-radius: 100%; border-top-right-radius: 100%; box-sizing: border-box; color: #494949; float: left; font-family: 'Gill Sans', 'Gill Sans MT', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 20px; height: 100px; line-height: 28.571430206298828px; padding: 10px; width: 100px;"><span class="icon step_4" style="background-color: #26bc58; background-image: url(http://content.20lines.com/3/special/bigjump/step_4.png); background-position: 50% 50%; background-repeat: no-repeat no-repeat; border-bottom-left-radius: 100%; border-bottom-right-radius: 100%; border-top-left-radius: 100%; border-top-right-radius: 100%; box-sizing: border-box; display: block; height: 80px; line-height: 20px; text-align: justify; width: 80px;"></span></span><br />
<div class="text row_3 no-padding" style="background-color: #fafafa; box-sizing: border-box; color: #494949; font-family: Georgia, Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 19px; line-height: 25px; margin-left: 270px; padding-bottom: 0px !important; padding-left: 0px !important; padding-right: 0px !important; padding-top: 10px;">
<div style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 11px; text-align: justify;">
La seconda selezione spetta a Rizzoli, che sceglierà il romanzo vincitore per ogni genere, e ad Amazon, che darà voce ai suoi clienti e decreterà il romanzo più apprezzato sulla piattaforma KDP tra tutti quelli che hanno partecipato al concorso.</div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E qui, chi partecipa, sbava.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<blockquote class="tr_bq">
<span class="when" style="background-color: #fafafa; box-sizing: border-box; color: #656565; float: left; font-family: 'Gill Sans', 'Gill Sans MT', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 18px; height: 100px; line-height: 20px; margin-left: -20px; margin-right: 30px; margin-top: 30px; text-align: right; width: 120px;">dal <span style="box-sizing: border-box;">1 maggio</span><br style="box-sizing: border-box;" />al <span style="box-sizing: border-box;">15 giugno</span></span><span class="stroke" style="background-color: rgba(38, 188, 88, 0.298039); border-bottom-left-radius: 100%; border-bottom-right-radius: 100%; border-top-left-radius: 100%; border-top-right-radius: 100%; box-sizing: border-box; color: #494949; float: left; font-family: 'Gill Sans', 'Gill Sans MT', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 20px; height: 100px; line-height: 28.571430206298828px; padding: 10px; width: 100px;"><span class="icon step_5" style="background-color: #26bc58; background-image: url(http://content.20lines.com/3/special/bigjump/step_5.png); background-position: 50% 50%; background-repeat: no-repeat no-repeat; border-bottom-left-radius: 100%; border-bottom-right-radius: 100%; border-top-left-radius: 100%; border-top-right-radius: 100%; box-sizing: border-box; display: block; height: 80px; line-height: 20px; width: 80px;"></span></span><br />
<div class="text" style="background-color: #fafafa; box-sizing: border-box; color: #494949; font-family: Georgia, Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 19px; line-height: 25px; margin-left: 270px;">
<div style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 11px;">
Saranno assegnati i seguenti premi:</div>
<div style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 11px;">
<strong style="box-sizing: border-box;">BigJump Rizzoli Winner</strong> - il romanzo sarà editato e pubblicato in digitale e cartaceo sotto il marchio Rizzoli</div>
<div style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 11px;">
<strong style="box-sizing: border-box;">BigJump KDP Winner</strong> - il libro più apprezzato dai clienti Amazon sarà messo in evidenza sulla pagina eBook Kindle</div>
<div style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 11px;">
<strong style="box-sizing: border-box;">BigJump Category Winner</strong> - i 2 romanzi di genere diverso dal "Rizzoli winner" sono editati e pubblicati in digitale sotto il marchio Rizzoli</div>
</div>
</blockquote>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Capito? Alla fine il Dante Alighieri de noantri avrà la coppa come miglior scrittore del contest.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">A questo punto urge controllare chi abbia presentato cosa. E vado a farlo, altrimenti risulto poco credibile quando m'incazzo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Pronti a leggere degli estratti ai limiti del paranormale?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Partiamo col settore rosa, tanto per sparare a caso.</span></div>
<blockquote class="tr_bq">
<span style="background-color: white; color: #5a5a5a; font-family: Georgia, Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 22px; line-height: 36px; text-align: justify;">“Un attimo…Questo vestito fa parte della proposta particolare di Stephan. Non posso accettarlo e non voglio accettarlo. Ma chi si crede di essere.” Abbandono subito il vestito sul divano, e continuo a esplorare la suite.</span></blockquote>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sbaglierò ma, tralasciando lo spazio dopo i puntini sospensivi, alla fine ci vorrebbe un punto interrogativo. Ma magari sbaglio, eh!</span><br />
<blockquote class="tr_bq">
<span style="background-color: white; color: #5a5a5a; font-family: Georgia, Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 22px; line-height: 36px; text-align: justify;">Centinaia di camice sono appese a un lato dell'armadio, le osservo una a una. </span></blockquote>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma tutte tutte? E poi, il plurale di camicia una volta non era "camicie"? No, sicuramente sbaglio io. </span><br />
<br />
<blockquote class="tr_bq">
<span style="background-color: white; color: #5a5a5a; font-family: Georgia, Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 22px; line-height: 36px; text-align: justify;"> Le iniziali S.B. sono presenti su tutte, ad eccezione di una color bianco. La prendo e la guardo attentamente per scovare il richiamo del suo nome, ma non lo trovo.</span><span style="background-color: white; color: #5a5a5a; font-family: Georgia, Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 22px; line-height: 36px; text-align: justify;"> </span></blockquote>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Prova con un fischietto, magari ti risponde.</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<blockquote class="tr_bq">
<span style="background-color: white; color: #5a5a5a; font-family: Georgia, Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 22px; line-height: 36px; text-align: justify;">Scosto la leggera trapunta e ispiro profondamente per sentire il profumo eccitante di Barney sulle lenzuola. “Non faccio nulla di male ! Tanto lui non può vedermi.” </span><span style="background-color: white; color: #5a5a5a; font-family: Georgia, Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 22px; line-height: 36px; text-align: justify;">Per alcuni minuti mi rilasso su letto, immaginando atti davvero, sconci.</span><span style="background-color: white; color: #5a5a5a; font-family: Georgia, Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 22px; line-height: 36px; text-align: justify;"> </span></blockquote>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Tralasciando lo spazio a cazzo ( ! ), la protagonista ci inchioda alla sedia con un dialogo talmente interessante che una nutria ne rimarrebbe di certo deliziata. Sul finire abbiamo una virgola singhiozzante, forse orfana. La nutria sta sbavando per gli atti "davvero, sconci"...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Non proseguo perché non ce la faccio. Non riesco a valutare con serietà gli altri "prodotti" che più che letterari potrebbero essere ascritti a "prodotti post colazione in bagno".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Per farla breve, i tre capoccioni di 20lines, Amazon e Rizzoli si sono seduti al bar, hanno preso un caffè e stilato a tavolino l'esca per lo scrittore della domenica.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sì, perché fatto salvo alcuni casi in cui ho letto qualcosa di scritto bene, 20lines pullula di gente sgrammaticata e con trame che definirle plagio è un assunto quasi certo. E se non c'è plagio, allora non c'è molto altro, perché sembra che lo scrittore della domenica non riesca a elevarsi verso una scrittura che esuli dalla propria, mediocre, vita.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Non si contano, infatti, le terribili biografie mascherate da romanzi. Togliendo questo, a molti 20liners dev'essere sfuggita (e non poco) la faccenda del "genere".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Robetta da poco, lo so. Ma se ti si chiede di caricare uno storico, perché cazzo carichi una roba che tutto è, tranne che uno storico?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">C'è gente che ha messo storie che non è dato capire a che genere appartengano: silloge poetica? Thriller? Flusso di coscienza su uno squilibrato? Cosa, dannazione?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ecco a cosa s'è ridotta Rizzoli: a ravanare nel fango, con la speranza di trovare Lo Scrittore Vero.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ora, magari sbaglierò, ma la faccenda dell'algoritmo per i voti pare possa essere aggirata creando millemila account con un ID (o era IP? Mah!) differente, ergo votare la propria opera per farla essere in testa alla classifica risulta un giochetto da ragazzi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sì, perché la prima fase per essere "notati" è quella di farsi votare a più non posso, scassando la minchia a tutti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma poi parliamoci chiaro: se io partecipo al contest, posso mai andare a votare uno più bravo di me che concorre nella mia stessa sezione?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">No!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Perché lo scrittore della domenica non ha senso critico. Ho letto commenti di sedicenti autori che si sbrodolavano addosso da soli quando qualcuno osava criticarli. E lo facevano con arroganza, come a dire "Come osi dirmi che non so scrivere?".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Insomma non c'è pudore alcuno, né talento alcuno. Viene da chiedersi, chiusa la gara, chi sarà il "vincitore" e se costui (o costei) davvero riceverà una proposta contrattuale dalla Rizzoli.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Staremo a vedere. Per ora continuerò a scribacchiare storielle dal mio profilo, tenendomi alla larga dai partecipanti. Alla fine vedremo se Rizzoli ha fatto un clamoroso buco nell'acqua o se dal marasma degli scrittori della domenica verrà fuori qualcuno che sa scrivere persino "qual è" senza apostrofo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ci credo poco, ma sognare non costa nulla, no? </span></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Estherhttp://www.blogger.com/profile/16193917940968765113noreply@blogger.com13tag:blogger.com,1999:blog-546286592721603333.post-17942574741704679452014-02-28T10:50:00.001+00:002014-02-28T10:51:53.842+00:00Chi sono gli scrittori delle frasi sulle bustine degli assorbenti della Lines? <div style="text-align: justify;">
<img src="http://www.politicamentecorretto.com/files.php?file=donne-assorbenti_699906218.jpeg" height="200" width="106" /><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Se ve lo state chiedendo, ve lo dico subito: la foto qui accanto <i>non è un'opera d'arte.</i></span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Lo so, la faccenda ha dell'incredibile, ma sentivo la <i>necessità </i>di parlarne. Perché sapete, in quei giorni tutto diventa strano: hai le tette di metallo e di una misura in più, che solo a toccarle per errore puoi provocarti una frattura; la pancia gonfia, in stile cornamusa; indolenzimenti vari e carattere irritabile.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Oddio, quello può succedere anche senza ciclo, diciamocelo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma se in bagno non ho con me il libro e ho le mestruazioni, cosa faccio?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Mi educo grazie ai saggissimi consigli della dea Lines (Seta Ultra per gli amici più intimi)!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ebbene sì. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<img src="http://www.saninforma.it/immagini/190003778.png" /><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ecco la dea, ve la presento. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Bene, ora che abbiamo fatto le presentazioni, possiamo andare avanti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Cari maschietti, per un attimo vi farò vivere nella realtà femminile di "quei giorni lì".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Così vi farete un po' di pelo sullo stomaco e la smetterete di scassarci le palle pensando solo che siamo acide e lunatiche.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Innanzitutto sappiatelo: a me le mestruazioni stanno antipatiche peggio che a voi. </span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dico, ma una punizione così splatter era proprio necessaria?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Non si poteva avere, che so, una ricrescita gratuita dal parrucchiere, anziché smadonnare per 4 o 5 giorni come se stessimo con un piede nella fossa?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ci giurerei che 'sta cosa delle mestruazioni l'avete inventata voi. Altrimenti chiederò a lui, Adam Kadmon, che svela qualsiasi mistero misterioso.</span></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img src="http://www.gossipetv.com/wp-content/uploads/2013/03/mistero-adam-kadmon-anticipazioni.jpg" height="180" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="320" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Adam Kadmon mentre cerca di capire <br />
chi si celi dietro la dea Lines</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma torniamo a noi e alla roba sanguinolenta. </span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Quando siamo in zona ciclo diventiamo ipertricotiche, ululiamo alla luna, siamo intrattabili e...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">No, scherzavo. Non ululiamo alla luna. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Stiamo una merda, per usare un eufemismo simpatico.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Quella roba rossastra che sgorga a fiotti disgustosi da qualche parte "laggiù" ha dell'incredibile ogni volta che arriva.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sembriamo una bistecca al sangue, lo so. Non ditelo a noi, che subiamo la cosa una volta al mese.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Insomma, siamo lì, a contorcerci, ad avere mal di testa, nausea, freddo e tante altre belle cose, quando, piegate in due sul regal trono (leggi cesso), decidiamo di consolarci per distrarre la mente.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Una guardata al bagno, che non è di 180 metri quadri, quindi ci mettiamo due secondi netti e ci accorgiamo che no, non abbiamo portato il libro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Che fare? Le tabelline? 'Na noia.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Cantare? Mentre si soffre? Ma cos'è, scherziamo?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Leggere le etichette dei detersivi e perdersi fra i tensioattivi e i "tensiocattivi"?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Che poi, che cazzo saranno mai 'sti tensioattivi? </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dopo esserci lambiccate il cervello, la dea Lines ci illumina il cervello: possiamo leggere le stronzate scritte sulle bustine! "Massì", ci diciamo, "cazzomenefrega!"</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Così ci alziamo dal regal trono, trascinando confusamente una varia e colorata serie di pantalonicalzeslip e strisciamo fino al mobile (che non è mai vicino a noi, fateci caso). Ne apriamo l'anta e afferriamo il Sacro Graal della dea Lines.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ripercorriamo a ritroso la strada, riaccomodiamo le chiappe sul sedile (che è ancora caldo) e cominciamo a scartare, tipo cioccolatini, le bustine.</span></div>
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i>Lo sai che la sindrome premestruale non deriva solo da fattori biologici, ma anche psicologici e sociali?</i></span></blockquote>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Certo. Perché io, se sono una buzzurra, soffro accovacciata fra sterpi, la nobildonna invece si siede sulla poltrona appartenuta a Gerolamo Savonarola. Esemplare "Uozzon".</span></div>
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i>Lo sai che esistono piante,come l'agnocasto e il tanaceto partenio, con effetto benefico sui disturbi del ciclo della sindrome [</i>finisce misericordiosamente la bustina]</span></blockquote>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Ok, il tempo che le mie budella si calmano ed esco fuori a respirare agnocasti e tanaceti (sempre dopo aver saputo che cazzo di piante siano e dove si trovino).</span><br />
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i>Un'accurata e corretta igiene genitale è indispensabile durante il ciclo mestruale.</i></span></blockquote>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Grazie per avermelo ricordato, Dea, senza di te avrei continuato a chiedermi cosa fosse quell'oggetto chiamato "bidè".</span><br />
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i>Lo sai che la sindrome premestruale colpisce maggiormente le donne che lavorano fuori casa?</i></span></blockquote>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Come a dire che chi è in casa non solo è sfigata perché non ha uno stipendio ma, leggi fra le righe, non deve neanche lamentarsi per qualche doloretto. La cosa è concessa, invece, a chi ha una regolare busta paga.</span><br />
<blockquote class="tr_bq">
<i><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Un falso antico pregiudizio dice che durante il ciclo occorre evitare di lavarsi i capelli.</span></i></blockquote>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma dai! Quindi posso evitare di far crescere un allevamento di cozze al burro sulla testa?</span><br />
<br />
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i>In Francia i giorni di ciclo vengono chiamati "le moment de la lune".</i></span></blockquote>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ecchissene? </span><br />
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i>Lo sai che durante il ciclo mestruale è consigliabile indossare indumenti comodi e traspiranti?</i></span></blockquote>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Quindi vuoi dirmi che non posso indossare il bustino in lattice di 4 taglie inferiori alla mia, né i pantaloni di titanio, saldati addosso? </span><br />
<br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Basta, finiamola qua che è meglio. Specie l'ultimo consiglio, poi... Dico, ma chi le pensa 'ste cose? Forrest Gump?</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">No perché vorrei dire: senti, coso, a meno di non avere un unico neurone semi agonizzante, <i>lo so da me</i> che devo indossare indumenti comodi! Hai mai visto una donna col ciclo, sofferente, vestita con un tubino fasciante mentre è seduta sul cesso?</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Se l'hai vista fammela conoscere.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E ora passiamo alla domandona da un milione di dollari:</span><br />
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>ma 'ste perle di saggezza... chi cacchio le scrive?</b></span></blockquote>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Non lo so. Sono andata persino sul sito della dea Lines, ma niente da fare. </span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Allora ve lo dico io chi scrive 'ste fesserie: un uomo. Perché solo un uomo direbbe di lavarsi di più durante il ciclo, o di indossare "indumenti comodi e traspiranti".</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Una donna queste cose le sa. </span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma mi resta un'altra domanda: a chi sarà venuta in mente la splendida idea di mettere 'ste frasette imbecilli sulle bustine degli assorbenti?</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Poi un dubbio atroce mi assale, facendomi singultare: vuoi vedere che esiste uno che di professione fa il LineScrittore?</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Uno che la mattina si sveglia e pensa: "E oggi? Cazzo mi invento per quelle quattro imbecilli che usano gli assorbenti?"</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ditemi che non esiste, ve ne prego.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Altrimenti potrei farci un pensierino e scrivere cose del tipo:</span><br />
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i>Ma lo sai che durante il ciclo hai il ciclo?</i></span></blockquote>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Oppure questa:</span><br />
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i>Lo sai che durante il ciclo sei una stronza colossale?</i></span></blockquote>
<br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Quindi, cara dea Lines, non meniamo il can per l'aia (o per l'aria, fai tu) e spifferaci chi è il geniaccio che scrive quelle robe.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dall'alto dei miei neuroni te ne sarei veramente grata. </span><br />
<br />
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
Estherhttp://www.blogger.com/profile/16193917940968765113noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-546286592721603333.post-83806728714631647892014-02-26T09:12:00.000+00:002014-02-26T09:12:39.524+00:00Lady Mafia: Polemiche su Lady Mafia. Il direttore risponde.<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipv7krAdAUtmGlyDMwqfeTg6zIMJRpn2eHtGgHXNia_YBryKK1U5KIQA1gwZdzQ4AageB9_rRmx3p1KBVgaDV0AiPVg6SpSprKxIYJuWAAmW2OS8AcjSLalB4sSoApjgKnMWD0P4zyun0/s1600/Loris+Castriota+Skanderbegh.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipv7krAdAUtmGlyDMwqfeTg6zIMJRpn2eHtGgHXNia_YBryKK1U5KIQA1gwZdzQ4AageB9_rRmx3p1KBVgaDV0AiPVg6SpSprKxIYJuWAAmW2OS8AcjSLalB4sSoApjgKnMWD0P4zyun0/s1600/Loris+Castriota+Skanderbegh.jpg" height="302" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il Direttore Editoriale <br />
Loris Castriota Skanderbegh</td></tr>
</tbody></table>
<span id="goog_734036053"></span><span id="goog_734036054"></span> <a href="http://ladymafia-italia.blogspot.com/2014/02/polemiche-su-lady-mafia-il-direttore.html?spref=bl">Lady Mafia: Polemiche su Lady Mafia. Il direttore risponde.</a>: La proverbiale tempesta nel bicchiere d’acqua scatenata attorno al fumetto “Lady Mafia” –la cui testata ho il piacere di dirigere- mi...<br />
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
Buongiorno a tutti! Parliamo, ancora una volta, di Lady Mafia, fumetto made in Foggia che sta scatenando un vespaio di polemiche. </div>
<div style="text-align: justify;">
Da quando è stato sdoganato a livello nazionale sono piovuti anatemi di vario genere, persino dal mondo politico.</div>
<div style="text-align: justify;">
Il fatto: </div>
<blockquote class="tr_bq">
<strong><span style="color: #666666; font-family: Arial;"> </span></strong><span style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: white; color: #666666; display: inline !important; float: none; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; font: 14px/19px DroidSansRegular, Arial, sans-serif; letter-spacing: normal; text-align: justify; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">Ancora una volta si gioca con le parole e si sfrutta il “fascino” della mafia per un’attività commerciale che di educativo e formativo non ha nulla. L’uscita nelle edicole oggi del nuovo noir Lady Mafia è un’operazione diseducativa, ma soprattutto un’operazione che ferisce la memoria di tante donne vittime delle mafie e dei loro familiari, impegnati a promuovere con le loro testimonianze il valore della giustizia contro la barbarie anche culturale della vendetta. Per queste ragioni invitiamo la casa editrice a sospendere la pubblicazione: nel Paese di Lea Garofalo e di tante donne come lei che hanno scelto, anche a prezzo della vita, il coraggio della denuncia, il fumetto Lady Mafia rappresenta un vero e proprio insulto alla loro memoria. (don Ciotti)</span></blockquote>
E ancora:<br />
<blockquote class="tr_bq">
<span style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: white; color: #474747; display: inline !important; float: none; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; font: 14px/24px Georgia, sans-serif; letter-spacing: normal; text-align: justify; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">È offensivo verso tutti coloro che non hanno cercato vendetta, ma giustizia attraverso lo Stato. Si tratta di un’operazione editoriale offensiva che deve essere sospesa. Si esalta la violenza mafiosa come una risposta alla violenza mafiosa. (Davide Mattiello, deputato Pd)</span></blockquote>
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEil5SwOy5poYUCtEK-C1bjTFYDY9OP4jU9hpv22L3Lsqo7PRUnITqK62ob70UqWUcx62PxEoGBhkrfP3n4gm2VpULzyZ_z09JDsumZkX8j9ZqqmnASfqVS10ES22FxWpUbN_Pdh6VgMOEk/s1600/Lady+Mafia.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEil5SwOy5poYUCtEK-C1bjTFYDY9OP4jU9hpv22L3Lsqo7PRUnITqK62ob70UqWUcx62PxEoGBhkrfP3n4gm2VpULzyZ_z09JDsumZkX8j9ZqqmnASfqVS10ES22FxWpUbN_Pdh6VgMOEk/s1600/Lady+Mafia.jpg" /></a></div>
Parliamoci chiaro: anch'io, appena visto il titolo "forte" del fumetto, pensai che fosse diseducativo. E ne parlai a Pietro Favorito, creatore della storia, la prima volta che ci conoscemmo, esponendogli i miei dubbi.<br />
Ma la levata di scudi fatta dall'ottimo don Ciotti, uomo ammirevole e che stimo, e da un deputato del PD, è giusta seppure sbagliata.</div>
<div style="text-align: justify;">
Non è un controsenso. E ve lo spiego.</div>
<div style="text-align: justify;">
Lady Mafia è un fumetto nero. Non ci sono i buoni. Ci sono i cattivi, con pessime intenzioni, che compiono pessime scelte. Ma proprio perché sono "pessime scelte" il lettore può decidere da che parte stare.</div>
<div style="text-align: justify;">
Il Direttore Editoriale, Loris Castriota Skanderbegh, ce lo spiega pacatamente nel suo editoriale, opponendo una ferma e ragionata logica: quando uscì "Il Padrino", romanzo di Mario Puzo, nessuno gridò allo scandalo. E questo è solo un esempio citato nell'editoriale.</div>
<div style="text-align: justify;">
Demonizzare l'istituzione mafiosa, che ha ramificazioni agli alti vertici dello Stato Italiano, non serve a nulla. Combatterla, con ogni sistema, sì.</div>
<div style="text-align: justify;">
Vero è che Lady Mafia parrebbe inneggiare al fascino oscuro del male ma, per chi ha letto il fumetto, sa bene che dietro c'è tutta una storia di soprusi subiti e di vendette da portare a termine.</div>
<div style="text-align: justify;">
Veronica De Donato non è una brava ragazza, diciamolo. Ma nemmeno Diabolik ed Eva Kant lo sono. Quindi perché su questo fumetto si è scatenato un polverone incredibile e sulla favolosa coppia in nero no?</div>
<div style="text-align: justify;">
Perché Lady Mafia parla di cose scomode per lo Stato: la mafia, appunto.</div>
<div style="text-align: justify;">
Mette il dito nella piaga purulenta di un fallimento continuo. Quel fallimento che permette a persone come Matteo Messina Denaro di andare avanti a gestire i suoi "affari" anche da invisibile.</div>
<div style="text-align: justify;">
Allora cosa si fa? Si scatena la lotta contro questo fumetto, che mette in luce i mali che affliggono l'Italia, piuttosto che intensificare la lotta contro certa gente, che gode dei favori di molti esponenti politici.</div>
<div style="text-align: justify;">
Don Ciotti, Mattiello: approvo le vostre parole, ma non rendiamo gli italiani più stupidi di quel che sono. Il fenomeno mafia lo conosciamo tutti, chi sulla propria pelle, che solo dai telegiornali. E ognuno di noi è capace, quindi, di distinguere il bene dal male.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ma se da un lato Lady Mafia potrebbe creare degli emuli di stupidità, da un altro dovrebbe portare a una riflessione più ampia: ecco cosa permettiamo, quando giriamo la testa dall'altra parte, quando ci facciamo comprare dalle mazzette e quando mandiamo al diavolo un processo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Permettiamo a persone come Veronica De Donato di commettere omicidi efferati, per diventare capo di un clan della mala.</div>
<div style="text-align: justify;">
Allora se il fumetto indica il malessere in cui viviamo, anziché fermarne la produzione, controbatterei portandolo nelle scuole e dicendo: "Questo è quello che <em>non</em> dovete fare. Perché vivere nella legalità si deve e si può". </div>
<div style="text-align: justify;">
Spiegando che il male non è la scelta più comoda, ma quella più difficile. Quella per cui perdi la stima di te, il rispetto della Vita altrui e gli affetti. Non c'è bisogno di ricordare i vari morti innocenti che hanno combattuto questo sistema infame, perché questa gente coraggiosa si è trovata a combattere <em>da sola </em>un nemico insidioso e mortale. Non c'è bisogno di ricordare i bambini e le donne ammazzate da questi omuncoli che si sentono grandi dietro una pistola. C'è bisogno di sterminare legalmente questo cancro che ci asfissia. E non lo si fa censurando un fumetto.</div>
<div style="text-align: justify;">
Il fumetto è una spia del malessere italiano; è una bomba scoppiata in faccia a chi promette e non fa. Ecco cos'è. Non demonizziamo il fenomeno Lady Mafia, ma chiediamoci cosa fare perché la mafia diventi un lontano ricordo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Fino a quando la mafia esisterà, esisteranno persone che scrivono romanzi e fumetti su questo mondo fatto di omicidi efferati, vendette e "rispetto" da esigere a colpi di Vite altrui.</div>
<div style="text-align: justify;">
Censuriamo la mafia, estinguendola. Allora sì che il fumetto non avrebbe più un suo perché. Ma questo è difficile e lo sappiamo tutti.<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQ9RXHNGAuhlpUjy-wELofpZgLYpZMcvxQ5xXhwBCZrTH8c5kv9wqSSR1C641OLjvt-xiwdwfq3-0TliOBIWgyIz5C_x6GCrJoQnvwx4EcSWrguyTRhmsUN-wc57RwVPifyE4JBVnh2y4/s1600/Pietro+e+Domenico.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQ9RXHNGAuhlpUjy-wELofpZgLYpZMcvxQ5xXhwBCZrTH8c5kv9wqSSR1C641OLjvt-xiwdwfq3-0TliOBIWgyIz5C_x6GCrJoQnvwx4EcSWrguyTRhmsUN-wc57RwVPifyE4JBVnh2y4/s1600/Pietro+e+Domenico.jpg" height="265" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">A sinistra Pietro Favorito, creatore della storia di Lady Mafia. <br />
A destra Domenico Naglielo, disegnatore del fumetto.</td></tr>
</tbody></table>
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
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<br />Estherhttp://www.blogger.com/profile/16193917940968765113noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-546286592721603333.post-24946682634708618692014-02-21T12:42:00.000+00:002014-02-21T12:42:38.842+00:00Storia tragicomica di una esordiente alla ricerca della Perfetta Casa Editrice.<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Buongiorno a tutti! </span><span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">È da un pezzo che non scrivo nulla, ma gli impegni di scrittura portano via tempo, come ogni scrittore sa.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Oggi ho pensato di parlare di una cosa cara a tutti noi esordienti: la "perfetta" Casa Editrice.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Innanzitutto, cari scribacchini, sappiate una cosa: <i>non </i>esiste la perfetta Casa Editrice, ma solo quella che fa per voi.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Quando si termina un lavoro e si è agli esordi arriva la domanda da un milione di dollari: "E adesso?".</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E adesso, a meno di non usare come zeppa per il tavolo il proprio manoscritto, bisogna affacciarsi nel vasto mondo dell'Editoria.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Voglio raccontarvi la mia esperienza, sicuramente comune a molti autori. Lo faccio perché fra tanti che hanno già pubblicato c'è sicuramente qualcuno che annaspa fra nomi e realtà editoriali di vario genere.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dunque, partiamo dal manoscritto.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Terminato il romanzo, ho incominciato a visionare siti internet di vario genere e mi sono imbattuta casualmente nel "<b>Gruppo Editoriale Albatros</b>" (<a href="http://www.gruppo-albatros.com/">http://www.gruppo-albatros.com</a>).</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Un minuto di silenzio è doveroso.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Fatto?</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Bene, andiamo avanti.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ah, nel minuto di silenzio potevate smadonnare mentalmente, quello era concesso, oltre che doveroso.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Scopro questo sito ben fatto, curato, patinato e con foto di vari scrittori famosi, video su conferenze tenute dagli autori pubblicati "<i>etici etici</i>" (che sta per eccetera).</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Scopro, inoltre, un concorso, con scadenza trimestrale o una cosa simile. L'idea mi solletica, ma il romanzo non è davvero pronto per esser visionato: c'è ancora una scrematura da fare.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Così, facendo due calcoli, mi accorgo di avere 30 giorni per inviare qualcosa.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Pensa che ti ripensa, non avendo un cazzo da inviare, decido di scrivere cinque racconti (odio i racconti).</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Per farlo mi do circa quattro giorni a racconto.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Scrivo come una pazza. Finito il primo, giù col secondo e via così.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Trafelata, ma soddisfatta, invio il tutto e attendo responso, tipo Sibilla cumana.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Responso che non tarda ad arrivare, con mia somma gioia.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ed è pure positivo!</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Che culo, mi dico.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Felice ed elettrizzata mi vedo rispondere alla mail, attendendo una ennesima risposta.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Che arriva via posta.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Apro il plico e caccio una brochure patinata, un DVD, il contratto e qualche altro volantino.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Leggo il contratto e subisco il primo colpo ferale: per stampare 'sto libricino fetente, di un centinaio di pagine, dovrei sborsare, secondo loro, qualcosa come 2600 euro.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Per "aiutare" e "fare a mezzo" con le spese. Per stampare circa 316 copie o giù di lì.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Ne parlo con i miei, i quali sono perplessi.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Ritengo di avere talento, altrimenti non mi avrebbero contattata, ribatto con la logica stringente degli allocchi.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">I miei mi negano l'aiuto (e fanno bene).</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Mi rattristo, quasi mi esce la gobba per quanto mi curvo sul mio sconforto.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Ma gobbe quasimodiane a parte, rifiuto e proseguo la ricerca per trovare la Perfetta Casa Editrice.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Scopro un mondo difficile, pericoloso e chiuso.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Ma scopro anche siti su cui si discetta di Case Editrici "free" e "a pagamento".</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Con orrore vengo a conoscenza, quindi, che la Albatros non ha creduto in me, ma solo nel mio portafogli.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Sì, perché le testimonianze di scrittori contattati da questa gente, sono davvero tante.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Qualcuno manda persino un file contenente scansioni di scontrini fiscali, così, tanto per vedere che succede.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Succede l'impensabile: anche gli scontrini fiscali sono "piaciuti molto e se è interessata, la contatteremo per pubblicare la sua opera".</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;"><b>Qual è, allora il primo passo per un esordiente?</b></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;"><b><br /></b></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;"><b>Evitare di essere gabbati </b>da questa gentaglia sordida, che gioca sul tasto della vanità dell'autore, mettendogli sotto il naso tutta una serie di stronzate pur di estorcergli soldi.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Ho letto di gente che ha pubblicato con loro. Me ne dispiace.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Anche perché, fattivamente, la Albatros è assente dai circuiti librari, quindi se andate in libreria a chiedere, che so: "Cipolle innamorate" di Adalberto Imbecilloni, state pur certi che il signor Imbecilloni è imbecille di nome e di fatto, perché il suo libro non è presente.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Ma poi, se ci facciamo un conticino, ci accorgiamo che per stampare 316 copie non ci vogliono 2000 e rotti euro.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">A meno che la copertina non sia in pelle umana.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Eh sì. Costa chiamare un killer di professione, si sa. Sebbene il tizio possa fare uno sconto non è che si raggiungano facilmente certe somme.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">E poi, ecatombe a parte, dove diavolo è la distribuzione?</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Chemmifregammè, dicono loro, scrollando le spalle.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">A noi interessa che tu caschi come un pollo, ilrestocazzituoi.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Scampata, dunque, all'insidia di questo sedicente gruppo editoriale, ho incominciato a inviare il manoscritto a destra e a manca.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Con attenzione, però. </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Inviavo solo a coloro che avevano delle collane in cui inserire il mio genere.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Inutile dire che i vari Feltrinelli, Mondadori eccetera, non mi si sono filati.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Ma come! E io che con Albatros credevo di essere una scrittrice di talento!</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Signori miei, parliamoci chiaro: il talento, se c'è, prima o poi verrà notato.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Non è dato sapere da chi, però verrà notato.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">La ricerca, dunque, diventa via via più affannosa, sconcertata e rattristata.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">C'è chi risponde educatamente e chi nemmeno ti manda a cacare per mail.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Deprimente, vero?</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Sì, ma non abbiamo ancora finito.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Nelle mie ricerche oramai ci infilo di tutto. Se le casalinghe di Voghera hanno creato una Casa Editrice che si chiama "Vogheringhe di casa", mando pure a loro, tanto...</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Fra le attese di risposte che non arrivano e la scoperta di tante realtà editoriali, capito con l'ennesima "Casa Editrice" a pagamento, ma ancora non lo so.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">La <b>BookSprint</b> ha un aspetto giovane e fresco, come il suo Editore (<a href="http://www.booksprintedizioni.it/">http://www.booksprintedizioni.it</a>).</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Sulla fiducia, invio anche a loro e attendo.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Quale sorpresa, dunque, ricevere una solerte mail da parte loro?</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Chiariamoci: dopo un po' il pelo sullo stomaco te lo fai. E se non te lo fai vuol dire che sei come il signor Imbecilloni di cui sopra.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;"><i>Adesso lo so </i>che se rispondono in maniera fulminea la cosa <i>non</i> va bene.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Ma all'inizio ero pivellina e sognatrice.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Torniamo alla velocità lampo della BookSprint: il suo manoscritto ci è piaciuto e bla, bla, bla.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Le solite cose.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Mi arriva la mail con allegato il contratto e leggo: 1100 euro <i>una tantum </i>per le spese di stampa.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">A parte che a me 'stu una tantum m'assummegghj na pillola da pigliare, appunto, una tantum.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Ma poi: 1100 euro per stampare 100 copie?</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Aridaje, dunque, con la copertina in pelle umana e il serial killer.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Di buono c'è che mi inviano una copia stampata del mio libro, per farmi vedere il lavoro tecnico e il formato di stampa.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Il formato non mi garba: somiglia un quaderno scolastico. La carta è bianco lenzuolo e mi abbaglia. Ma solo quella.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Così mi accingo a mandare una bella mail sincera, all'uso mio: gentili signori, grazie mille per la copia inviatami e per il lavoro fatto <b>MA non credo nell'editoria a pagamento, quindi rifiuto il vostro contratto.</b></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Vien da dire: non basta che mi faccio il culo a scrivere, dovrei persino pagare per vedere il mio romanzo stampato?</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Ma questi ci fanno o ci sono?</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">È ovvio che la menata era sottintesa, alle mail si risponde sempre in maniera garbata, ma il succo, sebbene implicito, è questo.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma la Book Sprint non molla.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Vengo ricontattata telefonicamente dalla signorina segretaria dell'illustrissimo sig. propriet. ing. dott. e tutto quello che volete.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">In sostanza, l'illustrissimo, presa visione del mio rifiuto, cala le pretese: se voglio posso far parte della squadra!</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Tutto "aggratìs" e la copia delle stampe scende a 50 anziché a 100!</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Evviva!</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma questi davvero farebbero perdere la pazienza anche a un santo.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Io, che santa non sono, se non solo sul calendario il primo di luglio, replico che se lo possono scordare.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Avete notato una cosa o vi è sfuggita?</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>La BookSprint</b> <b>aveva provato a farsi pagare e, non essendoci riuscita, mi aveva proposto una pubblicazione gratis.</b></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Ora, per quanto lusingata dal mio (forse) talento, per principio non sopporto i maneggioni.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">A proposito! Sapete che la parola inglese "manager" deriva dall'italiano"maneggiare" ed è stata coniata come parola spregiativa verso gli italiani nel periodo Elisabettiano in Inghilterra?</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Ricordi universitari, scusate.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Ma qui ci sta tutto il senso di maneggioni, visto che il termine fu coniato per indicare degli imbroglioni.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Tornando ai maneggioni, dunque, quello che non sopporto è il "provarci". Se va bene, ti frego soldi. Se va male, ti pubblico gratis.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">E no, non va bene!</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">E non è moralmente etico.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Salutati (senza rimpianti), gli ennesimi signori che volevano ravanare nel mio portafogli, mi ritengo una col pelo sullo stomaco.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Le esperienze negative sono più formative delle positive, inutile dirlo.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Continuo, dunque, la mia ricerca.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Qualcuno pare interessato, altri si perdono nel mare del nulla.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Vengo contattata, dopo mia mail, dalla <b>Youcanprint</b>, realtà leccese di tutto rispetto (<a href="http://www.youcanprint.it/">http://www.youcanprint.it</a>).</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Hanno un sito strabello, con chat e personale che risponde davvero!</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Contratto sulla percentuale da ricevere per eventuali vendite, spuntando il 30%, se non ricordo male.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Ma c'è un ma: per apporre il codice ISBN devo pagare.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Eh, ricominciamo, mi dico.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">La cosa bella della Youcanprint? La possibilità di scegliersi la cover. Loro sono affiliati a <a href="http://www.fotolia.com/">www.fotolia.com</a>, quindi, dopo affannosa ricerca, trovo la cover adatta al mio romanzo.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">La faccenda va avanti, ma io sono restia a firmare il contratto.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Mi arriva a casa la prima copia: 35 euro per un libro.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Roba da rimanerci stecchiti.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Avrei capito se fosse stato un catalogo della Skira ma, dato che non parliamo di Arte e Pittura, 35 euro per creare un codice ISBN mi sembra un furto.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Ma la Youcanprint mi piace. Soprattutto perché pugliese come me.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">E non mi piace perché nelle librerie non si sa chi siano.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Decido, per diffidenza, di non firmare il contratto e li saluto.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Da notare che loro non hanno chiesto soldi. </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Però le realtà editoriali solo su internet non mi ispirano molta fiducia.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Parliamoci chiaro: la distribuzione di un libro è l'ossigeno del suddetto tomo.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">E se tu sei solo una realtà vista al computer come vuoi che possa vendere se in libreria non vi si trova?</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Dopo qualche anno fatto di invii, speranze disattese, mail mai ricevute e risposte negative, un amico mi parla di una Casa Editrice foggiana: <b>Il Rosone</b> (<a href="http://www.edizionidelrosone.it/">http://www.edizionidelrosone.it</a>), appartenente ad una sua amica.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">La contatto, la ragazza è giovane e volitiva, oltre che avvocatessa.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Le porto uno stralcio del romanzo, circa 30 pagine. La sede della sua Casa Editrice, gestita da lei e dalla madre, era stata creata dal defunto padre.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Mi piace che sia un ambiente femminile. Fra donne, mi dico, ci capiremo meglio.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">La ragazza mi ricontatta: le piace il mio modo di scrivere. Ci rivediamo e si parte col piede sbagliato:</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">"Quanti tagli dobbiamo apportare?".</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Come? Ha letto appena 30 pagine e già parliamo di apportare tagli al manoscritto?</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">E se lo avesse letto tutto? Cosa mi avrebbe detto? Che da 300 pagine circa lo avremmo dovuto ridurre a 100?</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">"Sai, i costi..."</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Eh, ho capito che costa stampare libri, ma se smembro la storia risulterà azzoppata, monca!</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Mi invita ad un evento letterario. Ci partecipo, annoiandomi a morte. Non ho mai amato le poesie, inutile farne mistero.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">E poi, tutta 'sta gente con la puzzetta sotto il naso mal la digerisco.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">A fine serata acchiappo la ragazza e vado dritta al punto che mi preme: sapere se e quando si parte. Ma, soprattutto, sapere se è richiesta la pecunia da parte mia.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Sì, è richiesta.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Ora, sebbene i latini dicessero che "pecunia non olet", per me la pecunia profuma eccome.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Profuma di sacrifici fatti per arrivarci ad averla, quella pecunia.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Così mi appaiono non più come due donne con cui rapportarmi, ma delle ennesime persone che vogliono i miei soldi.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">E nemmeno ho chiesto come sono messi a distribuzione.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Me ne vado, con l'ennesima sconfitta in tasca.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Perché io di pubblicare a pagamento proprio non voglio.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Sempre il solito amico volenteroso, amico di mezza Foggia, mi telefona una sera per dirmi di aver appena conosciuto un (ennesimo!) Editore, sempre locale.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Prendo le mie informazioni e mi avvio a fare "toc toc" alla porta de <b>Il Castello Edizioni</b> (<a href="http://www.ilcastelloedizioni.com/">http://www.ilcastelloedizioni.com</a>).</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">L'approccio è elegante, l'Editore mi accoglie dietro una monumentale scrivania, con tanto di sigaro (spento) fra le labbra.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Parliamo del più e del meno, guardo qualcosa che ha stampato e, stupore!, <b>pubblica in maniera gratuita!</b></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Sono approdata, finalmente, nel Gotha degli Scrittori, mi dico.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Niente di più falso, ahimè.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Perché, sebbene anche a lui piaccia il manoscritto e si cominci a portare avanti il progetto per stamparlo, ci sono due cose che non mi garbano:</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">non c'è editing, manco a pagarlo oro;</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">l'Editore non mi fa nessun contratto.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Sull'editing non puoi passarci sopra. Onestamente, per quanto un autore possa scrivere bene, è palese che qualche refuso capiti. E anche qualche pesce (</span></span><span style="background-color: #f9f9f9; line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">errore di composizione consistente nel saltare una parola o una frase intera dell’originale).</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f9f9f9; line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Per non dire delle discrepanze, delle incongruenze, dei tempi verbali che vivono di vita propria, della grammatica...</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f9f9f9; line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Insomma, un autore, una volta finito il suo compito, <b>ha bisogno di editing</b>, per notare tutto quello che non nota.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f9f9f9; line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La faccenda del contratto pare una barzelletta: "Sì, ci conosciamo, non è un problema. Sai che anche Tizio ha pubblicato con me? Sono anni che pubblica con me e mica ha un contratto!".</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f9f9f9; line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Eh no.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f9f9f9; line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Io con un contratto posso capire tante cose. Senza, annaspo nel vuoto cosmico: può succedere qualsiasi cosa.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f9f9f9; line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sempre più perplessa, dunque, proseguo l'avventura "castellana".</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f9f9f9; line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Trovo, da parte dei grafici, una totale apertura: io visualizzo mentalmente la copertina e la snocciolo in tempo reale e, in tempo reale, la vedo nascere sullo schermo del PC.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f9f9f9; line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Questa cosa mi piace moltissimo.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f9f9f9; line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma il non avere un contratto mi turba non poco.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f9f9f9; line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La copertina è come la volevo io, ma il resto va a rotoli: comincio a mandare mail su mail per poter parlare con l'Editore che, manco a dirlo, pare sempre da "qualche altra parte".</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f9f9f9; line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Riesco, dopo insistenze, ad avere il numero di cellulare dell'Editore.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f9f9f9; line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Lo chiamo, lui non ha il mio numero di cell, quindi lo becco di sicuro.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f9f9f9; line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Cosa che accade. Appena capito chi sono, pare avere una défaillance e incespica nelle parole, farfugliando qualcosa come: "Sto proponendo il tuo manoscritto a un Editore di Roma".</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f9f9f9; line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Come?!</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f9f9f9; line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma se lo proponi a uno di Roma, perdonami la finezza, ma tu... chi cazzo sei?</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f9f9f9; line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">U stattattint?</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f9f9f9; line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dicesi "stattattint" colui che, appunto "sta attento". Di solito è un portiere dello stabile.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f9f9f9; line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La cosa non mi quadra e mi lascia sempre più perplessa e, diciamolo, in paranoia.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f9f9f9; line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Oramai vedo Editori fasulli ovunque, anche il fruttivendolo sotto casa potrebbe essere un Editore sotto mentite spoglie.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f9f9f9; line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il progetto si blocca, su mia tempestiva richiesta: mi faccio ridare il file indietro, loro rivogliono la bozza di copertina stampata.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 23px;">È giusto: a ognuno il suo, zero a zero e palla al centro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 23px;">Qualcuno si chiederà, a questo punto, un paio di cose:</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 23px;">ma dura ancora a lungo 'sta storia?, e</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 23px;">perché non hai pubblicato con loro?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 23px;">La risposta alla prima, giusta, domanda, è: no, ho quasi finito.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Alla seconda vi rispondo così: sebbene non mi avesse chiesto soldi e me lo avesse esplicitamente detto, non mi è piaciuto il comportamento dell'Editore: appena deciso di pubblicare, è sparito. All'inizio era tutto sorrisi e pacche sulla spalla.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Poi nulla.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Insomma, non è che volessi fiori o cioccolatini, ma uno straccio di risposta alle mail non mi pare una cosa così terribile e gravosa.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">E poi, noi autori non siamo degli scassacazzo senza motivo.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Se ti mando una mail, o ti chiamo, ci sarà un perché. Mica voglio che tu mi racconti della tua giornata e dell'amico che hai incontrato al bar stamattina.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Voglio notizie sullo stato di avanzamento dei lavori.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Perché sebbene alcune persone pensino che scrivere non sia un lavoro e che tutti sono in grado di farlo, vi assicuro che <b>non è così.</b></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Scrivere stanca, prosciuga energie e cervello.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Quindi voler sapere che succede al manoscritto non mi pare una cosa tanto strana.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Questo non vuol dire essere asfissianti.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Com'è e come non è, ho salutato anche loro.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Godono di ottima salute, pubblicano ancora e tutto il resto. Chissà se ancora hanno la filosofia del "non" contratto.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Arriviamo all'ultimo passo: la <b>Arpeggio Libero Editore </b>(<a href="http://www.arpeggiolibero.com/">http://www.arpeggiolibero.com</a>), ovvero la Casa Editrice che mi ha, finalmente, pubblicata.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Dopo aver lasciato il manoscritto a morire, un amico mi ha parlato di questa piccola, ma competitiva, realtà editoriale.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Oramai indurita, disincantata e con un certo qual sorrisetto ironico, dunque, ho inviato il manoscritto.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Quando mi è arrivata la mail, dopo un mese, che mi diceva che erano interessati a pubblicarmi, ho sentito puzza di imbroglio.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Chiunque l'avrebbe sentita.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Due le cose: o sono un maledetto genio della scrittura e ancora non l'ho capito, o sono talmente rincoglionita e imbecille che tutti tentano di fregarmi soldi.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Rispondo alla mail: <i>parliamoci chiaro, se siete editoria a pagamento, grazie di aver perso tempo, ma io non ritengo giusto pagare per pubblicare.</i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Invio e attendo.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">La risposta arriva in un biz: <i>non siamo editoria a pagamento.</i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">O cazzo, mi dico, aspè, vediamo se è proprio vero: <i>non chiedete soldi nemmeno per la copertina?</i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Ennesima risposta: <i>abbiamo i nostri grafici. Niente soldi da cacciare, solo tanto entusiasmo per pubblicizzare la nostra Casa Editrice, che è giovane. Ci stai?</i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Ci sto.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Comincia l'avventura più bella della mia vita: un contratto chiaro e vincolante solo per l'opera inviata, cinque anni con loro, dieci percento sulle copie vendute, distribuzione nei tot posti.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Tutto vero, finalmente.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Alla fine vedete?</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Aspettare paga.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Quando l'istinto vi dice che un Editore, seppur gratis, non vi convince, <b>non pubblicate con lui!</b></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Io ho evitato un sacco di contratti, molti li ho persino rimossi dalla memoria.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Fra questi non solo Editori a pagamento, ma anche gente che voleva investire nel mio talento.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Quindi il mio umile consiglio è questo: vista l'esperienza accumulata con varie persone, più o meno corrette, più o meno oneste, mi sento di dirvi di <b>prendervi tutto il tempo necessario per capire chi avete di fronte prima di vincolarvi con un contratto che, qualora non dovesse più esser di vostro gradimento, potrebbe portarvi a risoluzioni legali sgradevoli.</b></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Bene, visto che non è mio pregio essere breve (non scriverei romanzi, altrimenti), spero davvero di esservi stata d'aiuto.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;">Per il resto: </span></span></div>
<blockquote class="tr_bq">
<h2 style="font-size: 24px; letter-spacing: -1px; line-height: 1.4; margin: 0px 0px 10px; text-align: center;">
<span style="color: purple; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i>Audentes fortuna iuvat,</i></span></h2>
</blockquote>
<div style="text-align: center;">
<b><i> <span style="color: purple; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: 24px; letter-spacing: -1px; line-height: 1.4; text-align: center;">timidosque repellit.</span></i></b></div>
<div style="text-align: center;">
<em style="color: purple; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: 24px; letter-spacing: -1px; line-height: 1.4; text-align: center;"><br /></em></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: purple; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: 24px; letter-spacing: -1px; line-height: 1.4; text-align: center;">(La fortuna aiuta gli audaci e respinge i vigliacchi)</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: purple; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: 24px; letter-spacing: -1px; line-height: 1.4; text-align: center;"><br /></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: purple; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: 24px; letter-spacing: -1px; line-height: 1.4; text-align: center;">Virgilio, Eneide.</span></div>
<br />
<br />
Esther Pellegrini.<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 23px;"><br /></span></span></div>
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; mso-fareast-theme-font: minor-fareast;"> </span>Estherhttp://www.blogger.com/profile/16193917940968765113noreply@blogger.com58tag:blogger.com,1999:blog-546286592721603333.post-7150618086432130832014-01-16T22:01:00.000+00:002014-01-16T22:02:44.903+00:00Intervista a Fabio Pinna, creatore del sito "Leggere a colori"<div>
<span style="line-height: 18.399999618530273px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
<span style="line-height: 18.399999618530273px;"></span><br />
<div style="text-align: right;">
<span style="line-height: 18.399999618530273px;"><img src="http://m.c.lnkd.licdn.com/media/p/3/005/016/045/23f2d2e.png" height="118" width="320" /><span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: large;"> Buonasera a tutti. Dopo aver </span></span></div>
<span style="line-height: 18.399999618530273px;">
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: large;">realizzato un'intervista molto interessante a </span><b style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;">Fabio Pinna</b><span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: large;">, </span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: large;">creatore del sito </span><b style="background-color: white; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span style="color: purple;">Leggere a colori</span></b><span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: large;">, vi riporto qui la </span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: large;">chiacchierata.</span></div>
</span><br />
<div style="text-align: right;">
<span style="line-height: 18.399999618530273px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="line-height: 18.399999618530273px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">Credo che saranno in molti a trovare degli spunti </span></span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="line-height: 18.399999618530273px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="line-height: 18.399999618530273px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">interessanti, per cui: buona lettura.</span></span></div>
<div>
<span style="line-height: 18.399999618530273px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div>
<span style="line-height: 18.399999618530273px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;"><br /></span></span>
<ul style="margin-top: 0cm;" type="disc">
<li class="MsoNormal" style="color: #df53d2; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><span style="font-size: large;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;">Chi è Fabio Pinna? Dimmi, in poche righe,
qualcosa di te.</span></b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><o:p></o:p></span></span></li>
<li class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Sono un ragazzo con la passione per i libri
e per la scrittura. Scrivere è sempre stato come respirare per me, il
miglior modo per spiegare, per sognare e stare bene.<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;"><span style="color: #df53d2;">Hai fondato il sito “</span><span style="color: purple;">Leggere a colori</span><span style="color: #df53d2;">”: mi
spieghi cos’è?<o:p></o:p></span></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Leggere a Colori è l´evoluzione di un blog
personale su cui ho passato molte notti insonni a scrivere. Mi son reso
conto che se volevo condividere con più persone i miei scritti e la mia
passione dovevo offrire qualcosa di più, sia usare mezzi più professionali
dal punto di vista tecnico che offrire contenuti culturalmente
interessanti. Poi son arrivati i servizi di promozione agli autori, le
rubriche e altre idee di cui il merito è dei miei collaboratori.<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="color: #df53d2; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">In base a cosa hai scelto lo staff del
sito?<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">In base alla disponibilità e alla qualità
dei loro scritti. Non è mai bello lasciare fuori qualcuno eppure il nostro
impegno è offrire contenuti di qualità in maniera regolare. Questi sono i
presupposti per poter collaborare con noi.<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><span style="font-size: large;"><b><span style="color: #df53d2; font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;">Quali sono le competenze di
coloro che collaborano a “Leggere a colori”?</span></b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><o:p></o:p></span></span></li>
<li class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Ci son scrittori e amanti della scrittura,
abbiamo una psicologa che segue la rubrica di psicologia, e impiegati in
altri mestieri che amano i libri e scrivono per noi dopo il lavoro.
Abbiamo anche laureandi che recensiscono libri e un’agenzia letteraria che
collabora con noi.<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="color: #df53d2; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Qual è la filosofia di “Leggere a colori”?<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Il nostro motto è “Work inspired” perché
lavoriamo mossi dalla passione. Sia nelle storie che presentiamo, nelle
poesie o nelle stesse rubriche di cultura cerchiamo di metterci sempre
qualcosa di nostro, di trasmettere colori.<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="color: #df53d2; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Parliamo del rapporto autori-sito: quali
sono i propositi di “Leggere a colori”?<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Leggere
a Colori pubblicizza i grandi autori con le recensioni e le
interviste. Questa è la nostra priorità. Ma ci impegniamo anche per
pubblicizzare opere di autori emergenti con dei costi molto contenuti. Un
autore può così raggiungere una certa visibilità nella durata della
promozione e magari vendere qualche copia in più. E a chi si chiede perché
siano a pagamento spiego che cerchiamo di stare nelle spese della nostra
piattaforma e relative al tempo necessario per la lettura e la
promozione. <o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="color: #df53d2; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Affrontiamo un tema spinoso: l’editoria.
Cosa si propone di fare il tuo sito e che differenze ci sono con altri
siti similari?<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Noi conviviamo con gli editori, siamo una
cassa di risonanza che a loro serve per far conoscere i propri titoli, a
noi servono loro perché il nostro obiettivo è conoscere i libri e
presentarli al pubblico. È una simbiosi. Inoltre insieme all´agenzia
letteraria selezioniamo manoscritti per la pubblicazione con editori non a
pagamento. Offriamo anche servizi editoriali come editing e correzione di
bozze e molto altro. Ma più di questo non faremo, per ora. Leggere a
Colori si distingue dagli altri siti e blog culturali principalmente per
un fatto: noi mischiamo scrittura con lettura. Proponiamo pezzi da
leggere, storie, racconti, pensieri e non solo notizie, classifiche o
curiosità sul mondo dei libri. Questo ci permette di essere vari, di
offrire qualcosa in più. <o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><span style="font-size: large;"><b><span style="color: #df53d2; font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;">Rimanendo in tema di
editoria: cosa ne pensi degli Editori a pagamento?</span></b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><o:p></o:p></span></span></li>
<li class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Penso che non avrebbero motivo di esistere.
È una risposta crudele, e son conscio della difficoltà dell´editore per vivere
nel nostro panorama. Però penso anche a chi ha fatto i conti di fare
guadagni facili sulle spalle di autori sprovveduti, magari autori che non
sono nemmeno pronti per pubblicare. Ho visto in prima persona molti casi spiacevoli
di questo tipo perciò opto per consigliare di starne alla larga.<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="color: #df53d2; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Oggi, su internet, molti si riversano nel
Self Publishing. Quali sono, secondo te, le differenze fra il Self
Publishing e una Casa Editrice?<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">La promozione innanzitutto, ma anche il
processo che porta un manoscritto a diventare libro. Parliamo della qualità
del prodotto finale, come viene confezionato e come viene venduto. Il Self
Publishing è un rischio, è come mettere in vendita un’auto senza aver la
sicurezza che il motore sia a posto. Piuttosto che farsi prendere dal
desiderio, legittimo, di condividere il proprio lavoro a tutti i costi
consiglio di investirci sopra: cercare una buona agenzia letteraria o un
buon editore, lavorare per migliorarlo, lavorare per promuoverlo. <o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="color: #df53d2; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Quanto conta, secondo te, un editing
completo, che vada dalla lettura del manoscritto alla correzione di bozze
di quest’ultimo?<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Il prezzo dipende dal numero di pagine, noi
proponiamo circa un euro a cartella.<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="color: #df53d2; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Quanto è importante la veste grafica di un
libro, in termini di vendite?<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Non ho dati ufficiali, la domanda è
interessante. Suppongo che conti, non in maniera decisiva, ma in maniera
rilevante. Lo neghiamo tutti ma spesso abbiamo comprato dei libri di cui
non avevamo mai sentito parlare solo per la copertina. <o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><span style="font-size: large;"><b><span style="color: #df53d2; font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;">Quanto è importante il titolo
di un libro per la sua riuscita editoriale?</span></b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><o:p></o:p></span></span></li>
<li class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Molto, conta che sia molto corto e usi meno
parole “abusate” possibili. In generale il concetto espresso dal titolo
non si deve capire a copertina chiusa, deve essere un invito al lettore di
scoprire il nesso tra l’idea del titolo e la storia.<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="color: #df53d2; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Perché scegliere “Leggere a colori”?<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Ho sempre visto le emozioni come colori,
noi vogliamo trasmettere qualcosa quando scriviamo. Ci mettiamo i colori.<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="color: #df53d2; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Ho letto, nella sezione “<i>Per te!</i>”, che siete in contatto con
un’Agenzia Letteraria. Da dove nasce questa collaborazione e come si
chiama l’agenzia? <o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Nasce da un incontro sul web. L’agenzia è
la Icaro Talentagency con cui condividiamo la stessa passione e un
rapporto professionale solido.<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="color: #df53d2; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Un manoscritto di successo per te deve
essere…<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Originale. Si è scritto di tutto, quindi
inutile fare repliche di cose già lette, soprattutto quelle famose.
Dobbiamo avere uno stile nostro, scrivere correttamente, padroneggiare
metafore, esempi, introspezione, dialogo e altre componenti necessarie ad
una storia. Ma tra tutto ripeto l’originale, leggere cose scontate è
frustrante.<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="color: #df53d2; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Parliamo di saghe e trilogie facendo
qualche esempio: “Harry Potter”, “Twilight”, “Il Signore degli Anelli”.
Secondo te, qual è il segreto del loro successo?<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Ogni libro che ha un seguito possiede un’attrattiva
diversa a mio parere. In parte questo è il motivo, si tratta poi di
letture non impegnative quindi adatte al grande pubblico, anche a chi non è
un grande lettore. E per ultimo anche la grande copertura dei media ha
facilitato poi il boom del genere stesso.<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><span style="font-size: large;"><b><span style="color: #df53d2; font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;">Quanto è importante, per un
libro, un battage pubblicitario mirato?</span></b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><o:p></o:p></span></span></li>
<li class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Essenziale. La promozione è fatta di mille
cose, interviste, social network, grafica, presentazioni, partnership con
librerie e associazioni culturali etc. Essere presenti e attivi è
essenziale. <o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="color: #df53d2; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Parlami, a grandi linee, di un manoscritto
che ti hanno inviato e che ti è piaciuto moltissimo e di uno che, invece,
non ti è piaciuto affatto.<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">I manoscritti non li valuto io.<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="color: #df53d2; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><span style="font-size: large;">Una dritta per gli esordienti: quali sono,
secondo te, gli errori da evitare nello scrivere una storia?<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><span style="font-size: large;"><b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;">Non dare alla storia una struttura
equilibrata, ignorare i tempi con cui si sta scrivendo. Quando si scrive o
si corregge è sempre bene avere un percorso, dei paletti che ci aiutano a
non essere troppo prolissi o brevi o di andare fuori argomento o iniziarne
troppi. Anche se si scrive in maniera estemporanea una bozza di
programmazione può essere utile. Quanto ai dettagli più pratici sugli
errori da evitare ti rimando alla nostra rubrica “Scrivere+” , di cui
uscirà una puntata alla settimana, che tratta approfonditamente il tema
ponendosi come valido aiuto per gli scrittori </span></b><span style="font-family: Garamond, serif; line-height: 115%;"><a href="http://www.leggereacolori.com/rubriche/scrivere-meglio">www.leggereacolori.com/rubriche/scrivere-meglio</a>
<b><o:p></o:p></b></span></span></li>
</ul>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 21.3pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<ul style="margin-top: 0cm;" type="disc">
<li class="MsoNormal" style="color: #df53d2; line-height: 14.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif;"><span style="font-size: large;">Da chi è stato pensato e in cosa verterà il corso di
scrittura creativa? In quante lezioni, o articoli, consterà?<o:p></o:p></span></span></b></li>
</ul>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 14.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<ul style="margin-top: 0cm;" type="disc">
<li class="MsoNormal" style="color: #262626; line-height: 14.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif;"><span style="font-size: large;">L’idea è del nostro collaboratore Frank che ha molta
esperienza nel campo ed è sempre a caccia di nuovi talenti.<o:p></o:p></span></span></b></li>
<li class="MsoNormal" style="color: #262626; line-height: 14.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;"><b><span style="font-family: Garamond, serif;"><span style="font-size: large;">Sarà composto inizialmente da 10 puntate di cui la prima
online domani Venerdì 17 Gennaio e affronterà a 360 gradi il mestiere di
scrivere. Come scegliere le parole, come strutturare il testo, consigli su
come rendere uno scritto uno scritto migliore e un´analisi di errori
comuni da evitare. L’obiettivo è dare degli strumenti nelle mani dei
nostri lettori per migliorarsi, e senza spendere un cent. <o:p></o:p></span></span></b></li>
</ul>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 14.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #262626; font-family: LucidaGrande;"><span style="font-size: large;"> <i>Ringrazio Fabio Pinna per la sua gentilezza nel rispondermi. Chiunque voglia avere maggiori dettagli può visitare il sito <a href="http://www.leggereacolori.com/">http://www.leggereacolori.com/ </a></i></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 14.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: LucidaGrande;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 14.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 14.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: 14.0pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
</div>
Estherhttp://www.blogger.com/profile/16193917940968765113noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-546286592721603333.post-14859400111823210482014-01-16T10:38:00.003+00:002014-02-28T08:16:26.172+00:00La casa delle bambole<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: x-large; line-height: normal; text-align: center;"> La casa delle bambole</span></span><br />
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;"><br /></span></span><span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj73fTBE42n_DpLfkKUaKNFbDZSguPnSxOpJ2_L9lzn7NZocXfSSjgkU1MEaG8inGmpgaGsUzUIF-GCv5iER3pwTLqoSSogHC2xl-2ujUXYFgmmvC9QGS479aCeh65EmKdJ03xPYUryH_I/s1600/COPERTINA+LA+CASA+DELLE+BAMBOLE.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj73fTBE42n_DpLfkKUaKNFbDZSguPnSxOpJ2_L9lzn7NZocXfSSjgkU1MEaG8inGmpgaGsUzUIF-GCv5iER3pwTLqoSSogHC2xl-2ujUXYFgmmvC9QGS479aCeh65EmKdJ03xPYUryH_I/s400/COPERTINA+LA+CASA+DELLE+BAMBOLE.jpg" height="316" width="400" /></a></div>
</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; text-align: justify;">La vecchia Chevrolet Camaro di un verde scolorito ansimava e arrancava lentamente su Charles Street, mentre dalla radio usciva la voce graffiante di Bruce Springsteen. Mitchell Harris prese a tamburellare a tempo di musica con le dita sul volante, sbuffando seccato per via del traffico.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Dài, dài.» Mormorò a bassa voce a nessuno in particolare.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Cosa diavolo gli era pigliato quel giorno? Lui non faceva <i>mai</i> quella strada! Solo un <i>idiota</i> avrebbe allungato di quasi un chilometro per tornarsene a casa e, ciliegina sulla torta, aveva una voragine tale che avrebbe mangiato persino la gamba di un tavolo pur di ridurre al silenzio il suo stomaco!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Si fissò meditabondo nello specchietto retrovisore e si ravviò i folti capelli ricci. Poi strabuzzò gli occhi nocciola chiaro e fece una smorfia.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Doveva dormire un po’ di più, dannazione. Altrimenti sarebbe arrivato a trentacinque anni decrepito e con le zampe di gallina. Oppure, si disse meditabondo, avrebbe dovuto scroccare a Fiona qualche cremina di bellezza. Quelle poltiglie che metteva prima di andare a dormire le rendevano la pelle delicata come il sederino di Glenda quando era piccola.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Al pensiero di Glenda un tenero sorriso si affacciò sulle sue labbra e dimenticò le rughe, la stanchezza e la stempiatura imminente.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Ad un tratto la sua attenzione si focalizzò su un negozio alla sua destra. Incuriosito, si sporse verso il sedile del passeggero per guardare meglio ma, proprio in quell’istante, un raggio di sole colpì la vetrina, abbagliandolo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Alle sue spalle un clacson lo fece sobbalzare, così lasciò di scatto la frizione e accelerò. Con la vecchia Chevvy bisognava essere rudi, dato che il cambio decideva da solo se far inserire la marcia oppure no. Ci mancava solo il botto dal tubo di scappamento e sarebbe stato davvero come nei film, si disse Mitch con un risolino. Fiona sapeva <i>immancabilmente</i> quando lui stava per rientrare: in effetti, il rombo di Arnold (tutti i catorci di Mitch erano stati battezzati), si sentiva lontano un miglio.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Eppure, si disse con affetto, dando una manata sul volante consumato, Arnold ne aveva viste di tutti i colori assieme a lui…<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Con un sorriso nostalgico stampato sulla faccia, si voltò e si accorse di un ragazzino che lo fissava apertamente, fermo vicino al suo finestrino.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Aveva il moccio al naso e si godeva un enorme lecca-lecca rosso e bianco a girandola. La sua faccia, a dir poco antipatica, era corredata di uno sgradevole naso a patata e di due occhietti porcini. In effetti, le sue fattezze ricordavano moltissimo quelle di un cinghiale.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitch lo osservò infastidito, ma quello non batté ciglio.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Allora calò il finestrino:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Ti serve qualcosa, ragazzino?» chiese gentilmente, seppur lievemente seccato per essere stato interrotto nei suoi ricordi.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il cinghialotto scrollò le spalle e, leccando leccando, si voltò e si dileguò in una stradina laterale.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitch scosse la testa perplesso e poi si rese conto, con stupore, di essere parcheggiato.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Doveva piantarla di fantasticare alla guida. Non era la prima volta che gli succedeva, ma non rendersi addirittura conto di aver <i>svoltato</i> dalla via principale…<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Fece per riaccendere Arnold quando, fissando distrattamente lo specchietto retrovisore, vide qualcosa che gli accese lo sguardo. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Non può essere…» si disse, dubbioso. Ma già la mano aveva girato automaticamente la chiave e i suoi piedi stavano poggiando sull’asfalto. Fu un attimo chiudere la portiera (ma tanto nessuno avrebbe avuto coraggio di fregarsi una vecchia Chevvy asmatica e scassata) e dirigersi verso la sua meta.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Si fermò davanti alla vetrina e avvicinò le mani e gli occhi al vetro polveroso. Un sorriso lento gli si allargò sulla faccia. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Eccitato e rosso in viso aprì baldanzoso la porta, non prima di aver rimirato quella meraviglia in vetrina. Dio, era un amore!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «C’è nessuno?» Chiese con voce esitante, nella speranza che i commessi non fossero a pranzo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Poi, dopo un’occhiata circolare si disse che probabilmente, per quanto faceva schifo quel luogo, era abbastanza improbabile che ci fosse un commesso.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> In effetti sembrava più una discarica che un negozio.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> La bottega era male illuminata, ma Mitchell notò, con una smorfia di disgusto, un terrificante insieme di ciarpame affastellato su scaffalature che dividevano in due corsie l’esiguo spazio, rendendolo ancora più cupo e claustrofobico.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Non avendo ricevuto risposta alcuna, si addentrò cautamente in quella specie di labirinto, stando bene attento a non urtare nulla, dato che c’erano cose indefinibili che sporgevano e che facilmente avrebbero potuto impigliarsi nella sua giacca, con risultati catastrofici.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitch si voltò indietro, come per accertarsi che l’oggetto in vetrina fosse ancora lì. Di nuovo sicuro, superò cataste di vecchi quadri ammonticchiati l’uno sull’altro, caffettiere sbeccate, bastoni da passeggio e bric-à-brac di incerta natura. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Arrivato al grande e vecchissimo bancone osservò la merce impilata su delle mensole: tutta robaccia di poco valore.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Stava per infilare un dito in un cesto posto lateralmente sul bancone quando un movimento sulla sinistra lo fece trasalire: una tenda nera, che non aveva visto, si era scostata per lasciar passare un ometto. I due si fissarono incerti, poi l’altro si riprese e gli sorrise.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Mi scusi, non devo averla sentita entrare.» Disse con un morbido accento che lo faceva somigliare ad un vecchio lord inglese.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitch ricambiò il sorriso: «Luogo affascinante. Mi spiegherebbe a cosa mai servono questi…ehm….<i>cosi</i>?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «In effetti, quei <i>cosi</i> non servono ad un bel niente, dato che è solo ferro vecchio.» Prese un pezzo contorto e arrugginito e, dopo averlo fissato con scetticismo, lo ributtò nella cesta, pulendosi le mani:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Da buttare, per la precisione.» Poi sorrise. «Ma non credo lei sia interessato a questa robaccia, dico bene?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Effettivamente il mio sguardo si è posato su qualcosa che lei ha in vetrina e… la prego, non mi dica che è già venduta! Pagherei qualsiasi somma pur di averla!» <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Gli occhi dell’uomo si raggrinzarono mentre il sorriso si faceva più ampio.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Credo di aver capito di cosa sta parlando. Vuole vederla?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Se per lei non è troppo disturbo…»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> L’uomo inarcò un sopracciglio, un po’ stupito da tanto fervore, ma non replicò e, sollevato un lato del bancone, gli fece cenno di seguirlo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> L’ometto era bassino e grassottello, mentre le sue mani erano curiosamente magre e lunghe. Gli occhialini rotondi e dalla montatura color oro, poi, gli fecero venire in mente quel personaggio di Dickens. Come si chiamava quella specie di ebreo cattivo in Oliver Twist? Mentre continuava a scervellarsi, l’uomo si fermò accanto alla vetrina. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Questa, vero?» e indicò una imponente casa delle bambole inglese, in stile georgiano.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Esatto.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Posso sapere per chi è?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «È per mia figlia Glenda.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Bene, bene. Perché questa è una casa speciale, sa? Una casa <i>davvero</i> speciale.» Poi ridacchiò e si fregò le mani dalla contentezza. «Una casa speciale per una bimba speciale, eh?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> <i>Fagin!</i><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Ecco come si chiamava il ladro cattivo! L’ultimo ad interpretarlo al cinema era stato un attore inglese che lui amava moltissimo, ovvero…<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Ben Kingsley!» disse, dandosi una manata sulla fronte. «Ma certo! Lei è la copia spiccicata di Ben Kingsley, gliel’hanno mai detto?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Prego?» chiese educatamente l’altro, con una mano poggiata sul tetto della casa e l’altra a mezz’aria.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitch, vedendo che la faccia del proprietario diventava sospettosa, scosse la testa e farfugliò: «Lasci stare.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Il negoziante si schiarì la voce e fece un sorriso titubante, guardandolo come se fosse diventato improvvisamente uno psicopatico pericoloso a cui non doveva assolutamente voltare le spalle, pena un coltello infilato nella schiena e una morte atroce e dolorosa. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Vuole che le mostri l’interno?» scandì lentamente.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Certo.» rispose Mitch, abbagliandolo con un sorriso da Bravo Ragazzo Americano che avrebbe rassicurato persino Adolf Hitler e Ted Bundy.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Fagin (perché oramai nella sua mente quello sarebbe stato il suo nome), scosse impercettibilmente la testa e voltò la casa verso Mitch, aprendola.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Ecco, vede? Ci sono quattro stanze: la cucina e il salotto al pianterreno, poi le scale e qui abbiamo il bagno e la camera da letto.» Aprì il sottotetto e lo fissò con un paio di bastoncini in legno. Mitch si chinò estasiato a fissare il letto matrimoniale corredato di poltroncina con pizzi e volants, la specchiera arzigogolata con dei ninnoli sopra e le <i>applique</i> color oro alle pareti.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Sono di plastica?» chiese, additandole.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «No, no. Tutto rigorosamente in metallo. E si accendono pure!» Fagin si chinò dietro il retro della casa e inserì la spina nel muro, poi premette un tasto e le stanze si illuminarono di colpo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitch trattenne il fiato.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Guardi qui.» Sussurrò poi, eccitato, aprendo lo sportellino sotto la cucina in ghisa: «Legna per il fuoco! E qui» riprese aprendo lo sportello più grande, «c'è il pollo che cuoce in forno. La cena per i signori è servita!» terminò con una risatina gioiosa, battendo le mani. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitch si chinò ad osservare la cucina e la madia in legno all’interno della quale vi erano diversi piattini e tazzine minuscole. Le tendine erano di cotone a scacchi bianchi e blu come il pavimento. Il tavolo era marrone e vi erano quattro sedie con la paglia. Mitch ne prese una in mano e la osservò da vicino: la paglia era vera. La rimise delicatamente a posto e sorrise di tenerezza nel vedere una servetta seduta con in braccio un bambino a cui dava la pappa da una scodella posta sul tavolo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Sbirciò nel bagno e vide diversi flaconi e profumi posti su di un alto mobile marrone. Nella stanza vi erano due ragazzini: uno in piedi su uno sgabello, davanti al lavabo mentre si lavava i denti e si fissava allo specchio, e l’altro che era appena uscito dall’enorme vasca con i piedi a zampa di leone. Quest’ultimo aveva un asciugamano drappeggiato attorno ai fianchi. Mitch lo prese e ne osservò il viso: il ragazzino appariva corrucciato e scocciato. I lineamenti erano così <i>veri</i> che lui capovolse il giocattolo per vedere dove fosse stato costruito.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Sono tutti così realistici…»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Sono artigianali.» L’ometto glielo prese di mano e lo risistemò con delicatezza vicino alla vasca.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Le bambole le fornisce assieme alla casa o sono a parte?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «No, no. Tutto ciò che è qui dentro appartiene alla casa! E tutto ciò che non c’è fa parte del mondo reale.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitchell lo fissò aggrottando la fronte ma, non capendo il senso della frase scosse la testa e fissò il salotto, dove un capace divano rosso amaranto troneggiava innanzi ad un camino. Alle spalle del divano vi era un mobile massiccio a tutt’altezza. Le ante di vetro custodivano gelosamente moltissimi libri minuscoli.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Un’angoliera al lato opposto invece, aveva le mensole piene di graziosi ninnoli in ceramica smaltata.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> La stanza terminava con un tavolo monumentale con quattro grandi poltrone rivestite con lo stesso velluto del divano. Sopra il tavolo vi erano quattro tazzine con piattini corredati, una teiera in metallo e un cestino microscopico con tartine all’interno.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Anche qui, seduti per terra sul tappeto posto innanzi al camino, giocavano tre ragazzini. Due femminucce ed un maschietto, per la precisione.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Le piccole avevano lunghi capelli acconciati a boccoli, con nastri in tinta sulle teste. La bambola bionda aveva l’abitino sul rosa cipria e le scarpine di vernice nere, mentre l’altra, che aveva dei folti e lucenti capelli color castagna, aveva l’abito azzurro polvere e le scarpine di raso in tinta. Dato che erano sedute a gambe larghe, ad entrambe si scorgevano i mutandoni di pizzo bianco al ginocchio.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Il maschietto era un po’ discosto da loro e stava chino su un trenino minuscolo. Era anche lui abbigliato in maniera splendida: un completino di velluto nero al ginocchio, con camicia dallo jabot tutto pizzi fermato da uno spillone con la punta microscopica in onice.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitch rabbrividì un attimo: le bambole erano così <i>vere</i> che non si sarebbe stupito se, da un momento all’altro, si fossero animate e avesse sentito le loro vocine rincorrersi per le scale.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Guardi la mansarda. Qui, un tempo, ci viveva la servitù. Doveva essere terribilmente scomodo andare a sbattere tutte le sante mattine contro un dannato tetto spiovente, non trova? Come può vedere, anche le loro stanzette erano arredate. Certo, non avevano la magnificenza delle camere padronali ma cosa se ne sarebbero mai potuti fare di quadri e argenterie? Noti questo scendiletto ai piedi del misero giaciglio: riprende fedelmente quello dei padroni di casa.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Chissà se il camino faceva fumo… scommetto che, per aver inserito anche un braciere, le loro stanze dovevano essere delle vere ghiacciaie in inverno.» Fagin spostò distrattamente il braciere più vicino al letto.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «E quello cos’è?» Mitch additò un oggettino minuscolo posato su un comodino nella camera da letto padronale.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Oh, <i>quella!</i> È sicuramente il pezzo che più amo in questa bellissima casa!» Rispose eccitato, prendendola delicatamente fra le mani.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «C’è una tale maestria… e l’uso dei colori è così <i>perfetto</i> che mi commuove ogni volta che la osservo!» Fagin afferrò una lente d’ingrandimento posta in bilico su un mare di cianfrusaglie alle sue spalle e gliela porse.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Con reverente amore gli pose sul palmo aperto l’oggettino e Mitch si chinò ad osservare, poi sollevò di scatto la testa, allibito.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Che mi venga un colpo! Una miniatura con tanto di ritratto dentro!»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Fagin ridacchiò deliziato e batté le mani.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Santo cielo, il pittore sarà impazzito per dipingerla Come minimo sarà diventato cieco!»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Si dice che l’artista abbia ritratto la donna per la quale la casa venne commissionata. Peccato che non si sappia il nome di nessuno dei due.» terminò Fagin con un sospiro. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> La donna era bellissima: viso a cuore, occhi azzurri e capelli corvini tirati su in uno chignon raffinato. Addosso aveva un abito rosso accollato, da cui però si intuiva un seno generoso. Alle sue spalle si notava, posta su di un mobile antico, la casa delle bambole.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitch sollevò la testa e fissò la casa, poi tornò a guardare la miniatura, mentre un sorriso meravigliato gli si allargava sulla faccia. Riprese a fissare la miniatura e, con la testa ancora china, disse: «Questa donna, però, non era felice. Magari nascondeva dei segreti, eh?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">L’ometto lo fissò senza proferire parola.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «La prendo. Se è in vendita, ovviamente.» E restituì la miniatura.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Ovviamente.» Replicò l’altro, riposizionando con tenerezza il dipinto e chiudendo delicatamente le ante.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Bene, perché io sono avvocato e non avrei mai ceduto, capisce?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Capisco, eccome. Mi segua allora.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Giunto al bancone, il proprietario posò con riguardo la casa georgiana sul ripiano e passò dall’altro lato.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> A Mitch non era nemmeno venuto in mente di chiedere quanto costasse. E se non avesse avuto i soldi necessari? Oddio, ma che gli era preso? Non poteva controllare nel portafogli senza fare la figura dell’imbecille.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Un trillo interruppe i suoi pensieri. Fagin gli sventolò trionfante uno scontrino sotto il naso. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Solo dieci dollari?» replicò Mitch, a bocca aperta.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Fagin sorrise sornione: «Avrebbe voluto pagarla di più?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitch, rosso in viso e continuando a farfugliare stupidaggini, cacciò il portafogli e si accorse di avere giusto i dieci dollari richiesti.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Non ho quegli aggeggi per le carte di credito, troppo moderni, troppo impersonali… A me piace pensare ancora ad uno scambio dove lei dà qualcosa a me e io a lei, non trova?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Ah, ehm… sì, certo.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Ma Fagin si accorse che il giovane cincischiava lo scontrino e non vedeva l’ora di prendere possesso dell’agognata casa. Così uscì da dietro il bancone e con un sospiro disse: «Le aprirò la porta. Mi segua.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitch afferrò la casa, più pesante del previsto, e prese a seguire Fagin verso l’uscita.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Anime meravigliose i bambini, non crede? Li preferisco agli adulti. A proposito, sua figlia… quanti anni ha?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Glenda ha sei anni. Ed è bellissima, oltre che bravissima a scuola.» Rispose Mitch, con una nota di orgoglio nella voce.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Fagin gli aprì cortesemente la porta: «Non lo metto in dubbio. Credo che Glenda si divertirà moltissimo con questa casa.» E lo salutò con garbo. «Torni quando vuole. Se ha bisogno di altro, adesso sa dove trovarmi.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Appena la porta si fu richiusa alle sue spalle, a Mitch venne in mente una domanda che avrebbe voluto porre a Fagin: perché non vi erano bambole adulte?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Quando ebbe parcheggiato nel vialetto della loro villetta a schiera Mitch, le chiavi di casa fra i denti e un’espressione buffa e scanzonata sul viso, si affacciò alla finestra della cucina. Scosse la testa e le chiavi tintinnarono allegramente.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Fiona, sobbalzando di spavento nel vederlo, scoppiò poi a ridere e corse alla porta d’ingresso.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Sua moglie, alta e flessuosa e dai capelli lunghi e rossi, gli tolse le chiavi di bocca e lo baciò ardentemente. Poi lo osservò con occhi maliziosi.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Se questo è l’antipasto, non oso immaginare quando arriveremo al dolce.» Mitch inarcò le sopracciglia alla Groucho Marx e Fiona rise di nuovo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Se farai il bravo avrai il dolce, altrimenti nemmeno la ciliegina.» Poi si accorse di ciò che il marito aveva fra le braccia e corrugò la fronte. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Cos’è <i>quello</i>?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Questa?» Mitch sorrise e si avviò alla camera di Glenda. «Un regalo per la piccola. È un’autentica casa georgiana, o così mi ha detto Fagin.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Fagin? Chi è Fagin?» replicò Fiona, seguendolo. «Mitch, aspetta un attimo! Non vorrai che quel ricettacolo per topi stia nella stessa stanza dove nostra figlia dorme?» Fiona lo guardò scettica.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Credo proprio sia antica. Non hai idea delle meraviglie che ci sono dentro!»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> La porta si aprì e comparve il visetto lentigginoso di Glenda: capelli rossi come quelli della mamma, ma ricci come quelli di Mitch. Gli occhi, di un bellissimo verde foglia, erano un regalo dei nonni irlandesi di Fiona. Da grande sarebbe diventata una vera bellezza, poco ma sicuro.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Papino, sei tornato!» strillò la piccola, abbarbicandosi alle sue gambe.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitch per poco non cadde per terra. Sorrise con amore alla figlia e le disse di scostarsi per farlo almeno passare.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Fiona incrociò le braccia al petto e scosse la testa, poi fece un passo avanti ma, sentendo un odore strano, si ricordò dell’arrosto messo nel forno. Avvisandoli di lasciar perdere quella casa, che tanto non se ne scappava mica, corse in cucina a controllare che nulla fosse bruciato.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Glenda, tesoro, finisci la colazione. Lo scuolabus sarà qui a momenti.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Fiona accarezzò la testolina rosso fiamma della figlia e si accostò alla finestra per vedere l’arrivo del pulmino giallo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> La piccola sbadigliò e si stropicciò gli occhi. «Ho tanto sonno, mammina.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Anche io, alla tua età, facevo fatica a svegliarmi.» Nella sua voce si intuiva un sorriso.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Davvero?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Già. A proposito, quasi dimenticavo!» Si voltò di scatto e prese l’involto con i sandwich. Lo infilò velocemente nello zainetto della figlia e la osservò con amore. Glenda aveva il visetto pallido e due occhiaie violacee.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Fiona scosse la testa e la redarguì severa: «Stasera cerchiamo di andare a dormire presto, eh, signorinella?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Glenda si alzò dal tavolo, stiracchiandosi. «Ma mamma! Io vado <i>sempre</i> a dormire presto. Mary e Annabelle invece…»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Non ricominciamo, Glenda. Lo sai che non puoi andare a letto tardi. Vedi la mattina cosa succede, poi?» ma la tiritera di Fiona venne interrotta da un vivace colpo di clacson. «Forza, piccola. Eddy è già qui!» La aiutò ad indossare il giubbino verde chiaro e le diede un bacio. Glenda si avviò alla porta che ancora mugugnava.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Appena il pulmino fu ripartito, Fiona si accinse a rassettare la casa.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Entrata nella camera di Glenda, vide che la casa delle bambole era aperta e con tutti i mobili spostati. Due bamboline giacevano a faccia in giù sul pavimento.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Si chinò sulla casa e raccolse le due bambole, osservandole. Nessuna delle due aveva una faccia felice, anzi, l’esatto contrario. Fiona si chiese se la persona che le aveva dipinte fosse infelice o che, perché aveva trasmesso un umore funereo ai giocattoli.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Accosciata sui talloni studiò le stanze con un’aria di disgusto. Cosa ci trovavano di così speciale Mitch e Glenda in quella catapecchia?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> I mobiletti erano usurati e qualcuno persino scheggiato. Le pareti, una volta rivestite di tappezzerie damascate, avevano delle macchie di muffa asciugata e vicino agli zoccolini erano vistosamente mangiucchiate dalle tarme. Il divanetto nel salotto aveva il rivestimento consunto e strappato. E poi, c’era <i>qualcosa</i> in quella casa…<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Non sapeva spiegarselo, ma avvertiva come una sensazione. Era come se la casa la tenesse in antipatia. Sì.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Appena ebbe formulato il pensiero, Fiona scoppiò a ridere e si rialzò: «Certo che di tutte le stronzate che pensi, questa le batte tutte!» richiuse le ante della casa e si accinse a rifare il letto della figlia. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Pop-corn! Pop-corn per tutti!» strillò Fiona. Subito Mitch si infilò a razzo nella cucina e abbracciò la moglie, improvvisando un valzer e facendola ridere.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Questo non ti darà diritto a più pop-corn.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Ah no?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «No.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Allora mi vedrò costretto a rubarli sotto il tuo naso col favore delle tenebre! A proposito, dov’è Glenda?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Fiona fece una smorfia: «Indovina un po’?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Mmm… okay, vado a chiamarla io.» E sparì nel corridoio.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Fiona sentì le voci del marito e della figlia mentre si avvicinavano al salotto.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «… ma certo che sì, però adesso è ora di cena. Papino ha preso un bellissimo dvd di cartoni animati e…»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Cosa? Cosa hai preso papino?» Fiona sorrise nel sentire i saltelli deliziati della figlia.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Erano dieci giorni che Glenda giocava sempre con quella dannata casa. Lei le aveva provate tutte per staccarla da lì, ma sembrava che la bambina ne fosse letteralmente innamorata.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Rientrando in salotto con una zuppiera piena di pop-corn trovò le luci già spente. Come al cinema, aveva strillato Glenda, battendo le manine. Si posizionò in mezzo a loro sul divano e tre mani voraci si infilarono in quel mare di profumato mais bianco.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mentre il cartoon andava, Fiona osservò di sottecchi sia Mitch che la figlia. E il cuore le fece un balzo nel petto: Glenda aveva un’aria davvero malsana, smunta.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Stasera, si disse, preoccupata. Appena messa a letto la piccola, avrebbe fatto una chiacchierata con Mitch.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Mitch, dobbiamo parlare.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Mmm?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Erano entrambi stravaccati sul divano, con una tazza di tè bollente fra le mani. Le volute di fumo salivano pigramente verso il soffitto e lui le osservava quasi ipnotizzato.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Sono preoccupata per Glenda.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitch si voltò verso Fiona, la fronte aggrottata: «C’è qualche problema con la scuola?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Peggio.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Allora cosa?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «La casa.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Quale casa?» le chiese, disorientato.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Quella casa che le hai regalato. La casa delle bambole.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitch sbuffò. «E dài, Fiona, ancora con questa storia. Te l’ho già detto: presto se ne stancherà e…»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Sono dieci giorni che Glenda non si stacca da quella… quella <i>cosa</i>. Tu non ci sei il pomeriggio, ma io sì. E ti assicuro che è sempre piantata lì. Non gioca nemmeno più con le sue amiche del cuore. Mi hanno telefonato le madri di Mary e Annabelle chiedendomi se ci fosse stato qualche problema e…»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «E?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Ma niente!» esplose Fiona, innervosita, piazzando di botto la tazza sul tavolino. «<i>Finisce</i> di fare i compiti ed è lì. <i>Finisce</i> di pranzare ed è lì. <i>Finisce</i> di cenare ed è sempre <i>lì</i>! La mattina ha più sonno del normale, ha due occhiaie spaventose e sembra malata. Non lo trovi un po’ troppo?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Tesoro» Mitch posò con delicatezza la tazza accanto a quella della moglie e la prese fra le braccia, accarezzandole i capelli, «da bambina anche tu hai avuto una casa delle bambole, ti ricordi?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Sì, ma…»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «E tu stessa mi dicesti che ci giocasti fin quasi a distruggerla.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Sì, però…»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Lascia che faccia i giochi che vuole. Ma ti prometto che domani le dirò due paroline, va bene?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Fiona sembrò voler ribattere qualcos’altro, ma tacque e assentì.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Per qualche giorno, Glenda sembrò tornare la bambina solare che era sempre stata prima di ricevere quel regalo. Le occhiaie si attenuarono e Fiona, fra biscotti e latte al cioccolato, si rinfrancò nel sentire le risatine di sua figlia che giocava con le amichette.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Ma, passati quattro giorni, Glenda si “re-innamorò” della casa e il silenzio tornò a regnare sovrano nella sua stanza.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Un lunedì, mentre la sua bambina era a scuola e Mitch in tribunale per una causa, Fiona si piazzò davanti a quel rudere e lo osservò con freddezza.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> La casa appariva sempre più malconcia e rovinata. Il pensiero le balenò in un attimo: se ne sarebbe sbarazzata. Quella cosa la ripugnava, ma lo faceva per il bene di sua figlia.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Si chinò e la afferrò dai lati. Accidenti se era pesante!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> La casa le sfuggì di mano e ricadde sul parquet, con un tintinnio minaccioso di mobiletti e bamboline. Ma non si sarebbe data per vinta.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Tornò, munita di uno straccio, glielo fece passare sotto e la spinse verso il garage.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Qui giunta si guardò attorno ma, come già sapeva, non avevano una carriola. Detergendosi distrattamente il sudore dalla fronte, si disse che avrebbe chiesto ai vicini.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Doveva <i>assolutamente</i> liberarsi di quell’obbrobrio. E ci sarebbe riuscita, al diavolo il peso!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Stava giusto avviandosi verso la casa di uno dei loro vicini, quando sentì squillare il telefono in cucina. Indecisa fra l’andare a rispondere o meno, fece un sospiro e rientrò velocemente in casa.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Quella sera, Mitch trovò un biglietto in cui Fiona gli aveva lasciato le istruzioni per riscaldare il polpettone nel microonde, dato che era dovuta correre in ospedale. La madre aveva avuto un malore ed era stata ricoverata. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Il giorno seguente, andando a svegliare la piccola per la scuola, le si inaridì la bocca: la casa era di nuovo lì. Anzi, sembrava che nessuno l’avesse mai mossa dal suo posto. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Attese che lo scuolabus chiudesse le porte, poi rientrò in casa e telefonò al marito.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Mitchell, non è affatto divertente!»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Di che parli?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Ieri avevo messo quella orrenda casa in garage e oggi la ritrovo nella stanza di Glenda!»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «E quindi?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Mitchell Harris non fare lo stupido! Dimmi solo perché l’hai rimessa nella sua camera!»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Stai scherzando? Io non sono proprio andato in quello stupido garage!»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Oh, certo! Quindi sono stati i fantasmi, eh?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Tesoro, capisco che sei preoccupata per tua madre e…»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Mitch, non mi piace essere presa in giro! Ti avverto che oggi quella casa la faccio a pezzi! Vedrai se non lo faccio!»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Fiona…» il resto della conversazione si perse in un brusio fastidioso e lei fu costretta a chiudere.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Furibonda e con passo battagliero si diresse verso la camera della figlia ma, fatti pochi passi, il telefono prese a squillare con prepotenza. Credendo fosse di nuovo il marito, corse in cucina:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «No, Mitch, non ci pro… Ah, scusi… Credevo fosse mio marito. Cosa? Sì, sì, vengo subito!»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> La madre aveva avuto un improvviso peggioramento e stava per essere operata d’urgenza al cuore.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Fiona ebbe solo il tempo di prendere le chiavi della macchina e di correre verso l’ospedale.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Quella notte, la madre di Fiona morì per un’infezione post operatoria.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Ma quella notte accadde anche qualcos’altro.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mentre Glenda dormiva, delle vocine incalzanti presero a sussurrare il suo nome. La chiamarono con tale e tanta insistenza che la piccola si svegliò. Stropicciandosi gli occhi si mise a sedere sul letto.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «A quest’ora la mamma non vuole che si giochi assieme, lo sapete.» sussurrò con uno sbadiglio.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Ma le vocine continuavano a chiamarla, ad insistere, ad ammaliarla.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Oh, va bene! Ma giocheremo giusto un pochetto… ho tanto sonno…» Glenda scese dal letto, infilò le pantofoline di Tigro e si accosciò vicino alla casa, aprendone le ante.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Se qualcuno si fosse avvicinato alla finestra e ci avesse sbirciato dentro, avrebbe visto una bambina seduta per terra, davanti ad una casa delle bambole illuminata.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> E fin qui tutto bene.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Tranne che per la spina. Che giaceva, vistosa e inerte, ad un metro di distanza dalla presa nel muro.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Ad una terza occhiata, più approfondita, questa persona sarebbe impallidita di orrore nel vedere che le bambole erano <i>bambini</i> <i>veri</i>.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Glenda era diventata amica di Sarah, la bambola dai capelli castani. Anche Valerie, quella bionda, non era antipatica, però spesso scoppiava in lacrime e Sarah le sibilava di smetterla. Quando accadeva questo, una delle due cameriere, Jane o Maggie, arrivava e se la portava di sopra. Lì le pettinavano i capelli, o le facevano un bel bagno caldo, o se la prendevano sulle ginocchia raccontandole delle magnifiche storie di castelli lontani e principesse, di maghi cattivi e draghi…<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Tutto questo per farla distrarre.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> A volte Glenda percepiva qualcosa tipo: “Casa”, o “Mamma”. Ma Sarah scuoteva la testa e le chiedeva di giocare e di lasciar perdere quella piagnucolona di Valerie.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Come quella notte.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Ma stanotte non posso fare tardi tardi, Sarah.» bisbigliò Glenda fissando il grande orologio alla parete. La bambola, per tutta risposta, le sussurrò una domanda e Glenda sorrise di felicità e batté le manine:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Oh, sì! Sì. Saremo amiche per sempre!» <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il giorno seguente Fiona, distrutta dalla stanchezza e annichilita dal dolore, rientrò a casa. L’alba colorava di rosa i tetti e i mobili della cucina.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitch, stravolto come lei, le preparò in silenzio una tazza di caffè.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Glenda?» chiese lei con voce sepolcrale.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Dorme ancora.» mormorò lui di rimando.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Dovremmo dirglielo?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitch si stropicciò gli occhi e fissò una macchia di caffè sul tavolo. «Non lo so, Fiona. È così piccola…»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Gli occhi della moglie si riempirono di lacrime: «Oddio, è così ingiusto, Mitch. La mamma stava bene. Non aveva mai avuto problemi, era giovane, era… era…» scoppiò in accorati singhiozzi e il marito le fu accanto in un attimo. Fiona si aggrappò a lui e pianse un fiume di lacrime. Sembrava non volersi fermare più.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Inframmezzava frasi in cui Mitch capiva poco: il padre inebetito, la sepoltura che sarebbe toccata a lei, non avendo altri fratelli, l’assurdità di quella morte e non ce la faceva. Non ce la faceva a pensare alla bara, ai fiori e anche quegli stupidi biglietti. E come si chiamava il prete della chiesa dei suoi?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitch le sussurrava dolci parole di conforto, dicendole che non era sola, che aveva lui e che sarebbe andato tutto bene.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Fiona era sconvolta, aveva gli occhi pesti e stralunati. Non si reggeva in piedi. Il carico emozionale era davvero troppo, in quel momento, per poter ragionare normalmente. Così Mitch la prese in braccio, come faceva spesso con Glenda, e la portò a letto. La moglie non oppose resistenza, ancora scossa dai singhiozzi. Si lasciò spogliare e mettere sotto le coperte.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Ci penso io, dormi.» Le sussurrò accarezzandole i capelli. Fiona chiuse lentamente gli occhi, il respiro ancora irregolare, e si addormentò.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitch chiuse la porta con delicatezza e si diresse in cucina. Aveva delle telefonate da fare per organizzare il funerale.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Qualche ora dopo, non sentendo provenire nessun rumore dalle camere da letto, decise di affacciarsi a vedere come stessero Fiona e Glenda.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Fiona dormiva un sonno inquieto, spesso si girava e si lamentava. Al marito si strinse il cuore per il dolore. Le si avvicinò e le carezzò i capelli, nella speranza che quel gesto penetrasse nella sua coscienza e la rasserenasse almeno un poco.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> La moglie, dagli inferi in cui era scesa, parve percepire il gesto e il respiro si fece meno agitato.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitch sospirò affranto e uscì silenziosamente per dirigersi verso la stanza della figlia. Onestamente non gli era nemmeno passato per la testa di svegliarla per mandarla a scuola. Era successo tutto così in fretta che solo ora si chiedeva cosa avrebbero dovuto dirle realmente.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Glenda era molto affezionata alla nonna e la morte, a sei anni, non è un argomento facile da spiegare. Le avrebbe detto le solite fesserie che dicevano tutti gli adulti?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> La nonna è in cielo, a cantare col coro degli angeli.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitch ristette con la mano sulla maniglia, pensieroso. Beh, dannazione, qualcosa doveva inventarsi. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Con un sospiro aprì la porta e chiamò dolcemente: «Glenda? Sveglia, principessa.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Si avvicinò al letto, nella stanza buia, e si sedette con leggerezza. Allungò la mano là dove sapeva che avrebbe trovato il calore del corpicino della figlia, ma lo accolse solo il materasso freddo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitch aggrottò la fronte e tastò più in là: nulla. Si alzò e, sempre al buio, si diresse verso il bagno personale della figlia.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Tesoro, sei lì?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Non ricevendo risposta aprì piano e infilò la testa per controllare, ma di Glenda nemmeno l’ombra. Richiuse con calma e si diresse verso la cucina. Forse era già sveglia, scalza come al solito e con i piedini penzoloni sullo sgabello da bar che le piaceva tanto.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> A quel pensiero sorrise e aprì la porta, ma il sorriso gli morì sulle labbra quando vide che anche la cucina era deserta.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Con la fronte aggrottata si diresse verso il salotto, ma anche lì non c’era traccia della piccola.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Ma dove diavolo si era cacciata?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Si avviò verso il suo studio: probabile che fosse lì a pasticciare con i colori e a incasinarle il computer. Ma quello non era giorno di sgridate. Con una nonna morta tutto il resto assumeva un aspetto inconsistente.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Spalancò la porta ma, a meno che Glenda non fosse diventata invisibile, era palese che lì non ci fosse nessuno.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Poi gli venne un pensiero e si diede una manata sulla fronte: ma certo!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Tornò di nuovo verso la propria camera da letto e aprì la porta, ascoltando. Gli parve di percepire un solo respiro ma, al buio, vide una piccola sagoma accanto alla moglie e sospirò tranquillizzandosi.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Nonostante questo, si avvicinò silenziosamente per accertarsene e tastò il piumone, prima con calma, poi sempre più agitato. Fiona aveva preso il suo cuscino, per chissà quale motivo, e lo aveva stretto a sé.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Poi lo aveva lasciato sotto la coperta e questo lo aveva tratto in inganno, facendogli credere che Glenda dormisse accanto alla mamma.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitch, la bocca inaridita, si diresse verso il loro bagno privato.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Vuoto.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Non è possibile.» sussurrò ad occhi sbarrati.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Dal buio sentì la voce arrochita e impastata di Fiona: «Cosa?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitch sobbalzò e si avvicinò al letto, con voce tremante disse: «Glenda è scomparsa.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Cosa stai dicendo, Mitch?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Glenda è scomparsa! Non c’è! Ho visto dappertutto!» urlò.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Fiona sussultò e accese la luce dell’abat-jour sul comodino. Gli occhi stravolti e la faccia impallidita, gettò al largo le coperte e si alzò di scatto.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Magari si è nascosta nell’armadio. Glenda!»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dopo aver ispezionato da cima a fondo tutte le stanze, Fiona si buttò affranta sul divano. Scossa da un tremito convulso, aveva le mani nei capelli e la testa china verso il tappeto. Di scatto la sollevò e con occhi febbrili disse a Mitch:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «I vicini!»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mitch, come colpito da una scarica di corrente elettrica, si alzò in sincrono con lei e, correndo, si diressero alla porta.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Si divisero e cominciarono a bussare ai vicini. Furono tutti estremamente gentili ma, purtroppo, nessuno di loro pareva averla vista.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Rientrata a casa, Fiona chiamò le madri di Annabelle e Mary. Chiamò la maestra, la scuola, la chiesa, la piscina.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Niente! Niente! Niente!» strillò stravolta, sbattendo giù il ricevitore. «Cosa fai? Chi chiami?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «La polizia.» Rispose Mitch, afferrando il telefono, scuro in volto e con le mani che tremavano vistosamente. Sbagliò il numero due volte e alla terza vi riuscì.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Fiona, in preda all’ansia, andava alla finestra della cucina, poi tornava a sedersi, per poi rialzarsi a vedere da quella del salotto.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mezz’ora dopo si presentarono due agenti e presero a fare domande e a scrivere le risposte su un taccuino.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Quando seppero che Fiona aveva appena perso la madre, i due le chiesero se la bambina avesse per caso ascoltato la loro conversazione e, sconvolta, fosse scappata per andare dal nonno.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Ma appurarono che Glenda non era nemmeno lì.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> I due agenti, entrambi uomini di mezza età e padri di famiglia, osservarono scrupolosamente la camera della bambina, ma lì nulla lasciava pensare a storie di degrado o di maltrattamenti. Si guardarono in faccia e si dissero che, probabilmente, la piccola era uscita da sola per una sorta di infantile capriccio. Alla parola <i>ospedale</i>, Fiona scoppiò in lacrime.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Nessuno dei due aveva pensato che la piccola potesse essere uscita di casa e investita. Era un’ipotesi spaventosa.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Uno degli agenti fece diverse telefonate, infine chiesero loro una foto di Glenda per farne dei manifesti da affiggere nel quartiere e se ne andarono promettendo loro di farsi vivi qualora avessero trovato la piccola.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Un mese dopo la scomparsa della loro adorata bambina, Mitch, non sopportando più la vista della casa delle bambole, decise di sbarazzarsene.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> All’insaputa di Fiona la prese, la mise in macchina e la depositò nel cassonetto più lontano da casa loro.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Andy frenò di botto, non credendo ai propri occhi. Lungo Charles Street non vi era traffico a quell’ora ed ebbe pure la fortuna di trovare un parcheggio proprio davanti al negozio.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Solo al pensiero della faccia felice che avrebbe fatto Aireen, un lento sorriso gli si affacciò sulle labbra. Andy tolse le chiavi dal pick up scassato e arrugginito e aprì lo sportello per scendere.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Una fornace ruggiva allegramente nel retrobottega. L’uomo seduto innanzi al fuoco cuciva quietamente un minuscolo abito di seta verde. Un sorriso soddisfatto aleggiava sulle sue labbra pallide.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Ad un certo punto nel fuoco ci fu uno scoppiettio più violento. Un rumore come di zuffa. L’uomo sollevò un attimo gli occhi e sussurrò:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Finitela. Adesso.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Subito il fuoco azzurrato si calmò e delle facce dannate e brutali apparvero al suo interno.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Non era un fuoco normale. A ben guardare, vi apparivano delle facce bestiali che azzannavano, arti che sgomitavano, mani che afferravano l’aria, piedi che calciavano.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Era davvero inquietante, ma all’uomo placido seduto lì sembrava non fare alcun effetto.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Egli, infatti, prese delle forbicine e tagliò il filo. Aveva finito di cucire l’abitino.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Ecco, piccola mia. Il verde è un colore che ti dona moltissimo.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Dopo aver vestito la bambola dai capelli rossi e ricci e gli occhi verdi, si avvicinò alla vetrina.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Un brusio concitato, tipo vespe chiuse in un barattolo, accolse il suo arrivo. Egli aprì un’anta della casa e vi posizionò la nuova arrivata. Poi la richiuse con delicatezza, ma i sussurri non cessarono, anzi, se ne aggiunse uno nuovo: uno strillo lacerante misto a singhiozzi convulsi.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> L’uomo strinse le labbra e aggrottò la fronte. Dopodiché si chinò verso la finestra della camera da letto e bisbigliò dolcemente:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Silenzio.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> All’istante tutti gli squittii terminarono e un senso di terrorizzante quiete scese sulla casa.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> L’uomo si avviò al bancone, non prima di aver notato il brusco arrestarsi di un pick up sul marciapiede. Sorridendo gioiosamente, si rintanò nel retrobottega, dove fece sparire con calma la seta verde con cui aveva confezionato il vestito. Per ultimo, scoccando un’occhiata fredda e imperiosa, ridusse al lumicino la fornace e sedette di nuovo, incrociando le mani sul ventre piatto, attendendo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «C’è nessuno?» chiese titubante Andy. Ma un’altra occhiata alla casa gli fece prendere il coraggio a quattro mani ed entrò nel negozio.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Dopo un po’, un uomo alto, magro e con i capelli nerissimi, gli si fece incontro. Quando sorrise Andy vide le grinze deformargli la faccia e sobbalzò.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Ma sa che lei mi ricorda moltissimo mio nonno?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> L’uomo sorrise di nuovo, in maniera gioviale, e gli chiese con gentilezza cosa volesse.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Andy si voltò di scatto, indicando la casa delle bambole.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «È <i>proprio</i> sicuro?» gli chiese l’uomo, non muovendosi dal corridoio angusto pieno di robaccia.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Sì, sì. Appena l’ho vista me ne sono innamorato. La mia Aireen sarà felicissima!»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Vuole che gliela mostri?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Sarebbe fantastico!»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Allora mi segua. A proposito, chi è Aireen?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «La mia bambina.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Oh, che uomo fortunato. E quanti anni ha?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Sette.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> L’uomo sorrise brevemente e riprese: «Anime meravigliose, i bambini, non trova?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Assolutamente.» replicò Andy.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Quando i due furono davanti alla casa delle bambole l’uomo magro aprì le ante e accese le luci.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Andy, rapito da ciò che vedeva, sorrise estasiato.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Posso prendere una di queste bellissime bambole?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Prego. Solo faccia attenzione, sono molto delicate. La mia preferita è questa.» E prese in mano la piccola Sarah.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Ma Andy era affascinato dalla bambola dai capelli fiammanti e gli occhi verdi. La prese in mano e ne studiò il visetto malinconico.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> L’uomo fece una smorfia di disappunto e tentò di mettergli sotto il naso di nuovo Sarah.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Chissà come mai questa bellissima bambolina è stata dipinta con la faccia triste.» si chiese Andy, meditabondo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Il vestito era di bella fattura e le scarpe pure. Ma, nonostante pizzi, trine e merletti, Andy era indeciso.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Si voltò verso il proprietario e disse: «Sa, non vorrei che Aireen si rattristasse, capisce?» e riposizionò la bambola con delicatezza nel salotto.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> L’altro strinse con forza la piccola Sarah fra le dita, ma poi fece un sorriso mellifluo:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Giusto. In effetti, sono spiacente di dirle che questa bellissima casa delle bambole l’ho già promessa ad un’altra persona.» Mise Sarah accanto all’altra bambola e chiuse le ante.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Oh, beh… se dovesse averne un’altra, con bambole più allegre…»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Le farò sapere, sì.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Allora arrivederci.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> L’uomo lo accompagnò cortesemente alla porta, stampandosi un sorriso gentile sulle labbra e attese di veder svanire dietro l’angolo il pick up prima di voltarsi e raggiungere con calma la casa, da cui si era levato di nuovo un brusio addolorato.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Aprì l’anta del salotto e afferrò con delicatezza la bambola vestita di seta verde, che si contorceva nella morsa di ferro. Avvicinò le labbra al suo orecchio e le sussurrò amabilmente:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «La prossima volta che non sorriderai ti getterò nella fornace, Glenda.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> La bambola rimase pietrificata. L’uomo la rimise a posto e chiudendo le ante sorrise, attendendo il prossimo acquirente. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">In fondo, a chi non piacerebbe avere una casa delle bambole? <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
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<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> <o:p></o:p></span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> <o:p></o:p></span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> <o:p></o:p></span></div>
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<h2>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;"> <o:p></o:p></span></h2>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;"><b> </b><span style="line-height: 36px;"> </span></span></div>
Estherhttp://www.blogger.com/profile/16193917940968765113noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-546286592721603333.post-66551113006320502252014-01-16T10:37:00.003+00:002014-02-28T08:16:52.966+00:00Rivelazioni<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="font-family: 'Times New Roman', serif; line-height: 24px;"><span style="font-size: x-large;"><b>RIVELAZIONI</b></span><span style="font-size: medium;"><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal">
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<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiYeLUuyArZOIlvt9ezkQ2yUxY8TxrGx5BSe-Pe7wCwe456OcUdMF9rH8wMa0AHXjRn2HuHBik3hZhAYXE4j0-l2EgvjUnAf5oA6rMUxB3DpJeJ5720EFvLnJ8s_z4e5iNb8sxERtvbq4/s1600/COPERTINA+RIVELAZIONI.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiYeLUuyArZOIlvt9ezkQ2yUxY8TxrGx5BSe-Pe7wCwe456OcUdMF9rH8wMa0AHXjRn2HuHBik3hZhAYXE4j0-l2EgvjUnAf5oA6rMUxB3DpJeJ5720EFvLnJ8s_z4e5iNb8sxERtvbq4/s400/COPERTINA+RIVELAZIONI.jpg" height="275" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il maître percorre frettolosamente il corridoio e bussa alla porta dell’ufficio. Senza attendere la risposta apre la porta e fissa compassato l’uomo al di là della scrivania, urtato dall’intromissione.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Signor Guidi, credo dovrebbe venire in sala.»<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il direttore chiude seccamente il telefono. «Che cosa succede di assurdo questa volta? Il ghiaccio è poco ghiacciato o le aragoste stanno scorrazzando per la sala pizzicando le chiappe di qualche vecchia mummia?»<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Peggio.»<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Cosa c’è di peggio di una povera aragosta che si ritrova davanti il sedere di una tardona?»<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«C’è che si stanno prendendo a cazzotti. E se lei non viene <i>immediatamente </i>fra un po’ voleranno anche le sue dannate sedie in stile Luigi XVI.»<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La sala ricevimenti <i>La Corte del Re</i> è gremita di varia umanità e non tutta decente. Abbiamo diverse emule di Sandokan (fusciacca in vita compresa), una che probabilmente si crede un pappagallo giamaicano e una che, invece, pensa di vivere in Inghilterra.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Non che vivere in Inghilterra sia un reato. Ma se vai ad un matrimonio con una specie di disco volante in testa che colpisce naso o fronte di chiunque tenti di parlarti, è comprensibile essere sconcertati.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Gli uomini, poi, non fanno testo: tutti chiusi in abiti tristanzuoli che vanno dal blu, al blu notte, dal nero al nero notte (se mai esista tale sfumatura giurerei che <i>tutti</i> i parenti di Paolo si siano messi d’accordo). Insomma, se non fosse per il mio abito color champagne, parrebbero una congrega di becchini a scrocco accompagnati da numerose fan di Moira Orfei.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sto discretamente annoiandomi e quindi osservo con perfidia i Guelfi, come li chiamo io. Gente ipocrita, esageratamente cattolica e decisamente rompipalle.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">I miei, invece, appartengono ai Ghibellini e l’Imperatore sono io, la mia tv satellitare, Desperate Housewives e un certo ateismo che alla mia cara suocera dà sui nervi.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Paolo è scomparso da qualche minuto. Il mio solerte e nuovo maritino si è immolato per la Patria (cioè io), andando tavolo per tavolo a sorbirsi le solite stronzate post primo cocktail alcolico da matrimonio. Probabilmente deve essere fuggito fuori per tentare di riprendersi dalle palpatine rattose di vecchiarde che gli dicono, lacrimose: «Tutta salute! Tutta salute!»<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Personalmente non ho mai sopportato pizzicotti sulle guance, sotto il mento e pacche sul sedere da sedicenti pseudo parenti, acquisiti o meno che siano. E al tavolo dei “quasi morti” come ho perfidamente scritto sulla lista, c’è un vasto campionario di uomini e donne che hanno visto secoli (non <i>anni</i>) migliori. Tamburello sul tavolo con le mie unghie perfette e osservo disgustata uno zio di Paolo: sembra l’Uomo Pizza di “Balle Spaziali” e mangia a quattro palmenti. Mi scappa quasi uno sghignazzo poi, per darmi un contegno, centellino un sorso di vino bianco. Una specie di sbobba dal nome francese che ci è costato uno sproposito e che a me ricorda invece il vino in brick, quello del discount.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">L’unica che manca all’appello è mia sorella Lucilla. Non è riuscita a venire da Amsterdam a causa di un impegno di lavoro. Però ci ha fatto un regalo fantastico: 15 giorni in Africa. Con la sua agenzia di viaggi ci ha confezionato un tour da sogno ed io non vedo l’ora di ritrovarmi in Kenia, con un Margarita in mano e niente parenti ubriaconi e orribili davanti.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">A proposito di ubriaconi, a ore dodici (quindi proprio verso di me) sta zampettando Arturo, zio di circa mille anni e onta della mia famiglia. L’ho invitato per fare un dispetto a mia suocera.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Orbene, zio Arturo è un ubriacone conclamato ed è il più rissoso della mia famiglia, altrimenti tranquilla. Memorabili sono le sue battutacce agli altrui matrimoni. Mentre lo zio tenta di approdare al mio tavolo, già a cinque metri di distanza il fetore alcolico lo precede, stendendomi. Mi alzo precipitosamente e penso bene di battermela. Come alibi agguanto il cellulare e fuggo poco dignitosamente, devo dire, all’esterno della sala.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Al mio passaggio dispenso sorrisi (fintissimi) ai Guelfi, ricambiata da altrettanta ipocrisia.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Scampato il pericolo di un ballo con zio Arturo e mia immediata caduta per terra a causa di quest’ultimo, mi chiedo cosa fare.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Magari chiamerò Lu per ringraziarla del regalo strepitoso e le dirò che zio Costanzo ha un nuovo parrucchino. Così, veleggiando leggiadramente sulle mie fantastiche pianelle di raso, imbocco l’anticamera della sala, silenziosa e fresca.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E poi, ne ho le palle piene di baci bavosi e abbracci sudati di circa 150 persone. Ai matrimoni dovrebbe essere severamente vietato avvicinarsi alla sposa quando si gronda di sudore misto a soffritto di cipolle. Mentre sono indecisa se dirigermi verso il lussureggiante giardino esterno o stravaccarmi su una qualche poltrona dove non ci siano parenti vari in agguato, il fato decide altrimenti: Pipì e Pupù stanno rientrando dal giardino.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Non sono due cani, bensì damigelle d’onore impostemi da mia suocera. Damigiane, più che damigelle, vista la stazza che hanno. Avranno dei nomi, immagino, ma non riesco mai a ricordarmene. Le due bambinette, simili a maiali infiocchettati, attraversano di corsa l’ingresso e si fiondano verso la sala.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Se la mia paura era quella di essere vista da Pipì e Pupù, posso star tranquilla, in quanto quelle due termiti sono più interessate a spazzolare qualsiasi cosa sia commestibile, piuttosto che starmi fra i piedi.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sto per lasciare il mio nascondiglio di fortuna (una gigantesca pianta in vaso), quando vedo aprirsi di nuovo la porta: altri parenti, questa volta miei, che escono per fumarsi una sigaretta. Ma cos’è, la stazione?! Non possono starsene seduti a ingurgitare quel dannato pranzo pantagruelico di 15 portate?! Sbuffando arretro silenziosamente e imbocco un corridoio a destra, che porta verso altre due sale piccole adibite al riposo momentaneo degli ospiti: una è un fumoir invernale, intimo e accogliente. L’altra non ricordo, forse un <i>vomitorium</i> visto quanto ci stiamo ingozzando. <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Quello che mi fa fermare vicino alla porta del fumoir è una voce. Maschile.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma quello non è Luca, il testimone di mio marito? Ah, è assieme a Paolo. Sto per allontanarmi discretamente, quando un gelo improvviso mi inchioda sul posto, costringendomi ad origliare.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dopo alcuni minuti mi allontano velocemente e silenziosamente da quel corridoio. Uscita in giardino mi trovo un posto nascosto. Dopo essermi accertata che non ci sia nessuno nei paraggi, guardo il cellulare e mi chiedo se avrò il coraggio di riascoltare ciò che ho appena registrato.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Faccio un respiro profondo e cerco il file. Lo riascolto diverse volte, fin quasi a saperlo a memoria. Una strana nausea mi stringe lo stomaco.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dopo diversi minuti di bestemmie degne del peggior scaricatore di porto e una serie di calci ben assestati ad un cespuglio, mi dico: “Pensa, Bea, rifletti”.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Cosa provo in questo istante? Sconcerto. Questo è poco ma sicuro. E rabbia. Come hanno potuto?, mi chiedo, stringendo i pugni.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E adesso che devo fare? Misuro a grandi passi il mio rifugio e mi accorgo che la soluzione è una e una sola.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Appena presa la decisione, una calma soprannaturale mi spinge a rientrare in sala, ad affrontare il mio destino. Ho un piano in mente.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Se devo andare a fondo io, ci andrà anche Paolo.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Amore! Dove sei stata? Ti ho cercata dappertutto!»<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Ti ho preparato una sorpresa che ti piacerà moltissimo! Vedrai, vedrai…» faccio un sorriso a trentadue denti e dalla faccia che fa lo stronzo devo risultare convincente al punto da non destare alcun sospetto.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Appena ci sediamo mi immergo di nuovo nei miei pensieri. Come diavolo è che non ho capito niente?! Sto con lui da un milione di anni circa, lo conosco come le mie tasche! E invece, il giorno del <i>mio</i> dannatissimo matrimonio, scopro che le “tasche” in questione sono bucate, dato che mi è sfuggito un piccolo, <i>grande</i> particolare.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Un cameriere mi piazza davanti una magnifica aragosta adagiata su un letto di insalata. Lo stomaco fa una capriola ma poi mi dico: “Perché no? Mi godrò questo pranzo fino all’ultima maledetta fetta di torta!” e, stranamente, l’aragosta è buona. Anzi, divina.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dopo poco mi scuso con Paolo e mi avvio verso il cameraman che sta riprendendo parenti sbrodolanti e gatte morte a caccia di mariti. Gli sussurro delle istruzioni e, accertatami che il ragazzo abbia capito, mi dirigo poi verso il dj. Gli mostro il telefono e, dopo poco, il file è stato riversato sul pc di quest’ultimo. Infilo le cuffie e ascolto per pochi istanti. L’audio è perfetto. Svolta questa parte del piano, torno a sedermi: ci sono dei deliziosi asparagi che stanno attendendo di essere gustati.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Sei felice, amore?»<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Certo, Bea. Abbiamo coronato un sogno che ha fatto la felicità di tutti. Guarda mia madre com’è contenta! A proposito, sono curiosissimo di sapere che sorpresa mi hai fatto!»<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Porta pazienza, Paolo, tutto a suo tempo.» concludo enigmatica.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E intanto la giornata prosegue la sua folle corsa verso una catastrofe assicurata. Parlo, ballo, canto, rido, scherzo, mangio e bevo. Mi comporto come un’oca giuliva, ma intanto il mio cervello registra tutto. Ogni sospiro, occhiata, grattata, sussurro, risatina. Nulla mi sfugge.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il mio bicchiere del vino è costantemente pieno, ma sono ore che bevo solo acqua: per quello che ho in mente, occorre che io sia estremamente lucida. Quando mi sento pronta per affrontare la fossa dei leoni, mi alzo e mi dirigo verso la pedana del dj. Con un cenno discreto chiamo anche il cameraman.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Afferro il microfono e, mentre il dj sfuma la musica, sorrido. È arrivato il momento delle rivelazioni:<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Oggi, cari amici e parenti, sarà un giorno memorabile per me e Paolo.»<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dal suo posto, Paolo sorride rilassato.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Sarà davvero memorabile, amici, soprattutto per i miei suoceri, a cui brindo in maniera particolare.» e alzo con perfidia il calice verso di loro, che fanno lo stesso.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Oggi, infatti, sono stati celebrati due matrimoni: uno d’amore e l’altro di ipocrisia.»<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">A quest’ultima parola molta gente aggrotta la fronte.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«D’amore perché io credevo che Paolo mi amasse. Di ipocrisia, perché, dopo otto anni assieme, scopro che non è mai stato così. Pertanto non intendo rimanere sposata per altri cinque minuti con un bugiardo. Potrete venire a ritirare i vostri regali fra 15 giorni, quando tornerò dal <i>mio </i>viaggio di nozze.»<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Un gelo pesantissimo cala su tutti gli ospiti, mentre la gente si volta a fissare un Paolo incredulo e mortalmente pallido. Sussurri concitati percorrono la sala.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Voglio condividere con voi quello che ho scoperto poche ore fa. Di cattivo gusto, come le persone che hanno architettato il tutto: i miei suoceri, Paolo e il <i>carissimo</i> amico Luca.» faccio un cenno al dj, allibito, il quale manda il file.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Luca: «… averlo fatto?E io, allora? Non conto niente per te?!»<o:p></o:p></span></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Paolo: «Fra noi non cambia assolutamente nulla! Questo matrimonio è una farsa! Sai bene che non mi è mai fregato né di Bea, né di altre donne! Poi come potrei mai amare una con le caviglie grosse e che russa disgustosamente la notte? Tra l’altro a letto è deprimente!»<o:p></o:p></span></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Luca: «Taci! Come puoi credere che io non soffra quando tu parli di quella tua orribile mogliettina etero?! Quella vecchia stronza di tua madre lo avrebbe accettato se tu solo ti fossi imposto anni fa!»<o:p></o:p></span></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Paolo: «Non parlare così di mia madre! Te lo proibisco!»<o:p></o:p></span></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Luca: «È colpa sua se siamo infelici! Quella vecchiaccia malefica mi odia!»<o:p></o:p></span></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Paolo: «Sai benissimo che i miei sono vecchio stampo!»<o:p></o:p></span></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Luca: «Certo! Sposarti con Beatrice è giusto! Tutto per l’apparenza, no? Poi nel tuo privato mammina ti permette di stare con me! Vecchia ipocrita…»<o:p></o:p></span></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Grazie, può bastare così.» faccio fermare il file, mentre in sala la gente è ancora stordita. Paolo ha una mano sugli occhi, mentre i miei mi guardano increduli, per poi fissare, a turno, i genitori di Paolo e, per ultimo, Luca.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Io e le mie… <i>caviglie grosse </i>ci associamo cordialmente al pensiero di Luca nei confronti della mia ex suocera. Per quanto riguarda te, Paolo, anche tu a letto sei sempre stato una mezza sega, ora capisco il perché.»<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Le mie parole sferzanti, seppur dette con pacatezza, colpiscono come una mazzata. Il silenzio cristallino viene rotto improvvisamente dallo zio Arturo che, allibito e inferocito, si alza e molla un cazzotto sulla bella faccia di Paolo. Da quel momento si aprono le danze, in senso metaforico. Mia madre afferra la mia ex suocera per capelli e la prende a schiaffi.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dopo poco il parapiglia diviene generale. Con suprema indifferenza verso i sentimenti altrui, di cui non mi frega molto in questo istante, mi godo lo spettacolo della faccia offesa e sbigottita della mia ex suocera quando mia madre, incitata da zio Arturo, le getta in faccia un bicchiere di vino. Davvero impagabile.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Poi mi incammino verso la stanza messaci a disposizione. La farsa è finita, voglio levarmi di dosso un abito che è stato insudiciato dalle menzogne.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sto soffrendo? Non precisamente. Ero troppo abituata alla presenza di Paolo, quindi non è che mi si stia dilaniando il cuore. Sotto sotto devo aver sempre saputo che Paolo fosse omosessuale. Non gli ho mai letto passione negli occhi, né quell’urgenza di fondersi con la mia pelle. Non so spiegarmi, ma <i>sentivo</i> che mancava qualcosa.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Cambiata di tutto punto, afferro il mio trolley e mi dirigo verso la sala per sparare l’ultima, perfida cartuccia.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Mmm, niente sangue o coltelli in vista, i camerieri sono stati solerti a far sparire le posate. Peccato. Una forchettata ben assestata sulla mano di mia suocera non mi sarebbe dispiaciuta, ma nella vita non si può avere tutto.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Noto con soddisfazione che Paolo ha un vistoso occhio nero, mentre Luca ha una mascella gonfia. La fidanzata di Luca viene tenuta a distanza, ma se uno sguardo avesse potuto uccidere, Luca sarebbe morto da tempo. La mia ex suocera ha i capelli sfatti e il trucco sbavato, mentre il costosissimo abito in seta è tutto bagnato e macchiato ad altezza seno. Sembra presa da un attacco di lattazione furiosa, tranne che dal suo seno stilla vino, anziché latte. Il padre di Paolo è seduto e si guarda affranto i piedi.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Hanno perso tutto in un attimo: faccia, privacy e sessualità filiale, sbandierata ai quattro venti senza alcuna pietà da quella che credevano essere una nuora perbene.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sensi di colpa? Niente affatto. Mi hanno preso in giro per otto anni, cazzo. Non mi chiamo certo Madre Teresa di Calcutta io.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il direttore della sala ricevimenti tenta di calmare gli animi, ancora esagitati. I miei genitori gli stanno parlando concitatamente.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Nessuno mi ha ancora notata, quindi la mia voce tranquilla è come uno sparo nel buio:<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Sarà risarcito di tutti i danni, non si preoccupi. Faccia una stima e gliela mandi. Così come la fattura relativa al pranzo. Quanti eravamo?» fingo di pensarci su, «Centocinquanta o vado errato?» e sorrido glaciale.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">I miei ex suoceri, i quali sembrano sul punto di svenire o di avere un infarto, mi guardano quasi con disperazione.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Poi sorrido angelica al direttore: «Potrei avere la torta avanzata? Grazie, era buonissima.»<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Tutti mi fissano come se fossi un marziano e a me viene quasi da ridere. Quando un cameriere mi porta il vassoio con la torta, mi volto verso il direttore:<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«È stato tutto eccellente. Ora devo scappare, sa, fra meno di 24 ore mi aspetta il Kenia.»<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Così, trolley alla mano, mi avvio verso l’uscita fra un’ala di parenti ammutoliti e che, scommetto, non dimenticheranno mai il mio matrimonio grottesco.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Non mi volto a fissare Paolo o la sua famiglia. La mia vendetta è completa.</span></span><br />
<div>
<span style="line-height: 24px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
</div>
Estherhttp://www.blogger.com/profile/16193917940968765113noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-546286592721603333.post-3875884672972876122014-01-16T10:35:00.001+00:002014-02-28T08:17:21.002+00:00L'amore nel carrello<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 10pt; text-align: center;">
<span style="font-family: 'Times New Roman', serif;"><span style="font-size: x-large;"><b>L’AMORE NEL CARRELLO</b></span><span style="font-size: small;"><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif; font-size: 12pt;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxf_KQ6YWd-e-VjIq4_JQ-CVR8siwrdUEOAIx4WxlduThudBd1yEaVWMw7h8DF4encmzgDmit86P6lrQKAwT2N_gumaIvrRBflo6gjozqQ9S_PzsmcRVDV08fWtUIVsUvB7k2eoMui4eE/s1600/COPERTINA+L'AMORE+NEL+CARRELLO.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxf_KQ6YWd-e-VjIq4_JQ-CVR8siwrdUEOAIx4WxlduThudBd1yEaVWMw7h8DF4encmzgDmit86P6lrQKAwT2N_gumaIvrRBflo6gjozqQ9S_PzsmcRVDV08fWtUIVsUvB7k2eoMui4eE/s320/COPERTINA+L'AMORE+NEL+CARRELLO.jpg" height="308" width="320" /></a></span></div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 36px;">Okay, sono pronto ad essere di nuovo un single trentenne.</span></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">No, non è vero, non sono pronto.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Cioè, dico, giro come un pirla per questo cazzo di centro commerciale sorridendo come un idiota e nessuna mi si fila. NESSUNA. Al più mi sogguardano e poi tirano dritto, velocemente. Ti credo, di sfuggita ho visto in uno specchio il mio sorriso: da psicopatico sfigato, con in più l’offerta dei calzini prendi tre e paghi due nel carrello. E sono pure di spugna. Orrendi, se guardati da un occhio femminile.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Butto un occhio alla mia spesa: sottilette, würstel, senape, bitter, salatini per le feste, cotolette già pronte e da mettere in padella e un cartone di birra. Potrei camparci per <i>anni </i>con queste cose che Claudia giudicava schifezze.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Lara tenta sempre di psicanalizzarmi, non riuscendoci mai del tutto. Io tento sempre di spiarle le tette, invece, l’unica cosa buona che Dio le abbia dato. Per il resto, sembra un Picasso e non nei suoi giorni migliori.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Lara è l’unica amica donna che ho. Sul serio. Si dice che noi uomini ci faremmo anche le piante e generalmente è vero. Ma con Lara non è così.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Spesso ho la tentazione di chiederle se ha visto cosa ha fatto l’Inter, o che olio usa per la macchina. Vedete? Ci può essere davvero amicizia fra uomo e donna e io e Lara ne siamo la prova.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Nel frattempo, seguo i suoi consigli su dove e come rimorchiare. E giro per questo stupidissimo supermercato intanto che il mio carrello si riempie di cazzate.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mentre passeggio fra il sedano e le rape, evitando tutto ciò che è “verde e fresco”, un profumo stordente mi passa alle spalle. Lo sguardo fulmineo insegue due deliziose chiappe fasciate in un paio di pantaloni gialli. I miei occhi diventano come quelli di un Velociraptor famelico, come direbbe Lara. Solo per accorgermi, quando la meravigliosa creatura si volta, che è un cesso della peggior specie.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ritiro le antenne ormonali e disintegro con gli occhi il sedano.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">“Ecco!”, mi avrebbe detto Claudia, con livore. “Sei sempre il solito porco!”.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Claudia, per chi non lo sapesse, è la mia ex ragazza.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> E sì, sono un porco, lo ammetto. Come il restante dei 3 miliardi di maschi sulla faccia della Terra. Il rimanente 1,5 miliardi è composto da arpie invelenite e mollate per l’altro miliardo e mezzo di figone con cui le abbiamo tradite.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Lara mi contraddice con forza quando apro questo argomento. Ma è vero. Chiedi a tutti i maschi che vuoi: dopo un po’ la fidanzata si trasforma. Dapprima non ride più delle tue battute idiote. Poi ti guarda schifata quando ti viene un ruttino post birra (invece prima ridacchiava estasiata). In seguito comincia a commentare (con te presente), il tuo gusto nel vestire che, scopri, le fa schifo. Questo dopo un anno di fidanzamento.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Al secondo anno comincia a dartela una volta al mese. Se ti va bene. Non mette più i tacchi e i tanga, ma i mutandoni contenitivi. Si depila meno le gambe ed il suo umore è costantemente irritato con te. In una parola? Da amabile rompicoglioni, diventa solo una <i>rompicoglioni</i>. Che, tra l’altro, ti ricorda orrendamente sua madre.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il che, ragazzi miei, non è piacevole se si pensa al sesso.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> È vero che non sono stato un gentleman con Claudia. Il tradimento è da vere carogne. Ma scusate, cosa ci possiamo fare se, vedendo un culetto polposo, la nostra mente comincia a immaginare scene da infarto?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Laddove voi donne siete liriche e poetiche, noi, dico a Lara, siamo dei primitivi. Dei trogloditi che ragionano per tre priorità: fame, cacca, sesso (non precisamente in quest’ordine, sia chiaro). E nanna. Giusto. Sono quattro.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Manco sappiamo contare e voi credete che abbiamo dei <i>pensieri profondi</i>? Beh, ragazze, lasciate che ve lo dica: nel nostro cervello si scazzottano due neuroni soli che lottano per la supremazia. Chi dei due vinca non è dato sapere. Fatto sta che il tradimento ce lo portiamo dietro dalla prima eruzione cutanea chiamata “brufolo”. Da quando i nostri ormoni cominciano a ricordarci che il Ciclope Monocolo non serve solo per far pipì, ci rendiamo conto dell’enorme <i>potere </i>contenuto nelle nostre (e nelle <i>vostre</i>) mutande.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ecco, più o meno, quello che avevo detto a Claudia, quando mi aveva miserabilmente scoperto ad avere una relazione con un’altra donna.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Il vaffanculo di Claudia, pensai oziosamente, doveva essersi sentito fino al quartiere seguente.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Non che non mi fossi meritato il suo benservito, sia chiaro. Sapevo di essere stato ignobile. Peli alle gambe o meno, Claudia era un brava ragazza. Ma ultimamente era diventata insopportabilmente soporifera, monotona. Il sesso, poi, chi se lo ricordava più. Insomma, non riuscivo a vedere più l’amore che mi aveva legato a lei.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Certo, esistono modi più adulti per mollare una ragazza. Ma non vedevo come. Dirle che le sue lasagne mi facevano schifo non era il massimo. Ci voleva un motivo più serio. Non russava, non allentava bombe chimiche silenziose sotto le lenzuola, dunque cosa diavolo dirle?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> E poi era arrivata Giulia a darmi il motivo perfetto: gambe lunghe, due tette da urlo e un sedere da Oscar. Il piccolo particolare che vi ho omesso? Giulia era collega di Claudia e recente amica intima.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ehi, ho pensato, quasi quasi divento anche io amico intimo di Giulia! Solo che, quando un uomo diventa amico intimo ci sono vestiti e mutande che volano per terra.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">A dirla tutta poi, Giulia non era questo granché, sessualmente.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> “E ti sei perso Claudia per quella puttanella tutta gambe?”, mi aveva rinfacciato, incredula, Lara, al mio confessarle che Giulia a letto era una pippa.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Noi uomini siamo così: parliamo di tradimenti, diciamo che ci vorremmo fare questa o quella e, alla fine, non ci resta un cazzo, se non le nostre ignobili fanfaronate da mocciosi mal cresciuti.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ai miei amici maschi ho dovuto dire di tre mirabolanti trombate, che figura ci avrei fatto, sennò?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ecco, vedete?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Questi siamo noi. Dei patetici imbecilli che si perdono delle <i>quasi</i> ottime fidanzate per un tradimento.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma, tradimento a parte, c’era una cosa che mi inquietava in Claudia. Ultimamente aveva cominciato a guardare le vetrine della Chicco. Che male c’è?, direte voi.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Nulla di male, se questo non implica una richiesta dei vostri spermatozoi.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E da qui ho iniziato a decretare la fine della storia con Claudia.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Intendiamoci: io non ho niente contro i bambini. Se poi sono figli degli altri li trovo estremamente carini, quasi simpatici.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Peccato che a me non interessi nulla di un moccioso col pannolino flatulento e sporco di cacca che balbetta il mio nome chiamandomi (orrore): “<i>Papà!</i>”<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Ecco spiegato il mistero. Come diavolo le era mai potuto venire in mente che <i>io</i>, a trent’anni, volessi smettere di fare l’idiota beone per calarmi nei panni di papà tutto sbrodoloso e mossettine ridicole?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dico, ma Claudia mi aveva visto bene??<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> I tornei con la Play Station a Grand Theft Auto? Li organizzo io.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Poker e birra fino alle 4 di mattina? Sempre io.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Champions League con pizza, birra e rutto libero sul divano a casa mia? Ma che ve lo dico a fare…<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">In una parola: Il Perfetto Trentenne Che Non Vuole Impegnarsi.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Sì, ma allora perché diavolo me ne sto qui a girare come un cretino alla ricerca di una nuova Claudia che mi sopporti? Perché, diciamocela tutta, anche io non è che sia la quintessenza della simpatia in certi istanti. E Claudia mi amava anche per questo. Peccato per quella storia dei figli, penso, mentre metto nel carrello della pasta.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Stremato dal mio inutile girellare, mi dirigo verso la libreria.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La cosa buona che mi ha lasciato Claudia è proprio questa. Mi ha insegnato a leggere. Non che io non lo sappia fare. Ma la Gazzetta dello Sport generalmente non è intesa come “lettura” dal gentil sesso. Così, carrello alla mano, entro nella libreria e comincio a guardare i dorsi coloratissimi dei libri.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Se sono infelice?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Non direi. Per quanto non vorrei, Claudia è già un ricordo sfocato. Sono stronzo, lo so. Ma ho capito, nell’istante stesso in cui mi perdevo nelle lunghe gambe di Giulia, che di Claudia non me ne importava più nulla da tempo ormai. Questo non giustifica la mia bastardaggine nei suoi confronti, ma noi uomini siamo stranamente semplici: dacci cibo e sesso e ci fai felici. Dacci rotture di coglioni e nottate solitarie e cominciamo a strepitare.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> A volte sento la mancanza dei suoi abbracci, ma poi mi torna in mente la sua voglia di un figlio con la mia stessa faccia da pirla e rabbrividisco.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Prendo un libro di Camilleri, lo sfoglio e annuso la carta, fresca di stampa.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Ottima scelta, se posso permettermi!»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Mi volto e vedo una gnocca da paura, che mi sorride impacciata. Noto che ha un cartellino. Si chiama Luana.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«In effetti non me ne perdo uno!» E le faccio l’occhiolino.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> “Ecco il mandrillo in azione” direbbe Lara.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Lo so, faccio schifo. Adesso comincerò con le solite stronzate maschili, del tipo: come sei bella, ma è tanto che lavori qui e sei single?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Certo che siamo veramente patetici per quanto suoniamo ripetitivi. Dovremmo dire qualcosa di diverso, ma a volte ho il sospetto che a voi donne piaccia sentirvi apostrofare con queste banalità.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Anche io leggo Camilleri, sai? È uno dei miei preferiti, assieme a Luca Bianchini.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Chi cazzo è Bianchini? Fingerò di saperlo: la dea dell’amore mi sta dando corda, fossi scemo a dirle che sono ignorante e che non mi spingo oltre qualche altro di cui manco ricordo il nome di battesimo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Hai letto l’ultimo?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Sto per rispondere di sì quando mi viene un pensierino antipatico, che comincia con la parola “sincerità”.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E no, diamine. Frena, Luca, frena! Sei single, moderatamente arrapato, ma con le balle ti eri ripromesso di piantarla.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Sbuffo, seccato, e la guardo negli occhi (e non sulle tette, come l’istinto suggerisce <i>spasmodicamente</i>):<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Non ho letto l’ultimo di Bianchini. Anzi, a dirtela tutta, non so manco chi sia.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Questo la spiazza e resta muta per un attimo. Poi mi sorride e mi dice di andare con lei.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Strano a dirsi, non penso al sesso o a guardarle il sedere. Penso alla figura di merda scampata e alla sua voglia di salvarmi dal baratro dell’ignoranza.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">“Vuoi vedere che sto male?”, mi chiedo preoccupato. Se ci fosse Lara sghignazzerebbe e mi direbbe: “Idiota, stai crescendo!”.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Beh ragazzi, se la maturità significa non aver voglia di saltare addosso a tutte le donne che vedo, è orribile.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ci fermiamo vicino ad uno scaffale e mi passa due libri: «Ecco. Bianchini e la mitica Littizzetto. Con lei sono risate assicurate.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Lo so, la vedo sempre da Fazio.» Le dico stupidamente. Mi sembra di avere la lingua felpata, le ginocchia molli, il cuore in gola.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Che cazzo succede, sant’iddio?!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Con Claudia non mi era mai accaduto! Che abbia bisogno di un medico?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Mi chiamo Luca.» Le dico, senza senso.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Io Luana.» E ride.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Mi dai il tuo numero?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Stavi andando così bene e poi mi cadi nel banale? Facciamo un gioco, invece! Torna qui la settimana prossima, allo stesso orario, e ti permetterò di farmi una domanda a cui io risponderò. Una sola domanda per settimana, però! Ci stai?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Come dire di no a quel sorriso meraviglioso?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «Ma si può sapere che hai oggi?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Lara mi fissa infastidita, schioccandomi le dita sotto il naso.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Torno faticosamente in me. E sorrido come un cretino. Poi le racconto di Luana e del gioco.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Che domanda dovrei farle, secondo te?» Le chiedo ansioso.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«E che ne so io?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Ma tu sei donna!»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Embè? Mica tutte siamo uguali, babbeo!»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Lara sa essere confortante quanto un cactus infilato dove non batte il sole.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Ho stilato, mentalmente, una lista di domande. Su tutte campeggia sempre la prima, ovvero: SEI SINGLE??? Chiariamoci: non me ne frega un fico secco se ama vestirsi di verde o fucsia, ma questa ragazza ha colpito talmente la mia fantasia che sta passando verso la seconda categoria, cioè quella delle probabili fidanzate. La prima, beh… la prima è quella dove si inseriscono quelle da una botta e via. Semplice, no?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Giro col mio solito carrello nella libreria, cercandola con ansia, ma fingendo di avere tutto sotto controllo. Appena la vedo, il cervello mette in moto una serie di allarmi anti-fidanzamento, ma me ne frego allegramente.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Quando mi vede un sorriso le illumina il volto. Il mio occhio, dopo una frazione di secondo, cala verso la sua maglia scollata: lì c’è minimo una terza abbondante che mi aspetta, porca miseria!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Luca? Pronto? Terra chiama Luca!»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Eh? Chi?» Mi impappino come un baccalà e divento rosso perché mi ha sgamato a perforarle la maglia.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Eh, sì, ciao.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Che domanda vuoi farmi?» Mi sorride maliziosa, mentre io sto per strozzarmi.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> «E tu le hai chiesto <i>se le piacerebbe pizza e cinema nella stessa serata</i>? Certo che sei proprio un cazzone!» Lara mi guarda con disprezzo mentre beve il suo Spritz Aperol. «Fra tutte le domande più sensate, genio, ti ricordi che c’era quella <i>fondamentale</i>?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Lo so, Lara, lo so.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«A che cazzo serve sapere se vorrà vedere un film con Johnny Depp se il suo fidanzato ti stende e ti manda all’ospedale con due costole incrinate?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mi faccio piccolo piccolo e la guardo a disagio. In effetti, la prima domanda da fare era quella. Ma poi, chissà cosa diavolo m’è pigliato.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«La settimana prossima vedi di chiederle se è single. Altrimenti non mi chiamare!»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Il tempo scorre. E le domande pure. Ho assodato che Luana è single. Oramai conosco tutti quelli che lavorano in questa stupida libreria, spreco mezzo stipendio di libri, a breve mi proporranno persino sindaco dato che alzo il prodotto interno lordo, eppure Luana è ancora restia ad uscire con me!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Nell’ordine le ho chiesto: ti piace il mare, la montagna, le crociere, il formaggio, il calcio, i libri, la natura? Che cazzo le devo chiedere più prima di sembrare ancora più banale di così?! È <i>ovvio </i>che qualcosa di queste stronzate le piaccia! Ma devo arrivare alla pensione per uscirci assieme? Poi mi deprimo al pensiero del primo bacio con la lingua: altre otto domande? E una tastata di tette? Non oso nemmeno immaginare. E per darmela? Mmm, mi sa che farei prima a farmi monaco trappista.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Lara all’inizio mi dava consigli su come comportarmi, adesso è talmente seccata che, come faccio per aprire bocca, mi ringhia:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Se mi parli ancora di quella giuro che ti mollo al bar e stacco il telefono! È diventata un’ossessione: Luana qua, Luana là! E dacci un taglio, che palle!»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Tu non ti sei mai innamorata sul serio, ecco perché non mi capisci!» Sbotto furioso.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Certo che sì, imbecille! Solo che lui non mi si fila per niente!»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Ho il vago sospetto di essere io quello che non se la fila. Ma ci passerò sopra. Lara è come un amico maschio, solo che ha le tette. E con gli amici è notorio che non si fa sesso. E poi sicuramente mi sbaglio, mi dico con una scrollata di spalle.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Nel frattempo il gioco continua. Sembra che lei non ne abbia mai abbastanza. Io, invece, comincio a sentirmi girare le palle. E di brutto pure.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Basta. Oggi le chiedo se vuole uscire con me. Appena la vedo, la afferro per un braccio e sorrido ai clienti a cui l’ho rapita:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Scusate, io no palla italiano. Io bisognia aiuta bella gnocca. Arigatò!»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mentre Luana ride del mio improbabile giapponese, la piloto verso una corsia vuota. «Vuoi uscire con me, stasera?»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Credevo non me lo avresti chiesto mai più.» Mi fa un occhiolino e sparisce.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Il ristorante è un locale di quelli dove, solo per sederti su una sedia, devi venderti un rene e i camerieri sembrano tutti parenti della regina d’Inghilterra per come se la tirano. Ma Luana mi ha assicurato che si mangia benissimo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Sarà, ma io vedo degli enormi piatti con dentro delle porzioni microscopiche che ricordano tanto le palline di cacca delle pecore. Guardo dubbioso il menu, che ha nomi strani e incomprensibili e mi sento un attimo a disagio. Mi ci vorrebbe un traduttore simultaneo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ordino quello che mi sembra meno improbabile, oltre che meno ributtante e la serata inizia.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Parliamo delle cose più assurde: della pubblicità di Rocco Siffredi, sulle patatine imbustate; della lotta estiva agli scarafaggi (ha un giardino); del naso grosso del tizio che è seduto al tavolo vicino al nostro; dei libri che legge e di cosa le sarebbe piaciuto fare se non avesse lavorato in una libreria.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Luana è vivace, allegra e muove spesso le mani, lunghe e bellissime.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Scommetto che se facessimo una figlia verrebbe come lei. Perlomeno io la vorrei come lei.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Appena finito il pensiero uno dei miei due neuroni si è suicidato per lo spavento: quello di Peter Pan, per la precisione. Ha vinto quello di Matusalemme per due a zero.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Due anni dopo, al nostro matrimonio, Lara piange, ma non mi sembra felice. Solo allora capisco.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ero davvero io l’idiota che non se la filava.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La stringo forte a me e le sussurro:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">«Ti voglio bene, streghetta.»<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Crescere ti fa capire che, senza volerlo, a volte si è crudeli con qualcuno. L’ultima persona a cui avrei mai voluto far del male è proprio Lara, la mia meravigliosa amica. Una tristezza malinconica mi avvolge quando penso che è finita un’epoca.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Adesso sono un uomo sposato. Uno di quelli che prendevo allegramente per il culo. Mi guardo la fede, al dito. Brilla come solo l’oro nuovo sa fare. È semplice, una francesina bombata che ha, all’interno, il nome della mia Luana e la data di oggi.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Buffo come cambia la vita di un uomo: un attimo prima sei un pirla e credi che la gioventù e gli addominali scolpiti dureranno per sempre; l’attimo dopo ti ritrovi a firmare col tuo nome e cognome sul registro della chiesa e ad aver giurato fedeltà imperitura ad una donna.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Resti sempre un pirla, ma con la fede al dito.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Mentre faccio questi pensieri, vedo il mio amico Guido, serio, timido e belloccio. Poi guardo Lara e mi dico: tutti e due single, in cerca di un amore vero e con nulla da perdere. Perché no? Mi volto verso Luana e le sussurro qualcosa. Il suo sguardo saetta dall’uno all’altra e poi sorride assentendo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Scambiare qualche invitato ai tavoli forse non porterà a nulla, ma Guido e Lara stanno parlando. Ogni tanto se la ridono. Chissà… Forse non accadrà un accidenti, però mi piace pensare che, magari, in un futuro non troppo lontano, Lara trovi qualcuno che non sia io. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> E poi oggi ha un reggiseno fantastico che riempie il vestito in maniera invitante. Pare che anche Guido se ne sia accorto, dato che i suoi occhi stanno radiografando ogni due secondi il delizioso promontorio.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 24px; margin: 0cm 8.5pt 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Ecco. Siamo punto e a capo. Mi sa che anche da sposato rimarrò un guardone.</span></div>
Estherhttp://www.blogger.com/profile/16193917940968765113noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-546286592721603333.post-39064991374974438502014-01-14T09:03:00.001+00:002014-01-16T10:22:41.826+00:00La vendetta veste Prada, di Lauren Weisberger, edito da Piemme<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<object class="BLOGGER-youtube-video" classid="clsid:D27CDB6E-AE6D-11cf-96B8-444553540000" codebase="http://download.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=6,0,40,0" data-thumbnail-src="http://img.youtube.com/vi/SH_xcJ8FQ3s/0.jpg" height="266" style="clear: left; float: left;" width="320"><param name="movie" value="http://youtube.googleapis.com/v/SH_xcJ8FQ3s&source=uds" /><param name="bgcolor" value="#FFFFFF" /><param name="allowFullScreen" value="true" /><embed width="320" height="266" src="http://youtube.googleapis.com/v/SH_xcJ8FQ3s&source=uds" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true"></embed></object></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">Vi ricordate de "Il Diavolo veste Prada"?</span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">Scommetto che molti avranno visto il film, tralasciando il libro di Lauren Weisberger, da cui esso ha tratto spunto.</span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">Allora bisogna fare un piccolo riassunto...</span></div>
<div style="text-align: left;">
<br />
<br />
<br />
<br /></div>
<div class="post-header" style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6; margin: 0px 0px 1em;">
<div class="post-header-line-1">
</div>
</div>
<div class="post-body entry-content" id="post-body-3334310670819871588" itemprop="description articleBody" style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; line-height: 18px; position: relative; width: 756px;">
<h3 class="post-title entry-title" itemprop="name" style="color: #d52a33; font-family: Philosopher; font-size: 26px; font-weight: normal; line-height: normal; margin: 0px; position: relative;">
</h3>
<div class="post-header" style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6; margin: 0px 0px 1em;">
<div class="post-header-line-1">
</div>
</div>
<div class="post-body entry-content" id="post-body-8161101816585741719" itemprop="description articleBody" style="position: relative; width: 756px;">
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">
<div style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;">
<img src="http://www.inmondadori.it/img/Il-diavolo-veste-Prada-Lauren-Weisberger/ea978886836633/BL/BL/63/NZO/?tit=Il+diavolo+veste+Prada&aut=Lauren+Weisberger" height="320" width="205" /> <u style="color: blue; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; text-align: start;"><span style="font-size: medium;">Il diavolo veste Prada, di Lauren Weisberger </span></u></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: x-small; text-align: start;"><u><br /></u></span><span style="color: blue; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: x-small; text-align: start;"><u><br /></u></span><span style="color: blue; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: x-small; text-align: start;"><u><br /></u></span><span style="color: blue; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: x-small; text-align: start;"><u><br /></u></span><br />
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Edito da: Piemme </span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">genere: chick-lit</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">formato: cartaceo (brossura)</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">pagine: 413</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">costo: € 10,90</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">dove trovarlo: nelle librerie, oppure </span><a href="http://www.ibs.it/code/9788868366339/weisberger-lauren/diavolo-veste-prada.html">http://www.ibs.it/code/9788868366339/weisberger-lauren/diavolo-veste-prada.html</a> ma anche: <a href="http://www.inmondadori.it/Il-diavolo-veste-Prada-Lauren-Weisberger/eai978886836633/">http://www.inmondadori.it/Il-diavolo-veste-Prada-Lauren-Weisberger/eai978886836633/</a></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">ebook: </span><a href="http://www.inmondadori.it/Il-diavolo-veste-Prada-Lauren-Weisberger/eai978885850355/">http://www.inmondadori.it/Il-diavolo-veste-Prada-Lauren-Weisberger/eai978885850355/</a></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">costo: € 6,99</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Book Trailer: no</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">assaggio: no</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"></span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">pagina Facebook: </span><a href="https://www.facebook.com/TheDevilWearsPradaMovie?rf=112771805400726">https://www.facebook.com/TheDevilWearsPradaMovie?rf=112771805400726</a> </div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">film: sì</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="clear: right; float: right; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: center;">
</div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img alt="Locandina italiana Il diavolo veste Prada" src="http://pad.mymovies.it/filmclub/2006/05/380/locandina.jpg" height="320" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="224" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il Diavolo veste Prada, film</td></tr>
</tbody></table>
</div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; text-align: center;">
<span style="color: blue; font-size: xx-small;"><u><br /></u></span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; text-align: center;">
<span style="color: blue; font-size: xx-small;"><u><br /></u></span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; text-align: center;">
<span style="color: blue;"><u><span style="font-size: large;"><br /></span></u></span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; text-align: center;">
<span style="color: blue;"><u><span style="font-size: large;"><br /></span></u></span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; text-align: center;">
<u style="color: blue;"><span style="font-size: large;"><br /></span></u></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; text-align: center;">
<u style="color: blue;"><span style="font-size: large;"><br /></span></u></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; text-align: center;">
<u style="color: blue;"><span style="font-size: large;"><br /></span></u></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; text-align: center;">
<u style="color: blue;"><span style="font-size: large;"><br /></span></u></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; text-align: center;">
<u style="color: blue;"><span style="font-size: large;"><br /></span></u></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; text-align: center;">
<u style="color: blue;"><span style="font-size: large;"><br /></span></u></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; text-align: center;">
<u style="color: blue;"><span style="font-size: large;"><br /></span></u></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; text-align: center;">
<u style="color: blue;"><span style="font-size: large;"><br /></span></u></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; text-align: center;">
<u style="color: blue;"><span style="font-size: large;"><br /></span></u></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; text-align: center;">
<u style="color: blue;"><span style="font-size: large;"><br /></span></u></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; text-align: center;">
<u style="color: blue;"><span style="font-size: large;"><br /></span></u></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; text-align: center;">
<u style="color: blue;"><span style="font-size: large;"><br /></span></u></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; text-align: center;">
<u style="color: blue;"><span style="font-size: large;">La trama</span></u></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div>
<div align="justify" class="MsoBodyTextIndent">
<span style="background-color: white; color: black; line-height: normal; text-align: start;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i>Vestiti di lusso, feste esclusive, cascate di flash e fiumi di champagne. Chi rifiuterebbe un lavoro nel mondo dorato delle riviste di moda? A ventitré anni, con una laurea in lettere in tasca e in testa il sogno di diventare scrittrice, Andrea Sachs si presenta a un colloquio per un posto da assistente nella redazione di "Runaway". Nessuno osa dire di no a Miranda Priestley, la regina indiscussa del fashion system globale e Andrea non fa eccezione. Accantonati felpe, blue-jeans e ambizioni letterarie, si ritrova a completa disposizione della mitica, esigentissima Direttrice. Eccessi e protagonisti di un universo dal fascino indiscusso nel racconto romanzato delle esperienze dell'autrice al servizio di Anna Wintour, direttrice di Vogue America.</i></span></span></div>
</div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; text-align: center;">
<u><span style="color: blue;"><span style="font-size: large;">Impressioni</span></span></u></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
Andrea Sachs ha 23 anni ed è un'aliena. Sì, perché non sa chi sia Miranda Priestley, né cosa questa donna rappresenti nel dorato mondo della moda. Quando fa un colloquio come sua assistente personale, Andrea non immagina minimamente che la sua vita sarà completamente stravolta: non avrà più orari lavorativi normali, né una vita al di fuori di "Runaway", patinata rivista che la Priestley dirige con pugno di ferro e crudeltà.</div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
Andy, dapprima divertita dall'affannarsi delle sue colleghe, poi vittima lei stessa degli umori dell'algida direttrice, pagherà caro il prezzo del far parte del grandioso entourage di chi la Moda la comanda.</div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
Infatti Andy, fidanzata e con un gruppo affiatato di amici, perderà, pian piano, vari pezzi importanti della sua vita privata, poiché la Priestley, assolutamente indifferente a tutto ciò che la circonda (persone comprese), richiederà sempre maggior tempo e attenzioni da parte sua.</div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
In un vortice di abiti, sfilate, pettegolezzi al vetriolo e colleghe vipere, Andy vedrà sgretolarsi, alla velocità della luce, tutto ciò che di buono aveva costruito, per ritrovarsi, infine, con un pugno di mosche in mano.</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img src="http://static.velvetstyle.it/wp-content/gallery/le-foto-dei-migliori-look-della-direttrice-di-vogue-america-anna-wintour/anna-wintour-10.jpg" height="320" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="210" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;">Anna Wintour, direttrice di Vogue</span></td></tr>
</tbody></table>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
L'autrice ha tratto spunto dal suo anno lavorativo presso la patinata rivista "Vogue", gestita da un drago in gonnella: Anna Wintour. <br />
Ad una prima analisi più superficiale, il romanzo della Weisberger potrebbe apparire semplicemente come uno spaccato di invasati, dediti solo all'estetica dettata dalla Moda. In realtà è molto più di questo. L'autrice alza una cortina su un ambiente velenoso, dove chiunque, per scavalcare un collega, farebbe di tutto. La Moda, perno principale e fulcro di tutte le pulsioni, spinge i protagonisti a non avere amici, a non fidarsi di nessuno e a vivere solo per il lavoro, tralasciando ciò che davvero conta nella vita: gli affetti, quelli veri, che non giudicano e non voltano le spalle al minimo errore.</div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<b><br /></b></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<b>Perché acquistare questo libro?</b> Per affacciarci su una delle redazioni di giornale più conosciuta del mondo (sebbene chiamata "Runaway").</div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<b><br /></b></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<b>Voto:</b> 8 e mezzo</div>
</div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Adesso che abbiamo rispolverato i ricordi sulla perfida Miranda Priestley, alias Anna Wintour, torniamo a noi e a <b>La vendetta veste Prada</b>.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Abbiamo lasciato Andy che, dopo aver perso l'amore della sua vita (il fidanzato Alex), si ricostruisce, come può, una nuova vita.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ritroviamo alcuni personaggi del primo libro, in verità quasi tutti, ma anche dei nuovi personaggi. Ecco qui la trama e tutto:</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<br />
<h3 class="post-title entry-title" itemprop="name" style="color: #d52a33; font-family: Philosopher; font-size: 26px; font-weight: normal; line-height: normal; margin: 0px; position: relative;">
</h3>
<div class="post-header" style="line-height: 1.6; margin: 0px 0px 1em;">
<div class="post-header-line-1">
</div>
</div>
<div class="post-body entry-content" id="post-body-3334310670819871588" itemprop="description articleBody" style="line-height: 1.4; position: relative; width: 756px;">
<h3 class="post-title entry-title" itemprop="name" style="color: #d52a33; font-family: Philosopher; font-size: 26px; font-weight: normal; line-height: normal; margin: 0px; position: relative;">
</h3>
<div class="post-header" style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6; margin: 0px 0px 1em;">
<div class="post-header-line-1">
</div>
</div>
<div class="post-body entry-content" id="post-body-8161101816585741719" itemprop="description articleBody" style="line-height: 18px; position: relative; width: 756px;">
<img src="http://www.inmondadori.it/img/vendetta-veste-Prada-ritorno-Lauren-Weisberger/ea978885661354/BL/BL/63/NZO/?tit=La+vendetta+veste+Prada.+Il+ritorno+del+diavolo&aut=Lauren+Weisberger" height="320" style="line-height: 1.4;" width="197" /></div>
<div class="post-body entry-content" id="post-body-8161101816585741719" itemprop="description articleBody" style="line-height: 18px; position: relative; width: 756px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><br /></span></div>
<div class="post-body entry-content" id="post-body-8161101816585741719" itemprop="description articleBody" style="line-height: 18px; position: relative; width: 756px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Edito da: Piemme</span></div>
<div class="post-body entry-content" id="post-body-8161101816585741719" itemprop="description articleBody" style="line-height: 18px; position: relative; width: 756px;">
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">genere: chick-lit</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">formato: cartaceo (rilegato)</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">pagine: 447</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">costo: € 19,50</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">dove trovarlo: nelle librerie, oppure </span><a href="http://www.ibs.it/code/9788856613544/weisberger-lauren/vendetta-veste-prada-il.html">http://www.ibs.it/code/9788856613544/weisberger-lauren/vendetta-veste-prada-il.html</a><span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"> </span>ma anche: <a href="http://www.inmondadori.it/vendetta-veste-Prada-ritorno-Lauren-Weisberger/eai978885661354/">http://www.inmondadori.it/vendetta-veste-Prada-ritorno-Lauren-Weisberger/eai978885661354/</a></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">ebook: non ancora</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">costo: --</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Book Trailer: no</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">assaggio: no</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"></span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">pagina Facebook La vendetta veste Prada: </span><a href="https://www.facebook.com/lavendettavesteprada">https://www.facebook.com/lavendettavesteprada</a></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; text-align: center;">
<span style="color: blue; font-size: xx-small;"><u><br /></u></span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; text-align: center;">
<span style="color: blue; font-size: xx-small;"><u><br /></u></span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; text-align: center;">
<span style="color: blue; font-size: xx-small;"><u><br /></u></span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; text-align: center;">
<span style="color: blue;"><u><span style="font-size: medium;">La trama</span></u></span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div>
<div align="justify" class="MsoBodyTextIndent">
<span style="background-color: white; color: black; line-height: normal; text-align: start;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i>Sono passati quasi dieci anni da quando Andrea Sachs, Andy, si è licenziata dal lavoro per cui "milioni di ragazze ucciderebbero" come assistente di Miranda Priestly, direttrice di "Runway" e guru della moda internazionale. La sua vita è molto cambiata negli ultimi anni e di quel terribile periodo non le restano che qualche incubo notturno e l'incontrollabile terrore di partecipare a serate mondane in cui potrebbe incontrare lei, il Diavolo in persona. Tutto il resto, però, va a gonfie vele: la rivista di successo che ha fondato con Emily, l'antica rivale ora migliore amica e socia, e il matrimonio imminente con uno degli scapoli più ambiti della Grande Mela, Max Harrison, affascinante, romantico e soprattutto orgoglioso di avere accanto una donna indipendente e di successo. Nulla sembra poter rovinare un momento così perfetto. Ma Andy ha l'assoluta certezza che qualcosa stia per accadere, perché nessuno prima di lei aveva osato sfidare Miranda. La vendetta non si farà attendere ancora per molto.</i></span></span></div>
</div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; text-align: center;">
<u><span style="color: blue;"><span style="font-size: medium;">Impressioni</span></span></u></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ancora una volta ci immergiamo, dunque, nelle atmosfere luccicanti di New York e ritroviamo Andy, alle prese con un nuovo lavoro e un nuovo fidanzato: Max Harrison, ricco imprenditore e uomo favoloso.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">A dieci anni dal suo volontario licenziamento dalla redazione di "Runaway", Andy ha ancora gli incubi che vedono protagonista Miranda Priestley, sua ex direttrice e aguzzina. Ma adesso le cose sono cambiate: Andy ed Emily Charlton (ex collega e rivale a "Runaway") hanno fondato una rivista tutta loro, sui matrimoni della "gente che conta". Star del cinema, famosi musicisti e tutti coloro che appartengono al jet set americano finiscono, grazie alle capacità delle due donne, sulla loro rivista dedicata ai matrimoni: "The Plunge" (Il tuffo).</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Improvvisamente, però, la vita di Andy assume dei contorni diversi: da fidanzata a moglie e da moglie a mamma, tutto nel volgersi di un anno.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Oltre questo, "The Plunge", al suo terzo anno di vita, va così bene da fare gola a qualcuno che, sia Andy che Emily, vorrebbero non rivedere mai più: Miranda Priestley.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La loro ex datrice di lavoro, infatti, le fa contattare ufficialmente perché la Elias-Clark, Casa Editrice che detiene anche "Runaway", sarebbe interessata ad acquisire la loro rivista.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E qui cominciano i guai. Perché Andy ha ben chiaro cosa significhi avere a che fare con quella strega, mentre Emily, abbagliata dalla cifra milionaria offerta loro, ritorna fastidiosamente in modalità "Runaway" non appena rivede Miranda.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">In tutto questo Max, marito premuroso di Andy, preme affinché lei prenda "la decisione giusta", ovvero quella di vendere "The Plunge" alla Elias-Clark.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">In una girandola di incontri volti a "conquistarla", Andy si ritroverà, ancora una volta, alle prese con la sua nemica giurata, senza sapere che il nemico è molto più vicino a lei e che ha il volto di qualcuno che conosce molto bene.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Cosa accadrà alla fine? "The Plunge" resterà fra le mani di Andy ed Emily? Oppure finirà fra le grinfie affamate di Miranda Priestley? </span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">In questo secondo capitolo, l'autrice affronta, ancora una volta, il mondo della Moda, ma in maniera molto più distaccata della precedente.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Qui i rapporti umani hanno precedenza sul lavoro, ma quando Miranda torna a sconvolgere l'equilibrio faticosamente creato, le cose cambieranno in maniera sottile.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il finale è diverso da quello che immaginavo, ma mi è piaciuto ugualmente. Il libro è molto godibile e si legge velocemente.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Perché acquistare questo libro?</b> Per ritrovare dei vecchi "amici" e scoprire che, alla fine, nessuno è come sembra.</span></div>
<div>
<b><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></b></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Voto:</b> 8 e mezzo</span></div>
</div>
<div>
<br /></div>
</div>
</div>
</div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
</div>
</div>
</div>
Estherhttp://www.blogger.com/profile/16193917940968765113noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-546286592721603333.post-33343106708198715882014-01-10T09:34:00.001+00:002014-01-16T10:23:04.570+00:00Recensione di: Epidemia Zombie, di Z.A Recht, edito da Multiplayer Edizioni. Trilogia, volume 1<h3 class="post-title entry-title" itemprop="name" style="background-color: #f0f0d4; color: #d52a33; font-family: Philosopher; font-size: 26px; font-weight: normal; margin: 0px; position: relative;">
</h3>
<div class="post-header" style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6; margin: 0px 0px 1em;">
<div class="post-header-line-1">
</div>
</div>
<div class="post-body entry-content" id="post-body-8161101816585741719" itemprop="description articleBody" style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; line-height: 18px; position: relative; width: 756px;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;"><img src="http://edizioni.multiplayer.it/wp-content/gallery/cover-libri-front/epidemiazombie_2d.jpg?i=73085928" height="320" width="197" /></span><span style="color: blue; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; text-align: start;"><u><span style="font-size: large;">Epidemia Zombie, di Zachary Allan Recht </span></u></span><br />
<span style="color: blue; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: small; text-align: start;"><u><br /></u></span><span style="color: blue; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: small; text-align: start;"><u><br /></u></span><span style="color: blue; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: small; text-align: start;"><u><br /></u></span><span style="color: blue; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: small; text-align: start;"><u><br /></u></span><br />
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Edito da: Multiplayer Edizioni</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">genere: narrativa zombie (horror)</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">formato: cartaceo (brossura)</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">pagine: 377</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">costo: € 14,90</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">dove trovarlo: nelle librerie tematiche, negozi di videogames, oppure </span><a href="http://edizioni.multiplayer.it/libri/epidemia-zombie/">http://edizioni.multiplayer.it/libri/epidemia-zombie/</a> ma anche: <a href="http://www.inmondadori.it/Epidemia-zombie-Zachary-A-Recht/eai978886355249/">http://www.inmondadori.it/Epidemia-zombie-Zachary-A-Recht/eai978886355249/</a></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">ebook: </span><a href="http://www.inmondadori.it/Epidemia-zombie-Zachary-A-Recht/eai978886355249/">http://www.inmondadori.it/Epidemia-zombie-Zachary-A-Recht/eai978886355249/</a></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">costo: € 7,99</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Book Trailer: no</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">assaggio: </span><a href="http://edizioni.multiplayer.it/libri/epidemia-zombie/#block_preview">http://edizioni.multiplayer.it/libri/epidemia-zombie/#block_preview</a></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"></span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">pagina Facebook Multiplayer Edizioni: </span><a href="https://www.facebook.com/MultiplayerEdizioni?fref=ts">https://www.facebook.com/MultiplayerEdizioni?fref=ts</a></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; text-align: center;">
<span style="color: blue; font-size: x-small;"><u><br /></u></span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; text-align: center;">
<span style="color: blue; font-size: x-small;"><u><br /></u></span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; text-align: center;">
<span style="color: blue; font-size: x-small;"><u><br /></u></span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; text-align: center;">
<span style="color: blue;"><u><span style="font-size: large;">La trama</span></u></span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div>
<div align="justify" class="MsoBodyTextIndent">
<span style="background-color: #f6f4f5; line-height: 16.796875px; text-align: start;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i>La fine del mondo ha inizio con un virus, un’epidemia senza precedenti nella storia dell’umanità. Gli infetti cadono in preda alla febbre e al delirio, mostrano una tragica inclinazione ai comportamenti violenti e vanno incontro a un tasso di mortalità del cento per cento. È la morte, ma non la fine. Le vittime risorgono dall’oltretomba e tornano a camminare sulla terra. Per contenere la diffusione dei morti viventi viene allestita una gigantesca operazione militare, ma il piano fallisce e la piaga si espande fino ad assumere le proporzioni di una vera pandemia. Di colpo, la vita torna a concentrarsi sulle necessità primarie. Svaniscono le insignificanti preoccupazioni del quotidiano. Scompaiono i rassicuranti agi di un sistema civilizzato. Non resta che aggrapparsi a una singola legge della natura: vivere o morire. Uccidere o essere uccisi. In un remoto angolo di mondo, un generale temprato da innumerevoli battaglie osserva ciò che resta dei suoi uomini: una giovane dottoressa, un fotografo di lungo corso, un impulsivo soldato semplice e una dozzina di profughi. Tutti sotto la sua responsabilità, a migliaia di chilometri da casa. Intanto, negli Stati Uniti, un colonnello dell’esercito scopre gli oscuri segreti legati al virus Morningstar e chiede aiuto a un noto giornalista per rendere pubbliche le informazioni…</i></span></span></div>
</div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; text-align: center;">
<u><span style="color: blue;"><span style="font-size: large;">Impressioni</span></span></u></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
Entrata per caso in un negozio di videogames ho scoperto l'esistenza di un mondo letterario diverso dai soliti. Sì, perché la <b>Multiplayer Edizioni </b>edita non solo storie orrorifiche sugli zombie, ma anche romanzi su videogiochi e saghe televisive. Per chi è appassionato di "Star Wars", ad esempio, con la Multiplayer troverà pane per i suoi denti.</div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
Il filone "zombie" l'ho conosciuto, in senso filmico, con un cult di genere e un regista di tutto rispetto, ovvero George Romero. Chi, infatti, non ricorda <b>La notte dei morti viventi</b>?</div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
Quindi leggere un genere narrativo per me nuovo è stata una bella scoperta. Il romanzo mette in evidenza un'equazione infallibile dal punto di vista della narrativa: virus+catastrofe mondiale.</div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
Sì, perché il genere zombie nasce quasi sempre da un virus che inizia a contagiare casualmente degli esseri umani, fino a diventare una vera e propria pandemia.</div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
L'esperienza militare dell'autore si avverte tutta, specie quando si affrontano strategie di battaglie e formazioni dei soldati. Interessante, poi, l'uso dello "slang" e degli acronimi (sempre militari) volti a specificare, in poche parole, situazioni critiche o disperate.</div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
La narrazione è scorrevole e accattivante, oltre che vista, inizialmente, con un piglio scientifico volto a dare credibilità alla storia. Alcuni personaggi sono ben delineati e interessanti (il soldato semplice Brewster), in altri, invece, si avverte un filo di incertezza nella crescita psicologica (il colonnello Sherman). </div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
Nel complesso la storia è interessante e si legge con voracità. Ma, a mio avviso, c'è una pecca: la poca azione degli zombie stessi. Non che io ami il genere splatter, ma si avverte la carenza di più scontri corpo a corpo e di situazioni claustrofobiche dettate dall'assedio degli "infetti".</div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
Manca quel pathos dettato dall'ineluttabilità del virus. A tratti mi ricorda la serie televisiva "The Walking Dead" o i film di genere ma, ripeto, dovevano esserci più momenti d'azione e forse meno strategie. Bello il colpo di scena finale (che non svelerò). Attendo, adesso, di leggere secondo e terzo volume della trilogia, ovvero: <b>Tuono e Cenere </b>e <b>Sopravvissuti</b>, nella speranza che le cose si movimentino di più.</div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<b><br /></b></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<b>Perché acquistare questo libro?</b> Perché è una lettura godibile. </div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<b><br /></b></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<b>Voto:</b> 7 e mezzo</div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img src="http://edizioni.multiplayer.it/wp-content/gallery/cover-libri-front/ez_tuonoecenere_bassa.jpg?i=2100879712" height="320" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="208" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Volume due</td></tr>
</tbody></table>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img src="http://edizioni.multiplayer.it/wp-content/gallery/cover-libri-front/ez_sopravvissuti_bassa.jpg?i=1418733641" height="320" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="200" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Volume tre</td></tr>
</tbody></table>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
</div>
</div>
</div>
Estherhttp://www.blogger.com/profile/16193917940968765113noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-546286592721603333.post-48877101454885090942014-01-09T23:06:00.000+00:002014-01-16T10:23:36.816+00:00Editoria e dintorni: dai Gruppi Editoriali, al Self Publishing ad un Business Plan per sponsorizzare il proprio "prodotto" finito.<div style="text-align: justify;">
<img src="http://www.panorama.it/images/n/o/16405229-1/Le-10-migliori-frasi-iniziali-piu-belle-di-tutti-i-tempi_h_lista.jpg" height="191" width="320" /><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Buonasera a tutti! Questo articolo è di una lunghezza esasperante, ma si sa che "mangiando vien l'appetito" e allora mettetevi comodi, poiché <b>gli argomenti trattati vanno dal Self Publishing ai servizi editoriali; dal perché scrivere al Business Plan.</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Curiosando qua e là fra social network, blog, Case Editrici e tutto quello che accompagna la vita del libro, mi sono imbattuta, per caso, in un appello sul Self Publishing.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Partiamo dal presupposto che l</span><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">a questione è spinosa perché ci sono due fazioni: chi parteggia per l'Editoria, quella seria, quella da testo in libreria e chi, invece, parteggia per il "fai da te".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Le differenze sono sostanziali.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">L'Editoria, quella definita "seria" è, nella mente dello scrittore utopista, una grande famiglia composta da editor, correttori di bozze, grafici, art director, ufficio stampa e chi più ne ha più ne metta.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Non dico che non esista. Ma provate a esser esordienti e a inviare il vostro "capolavoro" alle persone di cui sopra.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Se vi va bene, riceverete un garbato rifiuto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Se vi va male... idem, ma con assenza di mail.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Il Self Publishing</b>, che da qualche anno impazza su internet, invece, <b>propone prezzi competitivi e libro stampato in tempi brevissimi.</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ora, qualcuno dirà che allora, per pubblicare, basta trovare un qualsiasi "Print on Demand" ed è fatta, giusto?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Niente di più sbagliato, invece.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Perché se è vero che l'autopubblicazione abbatte i tempi morti ed i rifiuti, è anche vero che la stessa danneggia chi il mestiere lo fa da anni.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>L'autopubblicazione non è sinonimo di qualità, perché chi vi stampa il libro non fa altro che questo: lo stampatore, appunto.</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Non c'è editing, né correzione di bozza.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Una Casa Editrice</b> degna di questo nome, invece, <b>vi rivolterà il testo come un calzino.</b> Vi stremerà, battendo sui punti deboli, troverà i refusi, abbatterà incoerenze nelle situazioni, vi punterà il dito contro i tempi verbali, la sintassi, le concordanze, le virgole, gli eccessi, metterà il vostro stilema sotto una lente d'ingrandimento, vi contesterà l'uso di neologismi (laddove non ci azzeccano) e mille altre cose finché, al solo sentir parlare del vostro testo, avrete la nausea e un odio quasi viscerale. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sì, lo so: è una vitaccia, ma qualcuno dovrà pur farlo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Nel Self Publishing</b>, invece, <b>non accade nulla di tutto ciò.</b> A meno di non pagare, a parte, un correttore da loro menzionato o cercarne uno per conto vostro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Chi mi assicura che il soggetto in questione sia <i>davvero </i>un correttore di bozze, con tanto di laurea in Lettere e che conosca <i>davvero</i> la grammatica italiana al punto da sognarsela pure di notte?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Nessuno.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma andiamo avanti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b><br /></b></span></div>
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;"><b>L'autopubblicazione</b>, per quanto possa allettare per i tempi e i modi di stampa, <b>non è sinonimo di visibilità.</b></span></blockquote>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Avete mai visto un testo, autoprodotto, sbarcare in libreria? Io no.</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">I Print on Demand strombazzano, compiaciuti, che finirete su Feltrinelli, Mondadori eccetera ma, all'atto pratico, <b>quanti vanno davvero a digitare il vostro nome e il vostro libro sugli store più blasonati e non quello dei più famosi Volo, Camilleri, Faletti ed Eco, tanto per citarne alcuni?</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ve lo dico io quanti: se siete bravi, un centinaio (voglio esser buona e credere che avete tanti amici); se non lo siete, dieci (di cui tutti parenti e un amico capitato per caso o perché l'avete tartassato).</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma allora, come pubblicare?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Facciamo un passo indietro e occupiamoci un attimo del testo.</b></span></blockquote>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Prima ancora di capire quale strada dovrà prendere questo benedetto manoscritto, dobbiamo capire <i>cosa e come </i>abbiamo scritto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">A parte i soliti scopiazzamenti di romanzi famosi con maghi, vampiri, lupi eccetera, bisogna capire se la trama valga la pena di esser portata avanti o meno.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Va da sé che, avendolo scritto, per voi sarà un libro perfetto e che tutti dovrebbero leggere. Ma per sapere se davvero è così, bisogna affidarsi a qualcuno del mestiere.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Pagare un editor, che legga il testo e faccia capire se c'è qualcosa su cui lavorare, oppure no.</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Di questi tempi è oneroso, lo so, ma per avere una chance seria, bisogna metter mano al portafogli e non avere paura dei giudizi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Oppure, se non si hanno soldi disponibili, si può andare a bussare alla porta della nostra ex docente d'italiano e sperare in una revisione decente.</span></div>
<blockquote class="tr_bq">
<div style="text-align: justify;">
<b style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Ma chi è un editor? E cosa fa?</b><span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"> </span><b style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span style="color: #e06666;">L'editor è un esperto della scrittura che si occupa di leggere con attenzione un testo ed esaminarlo a vari livelli, ortografici, sintattici, stilistici e grafici. Innanzitutto, dovrà correggere tutti gli errori ortografici e grammaticali, possibili sviste dell'autore, senza interferire con le volontà dell'autore nel caso in cui voglia sperimentare evidenti neologismi, storpiature ecc. Seguirà, quindi, un secondo momento di analisi in cui l'editor dovrà curare la sintassi del testo, far in modo che la narrazione risulti fluida e scorrevole, evitando inutili ripetizioni di periodi ed errori nella coordinazione o subordinazione delle frasi. A questo punto, valuterà anche eventuali errori di logica presenti nel testo (es. se all'inizio viene detto che una persona era morta, la stessa non potrà spuntare nel finale in ottimo stato di salute...). Alla fine, si valuteranno gli aspetti grafici, la punteggiatura, gli spazi e tutto ciò che contribuisce a rendere una lettura piacevole anche per la vista.</span></b></div>
<b></b><br />
<div style="text-align: justify;">
<b><b><span style="color: #e06666;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Che cosa non deve mai fare un editor? L'editor è colui che lavora sui testi degli altri. Appunto perché i testi sono di altri autori e non suoi, un editor non deve mai:</span></span></b></b></div>
<b>
<span style="color: #e06666;"><div style="text-align: justify;">
<ul>
<li><b><span style="color: #e06666;"><div style="display: inline !important;">
<b><span style="color: #e06666;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">cambiare le ideologie di fondo del testo;</span></span></b></div>
</span></b></li>
<li><b><span style="color: #e06666;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><div style="display: inline !important;">
<b><span style="color: #e06666;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">eliminare, sostituire, cambiare aspetto dei personaggi;</span></span></b></div>
</span></span></b></li>
<li><b><span style="color: #e06666;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><div style="display: inline !important;">
<b><span style="color: #e06666;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">eliminare eventi, fatti, descrizioni, digressioni dell'autore, solo perché non ne condivide il contenuto, ecc.</span></span></b></div>
</span></span></b></li>
</ul>
</div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><div style="text-align: justify;">
<b><span style="color: #e06666;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">In altri termini, il testo originale non può essere modificato a piacere dell'editor. La fantasia e la creatività dell'autore sono i primi aspetti da salvaguardare.</span></span></b></div>
</span></span></b></blockquote>
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></blockquote>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b><u>Vediamo, nel dettaglio, alcuni esempi con relativi prezzi: </u></b></span></blockquote>
<h3>
<div style="text-align: justify;">
<ul>
<li><b><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: small;">Editing per opere fino a 250 cartelle (formato word carattere 14) : 250 euro (1 euro/cartella)</span></b></li>
<li><b><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: small;">Editing per opere da 250 a 500 cartelle (formato word carattere 14) : 450 euro</span></b></li>
<li><b><div style="display: inline !important;">
<b><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: small;">Editing per opere da 500 cartelle in su (formato word carattere 14): 500 euro </span></b></div>
</b></li>
</ul>
</div>
</h3>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">(fonte:<b style="color: maroon;"> </b></span><a href="http://www.santinarusso.com/editing.htm">http://www.santinarusso.com/editing.htm</a>)</span></div>
<div>
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<h2 class="title" style="border: 0px; line-height: 16px; list-style: none; margin: 0px 0px 10px; outline: none; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<ul>
<li><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: small;"><span style="border: 0px; line-height: 20px; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; vertical-align: baseline;">2 euro a cartella<span style="font-weight: normal;"> </span>(</strong></span><span style="line-height: 20px; text-align: justify;">dove per cartella s’intende una pagina di 1800 caratteri, spazi e segni d’interpunzione inclusi).</span></span></li>
<li><span style="line-height: 20px; text-align: justify;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: small;">servizio Speedy: 4 euro a cartella e manoscritto rimandato indietro in 30 giorni.</span></span></li>
<li><span style="line-height: 20px; text-align: justify;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: small;"><strong style="border: 0px; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; vertical-align: baseline;">TRY & BUY</strong><span style="font-weight: normal;">.</span><span style="font-weight: normal;"> </span><strong style="border: 0px; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Mandateci il vostro manoscritto, vi invieremo a titolo esemplificativo il nostro editing su cinque delle pagine che ci invierete, e potrete toccare con mano la qualità dei nostri servizi prima di effettuare il pagamento.</strong><span style="font-weight: normal;"> </span></span></span></li>
</ul>
</h2>
<div class="entry clearfix" style="border: 0px; line-height: 20px; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">(fonte: </span><a href="http://www.mondoscrittura.it/?page_id=204">http://www.mondoscrittura.it/?page_id=204</a>)<br />
<div style="border: 0px; font-family: 'Open Sans', sans-serif; font-size: 14px; list-style: none; margin-bottom: 20px; outline: none; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="border: 0px; font-family: 'Open Sans', sans-serif; font-size: 14px; list-style: none; margin-bottom: 20px; outline: none; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<img src="http://www.bozzerapide.com/images/Prezzi-editing2.jpg" /></div>
</div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">(fonte: </span><a href="http://www.bozzerapide.com/42editing-editare-libri.html">http://www.bozzerapide.com/42editing-editare-libri.html</a> <span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">questi ultimi hanno anche un'agenzia letteraria).</span></div>
<div align="justify">
<br /></div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Questi sono solo alcuni siti su cui ho spulciato, ma sono indicativi per orientarsi nella babele di quanti operatori del settore possono rendere migliore un manoscritto.</span></div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b><br /></b></span></div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Ovviamente ci sono, poi, gli editor delle Case Editrici e delle tante e varie Agenzie Letterarie.</b></span></div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Le Agenzie Letterarie, oltre alla lettura e correzione del manoscritto, effettuano anche una scheda valutativa, indicante: titolo, lunghezza del testo, target d'età, genere, trama e descrizione, nel dettaglio, dell'evolversi della storia (anche in senso psicologico).</b></span></div>
<div align="justify">
<br /></div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Infine abbiamo l'agente letterario, che non sempre è associato ad un'Agenzia Letteraria.</b></span></div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">In America l'autore <i>non </i>invia <i>mai </i>il proprio lavoro ad un Editore: è l'agente ad occuparsene. Da noi, invece, l'agente letterario non è sempre visto come un professionista del settore; il più delle volte vi è un (giusto o ingiusto) sospetto che, la persona in questione, voglia solo rubarci soldi.</span></div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Come orientarsi, dunque?</span></div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Bisogna visionare siti, scandagliare curricula e non accontentarsi del primo che ci capita sotto gli occhi.</span></div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Bisogna valutare lavori effettuati e accertarsi, nel possibile, che questa persona abbia <i>davvero </i>un'entratura con le Case Editrici di cui parla. </span></div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfpep_7YHF83BD1UD0ETtedMfffs-aVt6xuqRz8oNOwXD1nxrKbkxoowFDQ0zhhEyml0FtMDehaDQou_TzDf1bteNeh63MNeVAeSHiYbcPQVzihGmuewv5a08t-ALVhYqYQeFxjkSnxoJX/s200/pillole+di+editing.jpg" height="198" width="200" /><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dopo l'editing e la ricerca di un professionista che si occupi del manoscritto, bisogna attendere i risultati. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Che possono esserci, come anche no.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b><br /></b></span></div>
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>A volte non è solo questione di editing, ma di plot in sé che non regge.</b></span></blockquote>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Capita spessissimo, ahimè, di avere fra le mani un libro brutto, illeggibile e dalla trama scontata.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">E cosa leggete in fondo, in piccolo? <i><b>Edito da Vattelappesca.qualcosa</b></i> </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Intendiamoci: un brutto libro non sempre è pubblicato solo da Print on Demand o Case Editrici a pagamento.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Ho letto moltissimi romanzi di grosse realtà editoriali che non valevano un euro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Ma cosa accade, dicevo? Accade che il Self Publishing diventa l'Eldorado degli esordienti. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Ecco che torniamo al punto cardine del post.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">In questi mesi ho visionato diversi "prodotti" di gente che tenta di arrivare, con ogni mezzo, ad una pubblicazione.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il risultato di queste letture è stato rattristante e sconcertante, oltre che da mettersi le mani nei capelli.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Gente che usa i segni matematici (< > o anche << >>) come virgolette, dialoghi piatti e scritti malamente, refusi e ignoranza sui fatti narrati, oltre che trame di una banalità e mediocrità incredibile. </span><span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Riporto, da un blog, una frase emblematica: </span></div>
<br />
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: center;">
<i><span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>L'unica pecca che mi sento di sottolineare è la presenza di qualche refuso qua e là, per altro naturali in un'autopubblicazione, quindi niente di grave!</b></span></i></blockquote>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sì, avete letto bene: i refusi sarebbero, secondo questo blog, "niente di male" perché trattasi di autopubblicazione.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Come è possibile accettare un assunto che va contro tutto ciò che vuol intendersi come cultura?</span></div>
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Io vado in libreria, acquisto un libro e <i>mi aspetto di non trovare refusi</i>!</b> </span></blockquote>
<br />
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ecco il lavoro del correttore di bozze: far sì che il testo non sia illeggibile e grammaticalmente scorretto!</span></blockquote>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ed ecco cosa significa, spesso, autopubblicazione: sciatteria del testo, refusi, orrori grammaticali e trame squinternate. Ma tanto che fa, è un'autopubblicazione!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Eccovi un esempio di ciò che un Editore potrebbe vedere: </span></div>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> <E’ un regalo> (scorretto)</span></blockquote>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 14pt; text-align: justify;"> «È un regalo».</span> <span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">(corretto)</span></div>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: center;">
</blockquote>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La frase citata vuole indicare, nelle intenzioni dell'autore, un discorso fra virgolette. A parte l'orrore dettato dalle virgolette "creative", vogliamo parlare della "è" verbo che anche il computer più vetusto cambierebbe in una "</span><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">È" maiuscola?</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "Garamond","serif"; font-size: 14.0pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Qual è, dunque, il primo compito di un narratore? </b></span><span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Conoscere ciò di cui si deve parlare (Ernest Hemingway docet).</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<img height="320" src="https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQGdcl3UvX_UWRyCz1bJHD87ywsV5LPkVeD5y3NfULlFTxcjQhT" width="246" /><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Per essere dei valenti narratori <u>bisogna conoscere la Letteratura</u>, non solo quella di genere.</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E se non la si conosce? Ci si informa. Esistono biblioteche, testi tematici e docenti universitari. Non è umanamente possibile concepire un testo che parli degli Egizi, per esempio, se non si è compiuto uno studio approfondito in materia.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Mai affidarsi esclusivamente a internet, Wikipedia e cose simili: le informazioni possono essere fallaci e trarre in inganno, facendoci fare pessime figure.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ecco perché il Self Publishing <i>non </i>è un aiuto agli esordienti: perché gli errori restano, così come le lacune, senza nessuno che possa guidare un autore verso lidi certi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Quindi il mio umile consiglio è il seguente: <i>per scrivere un romanzo, non è necessario solo "saper scrivere", ma avere anche le basi giuste, atte a far sviluppare con cognizione di causa la trama.</i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<img src="http://felicedalelio.files.wordpress.com/2010/04/penna-e-calamaio.jpg" height="320" width="284" /><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Quali sono le basi per essere un buon narratore? </b>In primis: <b>leggere molto</b>. Testi di tutti i generi: narrativa, biografie, testi scientifici, fumetti, classici latini, greci, italiani, inglesi, americani, russi e tutto ciò che la fantasia ci ispira.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Da prendere con le pinze, invece: saghe che non abbiano un minimo sostrato accertato, romanzi d'evasione (Harmony, per intenderci) e tutta quella accozzaglia che fa moda al momento e che, di sostanza vera e propria, ne ha poca quanto niente.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Un buon narratore è un lettore poliedrico e che trae insegnamento da tutto, ma che è capace, al contempo, di discernere ciò che va sotto il nome di "letteratura" e ciò che è assimilabile a mera "spazzatura cartacea".</b></span></blockquote>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La lettura poliedrica implicherà e ingenererà, a sua volta, l'humus mentale che andrà a formare, in seguito, il futuro narratore.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Leggere tanto e testi di una certa valenza, farà sì, inoltre, che il lessico si ampli e che si possano percepire diversi punti di vista, importanti nella creazione delle trame e nello sviluppo dei personaggi.</b></span></blockquote>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Importante, oltre alle letture formative, è la possibilità di viaggiare fisicamente verso luoghi sconosciuti: tutto serve come bagaglio culturale. Il visitare musei, mostre e teatri (laddove sia possibile), permette di avere una visione più ampia della vita. Tutto questo, mescolato alle esperienze personali, farà sì che un autore, finalmente, potrà definirsi tale.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Se escludiamo il caso del <i>narratore</i> Umberto Eco, che inventa belle trame ma è un narratore soporifero, ci rendiamo comunque conto che il <i>docente</i> Umberto Eco viene fuori ad ogni piè sospinto nei suoi scritti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ecco perché è importantissimo avere una certa qual cultura.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Essere uno scrittore non è un mestiere facile, ma oggi, con tanta tecnologia, oltre a scrivere un testo che abbia una sua valenza, abbiamo la fortuna di poterci pubblicizzare sui social network e raggiungere tutto il mondo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b><br /></b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<img height="90" src="https://encrypted-tbn2.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSUefcG42MJa0bl7iRsXCvgN_Th4EJ8fPEHe7AyGUd9kOhWHzdFAw" width="200" /><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>I social network più in voga: sicuramente Facebook; ma anche Twitter, The Incipit, Meetale e TwentyLines.</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Escludendo Twitter, per la brevità dei messaggi che si possono scrivere, tutti gli altri social network fanno al caso degli scrittori.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Twitter e LinkedIn, però, sono da tenere d'occhio, poiché essendo visti anche come più "professionalizzanti", è facile imbattersi negli addetti ai lavori. Quindi sì ai social network, ma con un occhio di riguardo verso quelle realtà che potrebbero proiettare uno scrittore in una realtà lavorativa a tutti gli effetti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b><br /></b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<img src="https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcTIdz4o5qSyJ4_K-_ZWshBCW2BvfH7NkgZvHlL9NRnGbwFvF3rJ" /><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Blog e siti personali.</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il blog, se è personale, può contenere di tutto: dalle informazioni inerenti all'autore, a stralci delle proprie opere, fino alla cessione, gratuita, delle stesse. Ogni autore gestisce i propri scritti come vuole. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Partire dal blog è un passo importante, ma non definitivo. Il definitivo, ovviamente, è quello di avere un proprio sito, creato da un professionista (dai 500 euro in su) e che risulti accattivante e di utilizzo intuitivo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<img src="http://blog.tagliaerbe.com/wp-content/uploads/2009/09/business-plan.jpg" height="213" width="320" /><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Infine, un occhio al Business Plan: </b>se si insiste a voler pubblicare presso dei Print on Demand, bisogna rendersi conto che i miracoli non accadono senza muovere le giuste "pedine".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">In una Casa Editrice di un certo livello, il <i>battage pubblicitario </i>viene creato a tavolino da una figura preposta (il cui compito è solo quello, appunto). Mentre nel Self Publishing, a meno di non aggiungere, ai costi del libro, quelli della pubblicità (esempio: <a href="http://www.youcanprint.it/tua-casa-editrice/personale/servizi-editoriali-selfpublishing.html"><span style="font-size: x-small;">http://www.youcanprint.it/tua-casa-editrice/personale/servizi-editoriali-selfpublishing.html</span></a>),</span> <span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">bisognerà fare tutto da sé.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ecco il perché di un Business Plan.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Da cosa partiamo? A chi ci dobbiamo rivolgere? Ma, soprattutto: di che somma disponiamo?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">È bene capire quanto si vuole investire, farsi quattro conti e agire di conseguenza.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Perché investire nella cultura deve, ovviamente, portare anche dei risultati, altrimenti si andrà in perdita e basta.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b><br /></b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Fatto il calcolo delle sostanze che si vogliono investire, una delle prime cose da fare è quella di<b> contattare le redazioni dei giornali </b>per valutare il costo di un elzeviro, recensione, trafiletto, terza di giornale, intervista o quello che potete "acquistare".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Cominciate a scorporare, dal budget, la voce "giornali".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Se non avete una grossa somma, sarebbe meglio evitare grosse testate giornalistiche.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Oltre le testate giornalistiche, ci sono diversi siti che offrono, sia gratis, sia pagando delle piccole somme, delle recensioni e interviste.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<img src="data:image/jpeg;base64,/9j/4AAQSkZJRgABAQAAAQABAAD/2wCEAAkGBhQSERUUEBMWFBUWFhgYFxgVFRIYGBcYFRcVFRYVFxcXGycgFxkjGRcUIC8gIycpLCwsFx4xNTAqNSYsLCkBCQoKDgwOFA8PFCkYFRwpKSkpKSkpKSkpKSkpKSkpKSkpKSkpKSkpKSksLCkpLCksLCkpKSksKSwpKSkpLCkpKf/AABEIALcBEwMBIgACEQEDEQH/xAAcAAEAAQUBAQAAAAAAAAAAAAAABQEDBAYHAgj/xABHEAABAwIDBQQGBwUFCAMAAAABAAIDBBESITEFBkFRYRMicZEyUoGhscEHFCNCYnLRJFNjsuEWM3OS8BU0goOiwtLxF0NU/8QAGAEBAQEBAQAAAAAAAAAAAAAAAAECAwT/xAAfEQEBAQEAAgMBAQEAAAAAAAAAARECITEDEkFRQjL/2gAMAwEAAhEDEQA/AOGoiIPQYVXsjyPkuvbnbhvEEUkLoJHSWMjJGD0XZ2a/VpA5WK3xu4UFrOc64vrh0+7na5LeBOZGt1R8x4VRdz3v+iOGVhfSkMm1scmvIGYsALEniMs1xWuoHxSOjlaWPabOa4WIUGMiqqICIiAiIgIiICIiAiIgIiICIiAiIgIiICIiAiIgIiICIiAiIgKoVFcgZdzRzI+KDs2xK11MWhuYDW34gjC33grbdr7Xmlpu2pHDtI3YntLbl7BqwciBc9fYtMmHfd428vl+vjbL2Vtcwy5HM8Do4ZXCDMbG54Y6Nz3slYXRAucScPempHG98QzfG7UHoVD70bpirjJBxSgAsf67ZAXQuPIOsWEcHi4tiKrFtWaP7NjC1orA5nddkADcjoRbNXKQ1UrW4WvALBo0gND6rEBn6oBd7R7Zq441JGRcHIj5aheFIbd/3iXT03aeKj1UEREBERAREQEREBERAREQEREBERAREQEREBERAREQEREBERAWVs23ax30xtv4YgsVemPsQRwQdekfd5PM3Htsf9f+1jTm7zzy9a+WegzvblmOFwsTYe1BNG1wOY9Icjx9iyJj3jfpra2el8RDT7SOYINwgus2g4O/vXDP940/zRXU3tGsf6Je/AGtxXdLhuGi9wGtaT/xexR+wK4RyDECbkAZ8zb70pHFZG+O2g+CUtbYRseLktcbkYMiAcOt7Yh4LH61+OM1MuJznHVxJ8yT81ZVSqLbIiIgIqhbFunuTPXuPZWaxvpSO9EdBbMnoENxrtksuybL+hKAH7epc+2oaAwXFuJueIWxUf0T0LLWjY7/ABC5x+NlcN1882Qttqvptm48bf7nso+jIos/a4ErxLuExxxPAeeZZH/4qD5oDVdkoZGtDnRvDToS1wB9pFl9FT7lyMzpJI4rjO8EZOvAtGXkrEe4s0p/bapszP3b43FviA51geoQfOwaquYRqLeK+h9qbjU9JgmoqQukxWcWXcAwgh12kkZ3GnVRe1qCXabxSvjfTxEXDxABZzcwL2GRQcLsqLuG7+4FDF2kNUxs743OBfdzcXIWvkAOS0nfvc4iYyUFJIKfCM2B8jcX3s8yOCDRUXt8ZBIIII1B1HsXktQURVVEBERAREQEREBERAREQFcigLiA0XJVtSDCWwXGrjYno2wt5lBl7KqRTyAhxc4mxa30c8rE8fYt5fXRtiMkhNmi3dID7ngDpYnnktD3WlaKlmK3EC+gNsl1T/Z7BHlEC1+CR18wCCBkeGK2fQlQjF2fVQMkbftiQ9rf/qAu6My64b2DQobfrb0Zp8EcZa6TASXyOkfhcxshGZs0AlunVa1vLtmRlVMyGXuCQkFvPCGmx1Nhdt+SgJahzjdxJPUkqY1q0iItMiqqIg9sYSQBmT819FbqbIFNSxRAWIaC7q82Lj55excX+j/Zfb10QIu1h7R3gzMe+y701y68T9cvkv4j6urmie4iMyREh3c9NpsAcuIyCyNn7wQyGwcAeThhcPEFZbNVaqtkxSj7RjT1tn5jNW8pO8Zwzth55nkMh81kxzuAJzAFgLHXrbgFrP8AZ1zP93nez8L++39V7bU1serGSj8LrHyKxea6zvltTK533raXN7c7DzV2KtB+7xtl+hWp/wBrCMpqeRvO7CRl1aD8Vlwb4U5yx28dfisrsbKGMdobHyPmF6NGRm0+YBHusoaPeCF2kjfaT+iyI9tMGbZB5oIfam68Dnl3Zhr3ZuMcpbfU3IPxssvYrY6aPs4RI4XJzJIude+6wCj6yqMk/ZsdiLjcvFu6wWvfmPiSOAK2WGFrWho4ZZ5nxJ1urOdZ66xr239nQ1A/aKWJwP3izG5vtbYt8QStU2p9EVLUNBpZBCQLd0Ymk/iBNwV0iXJRG0qYu78RDJR6JGjvwPA9Jp9y3OI5fe1w3eT6MKujaXlrZYhq+Ik2HNzTmPeOq1FzV9P0e1BLE19vSFnNPAi4e0887hcK+knYLaasPZi0cgxtA0F7hzR4Ee8LPXOeXTnrfDU0RFhsREQEREBERAREQFM7GhEzHw/fIxR9XDVvtUMrkUpaQWmxBuCNQUFyEFsg4EOGvMHivoSghe+lscOHDclp0OuQXBamvExDnjDJldwGTrcXD1uoXfd0Gvkp+61xBba4Btog4JvNSmOqlaSD3ybgEAh3eBHmotbv9Ju7s0EscssZa2VpDTzLDbPkbFaSQgoiIgKqoqoOofQ9s6zZpjxIjB6DvO+LVtbt8o43FtTHNBYkYnxuLTnqHN+ai9yITFsxpDC8ua5+Ftg52InIE8bWWFT1+A4Y6yWA/ua+PEz8ofyXeeI43zW+7N2rFMLwysePwuafcs8Fc4qqC4xz7Pa/+PQSWPjhBVaDaNjal2mWn9zXMsfy4nWIV1n6ulBXFp7d5a2EftFH2zf3lK8OHjgdms2g3/o5DhMhid6k7XRkf5sk2GNja1W5aKN3pMa7xaCvUU7XC7HBw5tII8wvRlA1IQYT93Kc6ws9gt8F4/srT+oR4OePgVI/Wm8wrrZBwUw1jbO2VHDfsxmdbkuPhc8Fngq3dVBRHiqfkomSYqRqzkohxWoI7ZD7OqGcpiR4Pa13xK0/6XqHFBFLxY8tPg/T3gLbaU2qpx6zYne5zP8AtUdv9SdpQTDi0B4/4Tc+66l9N8+3DCqKpVF53YREQEREBERAREQEREF6jF5G30xD4hfR/wBFe1rOfATlYuaPDW3uXzZG6xB5G/kuubu1eGWJ99SL+Dh/VB0/6SNk09ZRSRSvAc0Y43a4XgZac9CvlR7bEhfSu1atrRhc5oxA2BIBPhmvnfbdPgqJW8nu8ibj4oMBERAXoBeVdpm3c0fiHxQdrdS4aKOMRvkAZGC2N+CQAAElp5gqKZXn+7bUh38HaEVj4CTj71J7bYHNjb2Qlsb4RL2cgtlijN8z0UWKku+zMrX/AMDaEdneDZbZ+K7uCrqZkJxPgqKI/vKV5kh/yi/wWVHLLO2zXUm0meq8NjmA4+BWICIDkaigPMHt6Y/GwV6WmMgxy00NW3XtqJ+CUdS2+qirbRBA70qzZj+t3wk+9pHjZSbnVMjM20e04uYwsk8eV1h0deb4Kauuf/z7QZn+UOOZWbszZjTNjmo200jO8JIZPsn5HEbDUWzzyQZuy9k09KPrDWOpiW2cwyEtaTnhDb5u8FJ01RLMMUUNmevOSL6C4YOCjdh0hrpjO8fYx37GM6G2WI9XfBbtTOu0giwzAt04ezJc+vk/I1Of2oyDZBcMxCbGxsxzfIixC8Ghe3OJxB5OdjYfB3pN9ql2yNYwm5Iw4s+mq80MVwHXBuwHrZ2fksT5L+tfSZrAotq4iWvBY9urTr49QeakA9R+2tn4848pGHuHrqWfl+BVvZO0e0YCciLgg6gg5jzuvRLscbMZ1UclDuKlKp2SiHuWkYGK1X+aAf8AS8/+SubUixwyMOjmOHm0rGqHWq4jzikH/UwrNJRXzq4LysjaDLSyDk9w8nFY68z0CIiAiIgIiICIiAiIgqF0fYMt4InDg0ebcvkucBbpuXtIOb2J1bct6g5keasRvO39kuqXU8rSO6De/JwF7dclzPfmk7Ord1aD8vkuo0+3oo4A2Q3IOQ+C5lvxtuOpnDogRhBBJtn4KK1lFVUQFkUP94z8zfiFjq7TmzmnkR8VYOv7fLXdm1wide9myksJ0zjkHou8VhGYtAY9+EHSKtZjYekc7f1WfWwOlaMLm6ei9gex17HPiD1Cj3NdELOxQtN7ggz0zvEHvRrs4PbHdjmDLSA+FRSnpxwhV+rAntDB1+sbPk97or/qrbHdmMTcUDT9+A9vTH80erQvTIxbtBGR/HoHZeL4T8LIrJbO6cYQ+nr2jVkzeynHS5GviFWRgho5RHHLCZHNjwSuuWYiA7ASfRw3zVm3bi5bDXAfej+xqW+IyzVayUOpWhplIZUMBE4ONtwQGnnbgVL6JPLet1nhtOzADYnDlpl3bHLLRSW1drNhZidcm/dbocXj6v8ArNRe51Zama0+u4a9fcvG9MZJj9KwDrYvZf3Ly/6daxZd53SBzXsAa4W7psQOhWx7Gq2viAiOYDWm+oAvwWkmFe6KudBIHtvbiOY4hbsXW8TMxZszGmgtpwPI56e9QNSzsakH7soz5Y22B8xY+xT9NWh7WvDgA5tw3Ie9Qm8b7sD7DuPY4anI906jqr8V84x3PDPqX5exavVV8gqo4w37JzHEusfSGgvoMrqekkuwHoof62HSGM2uGl7e64uxC7ciOhPBei3HKMasP7TB+WUe5pWbjUbWP+3gP+J/KFml6v4jhm3m2qZh/Ef/ADFYCkd4Teqm/wAR/wASo5eevRBERRRERAREQEREBEWxbnbmy18uFhwxtsZJCMmjkObjwCCBjgc4gNaSTkAAST4Aaradjbr1UEkc0kfZC+QfYOIIse5rbqV2XYG6VNRNtTxjFbvSOze72/dHQL3tTY0c/p9x/B+dj4q4jBH0YNnj785DnsyLGNA71jYE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/><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Contattate anche le radio:</b> meglio partire dalle locali. Se si ha la fortuna di avere un aggancio in una radio con ascolti interessanti, invece, bisogna cogliere la palla al balzo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">In ogni caso, uno spot radiofonico varia, nei costi, in base alla "fama" della radio in essere.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Per esempio: <span style="line-height: 24px;">un singolo </span><strong style="line-height: 24px;">passaggio da 30 secondi</strong><span style="line-height: 24px;"> su una radio può costare </span><strong style="line-height: 24px;">da qualche decina di euro (o meno) a diverse centinaia di euro</strong><span style="line-height: 24px;">. </span></span></div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 24px;">Il prezzo è principalmente legato alla </span><strong style="line-height: 24px;">copertura geografica</strong><span style="line-height: 24px;"> della radio ed alla sua </span><strong style="line-height: 24px;">audience</strong><span style="line-height: 24px;"> in termini di ascolto medio giornaliero. </span></span></div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">
<div style="line-height: 24px; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="line-height: 24px; text-align: justify;">
Il <strong>costo</strong> della produzione di un <strong>radiocomunicato professionale</strong>, invece, può variare <strong>da poche centinaia di euro a qualche migliaio di euro</strong> in base al tipo di creatività, alle voci e alle musiche utilizzate, alla diffusione del messaggio (locale, regionale o nazionale, network o emittenti locali, etc.) e ad altri parametri. </div>
<div style="line-height: 24px; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="line-height: 24px; text-align: justify;">
Ovviamente il prezzo sale vertiginosamente se si richiede la voce di uno speaker acclarato.</div>
<div style="line-height: 24px; text-align: justify;">
Però c'è anche un simpatico escamotage: l'intervista radiofonica. Questa può essere telefonica, così come in studio: tutto dipende dalle conoscenze di settore che si possono avere.</div>
<div style="line-height: 24px; text-align: justify;">
<br /></div>
</span><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><div style="line-height: 24px; text-align: justify;">
<img src="https://encrypted-tbn2.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcTUSpTTACI38Q48s6WZ58Xp0CuZhU_6EHGnr_PSDreEkBPoxTNj" /><b>Diversa è la faccenda per quanto concerne gli spot televisivi:</b> i prezzi si alzano esponenzialmente, poiché il lavoro da fare coinvolge diverse figure lavorative; dal regista, allo scrittore di testi, dall'ideatore di uno spot, alle location eccetera.</div>
<div style="line-height: 24px; text-align: justify;">
Se ci mettiamo, poi, che il prodotto confezionato deve <i>ancora </i>arrivare in una emittente televisiva, si intuisce che la faccenda non è di poco conto, né economica.</div>
<div style="line-height: 24px; text-align: justify;">
<br /></div>
</span><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><div style="line-height: 24px; text-align: justify;">
<img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHZ28fCuRuTju4ARfJq1b6l6zMD0527p614803wYWUxUjmTr2rghMHTBZFH0_exzpZaH9O_L9KDnLWJjJK_Hj7zdSHZ31sXMOZ9a9e4rf3PhIHN1JEePE8Z-4slI_K3PRVXMf5xLg82EcS/s200/book_trailer.jpg" height="175" width="200" /><b>Un Book Trailer: </b>di ultima generazione, ma efficace, il book trailer offre una buona visibilità, sempre se viene creato da chi del mestiere se ne intende e, ovviamente, se si istituisce un budget per la spesa.</div>
<div style="line-height: 24px; text-align: justify;">
<b>I costi variano e vanno dagli 80</b> ai 180 <b>euro</b> (YouTube), <b>a salire</b>. Ovviamente ci sono professionisti del settore che prendono anche di più.</div>
<div style="line-height: 24px; text-align: justify;">
Ecco un esempio pratico, tratto da <a href="http://websemplicissimo.net/booktrailer/">http://websemplicissimo.net/booktrailer/</a></div>
</span><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><div style="line-height: 24px; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<div>
<table cellpadding="2" style="background-color: #f8f8f8; font-family: Rokkitt, Helvetica; margin: 0px; padding: 0px;"><tbody>
<tr><td style="margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: top;" valign="top"><div style="font-size: 20px; line-height: 26px;">
<strong>Partiremo della tua idea, da un tuo spunto o dalla sinossi del tuo libro </strong>per realizzare il tuo Booktrailer. Il primo passo è trovare un'idea che possa rappresentare il senso del tuo libro in forma di video. A ogni genere letterario è possibile abbinare uno stile e creare un BookTrailer vincente. Proprio comei trailer dei film un BookTrailer è il racconto del libro per immagini.</div>
<div style="font-size: 20px; line-height: 26px;">
<strong><img alt="chek_websempliciismo" border="0" src="http://websemplicissimo.net/booktrailer/images/validation.png" height="25" width="25" /> Realizzazione della sceneggiatura.</strong> In questa seconda fase sarà importante creare su un foglio la descrizione di ogni scena in modo da poterla successuvamente produrre nel modo corretto e concordato. Il soggetto può includere anche delle parti di testo se sono state pensate e incluse. La creazione di una sceneggiatura ha delle <b>regole precise</b> da rispettare per avere la giusta efficacia ed avere una <strong>garanzia di risultato!</strong></div>
<div style="font-size: 20px; line-height: 26px;">
<strong><img alt="chek_websempliciismo" border="0" src="http://websemplicissimo.net/booktrailer/images/validation.png" height="25" width="25" /> La pre-produzione del BookTrailer</strong>. Questa fase è molto importante per avvicinarci al risultato finale. Nella fase di pro-produzione verrà creata "l'impalcatura" del BookTrailer. In pratica si realizzerà il BookTrailer con elementi audio, video e fotografici non definitivi ma utili a capire come potrà venire il filmato.</div>
<div style="font-size: 20px; line-height: 26px;">
<strong><img alt="chek_websempliciismo" border="0" src="http://websemplicissimo.net/booktrailer/images/validation.png" height="25" width="25" /> La scelta della della tecnica.</strong> Quando avremo ottenuto la sceneggiatura del Booktrailer potremo, insieme, capire con quale tecnica cinematrografica creare il tuo booktrailer. Le tecniche per realizzare un Booktrailer sono principalmente quattro:<br />
<img alt="wemsemplicissimo_box" border="0" src="http://websemplicissimo.net/images/pik2.gif" height="9" width="11" /> Fotografie in sequenza.<br />
<img alt="wemsemplicissimo_box" border="0" src="http://websemplicissimo.net/images/pik2.gif" height="9" width="11" /> Grafica computerizzata.<br />
<img alt="wemsemplicissimo_box" border="0" src="http://websemplicissimo.net/images/pik2.gif" height="9" width="11" /> Banca di immagini.<br />
<img alt="web marketing corsi di formazione" border="0" src="http://websemplicissimo.net/images/pik2.gif" height="9" width="11" /> Sequenze "girate" con la cinepresa.</div>
<div align="center">
<div id="box1" style="background-color: #ffffe1; border: 2px dashed rgb(251, 106, 0); padding: 15px; width: 700px;">
<table style="margin: 0px; padding: 0px;"><tbody>
<tr><td style="margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: top;"><div style="font-size: 20px; line-height: 26px;">
<strong>Vuoi un esempio reale?</strong> Prova a ricordare qualche trailer di film che hai visto al cinema. Pensa, magari, ai trailer dei film che in questi anni ti hanno particolarmente appassionato.</div>
<div style="font-size: 20px; line-height: 26px;">
Certamente avrai pensato a film di vari stili....Romantici, Narrativi, Gialli ecc... . Pensa ancora ai trailer di quei film. Per ognuno di questi esiste uno stile ben definito, codificato e differente. Anche per i Trailer dei libri (i Book-Trailer) esistono degli stili differenti in base al genere letterario. Anche per il tuo libro è possibile creare un BookTrailer di successo!</div>
</td></tr>
</tbody></table>
</div>
</div>
<div style="font-size: 20px; line-height: 26px;">
<strong><img alt="chek_websempliciismo" border="0" src="http://websemplicissimo.net/booktrailer/images/validation.png" height="25" width="25" /> La produzione del Booktrailer</strong>. Adesso siamo davvero pronti e potremo realizzare il tuo BookTrailer seguendo nel dettaglio quanto condiviso e concordato. In questo modo non ci saranno sorprese e imprevisti e il BookTrailer rispecchierà lo spirito del libro.</div>
<div style="font-size: 20px; line-height: 26px;">
<strong><img alt="chek_websempliciismo" border="0" src="http://websemplicissimo.net/booktrailer/images/validation.png" height="25" width="25" /> La sonorizzazione Audio.</strong> Un aspetto da curare con attenzione è anche quello della colonna sonora. La musica e i suoni renderanno il Booktrailer ancora più coinvolgente.</div>
<div>
<br /></div>
</td></tr>
</tbody></table>
</div>
</div>
<div style="line-height: 24px; text-align: justify;">
<br /></div>
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ovviamente si può creare un Book Trailer "casalingo", con musiche common free e immagini royalty free, oppure con attori reali, interpretati da amici compiacenti. Comunque anche qui bisogna stare molto attenti: quello che si filma potrebbe essere coperto da diritti d'immagine, quindi bisogna agire sapendo cosa e chi si filma, facendo firmare anche delle liberatorie, nel caso di soggetti "viventi".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<img src="https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQ9F0va6uvysggSDD2WBIpnhpwAZI-s_eVNb7D57emVZkStH-cNDA" /><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Arriviamo alle librerie, adesso: </b>spesso avrete notato, all'ingresso, i "T<b>otem</b>", ovvero quelle colonne cartonate, automontanti, sulle cui facce si vedono le copertine dei romanzi. <b>I Totem possono essere di due tipi: da banco o da terra.</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Cambiano le dimensioni, ovviamente (e i costi).</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Inoltre, oltre al costo del totem (dagli 80 euro in su solo il Totem), bisogna aggiungere la digitalizzazione delle immagini da far stampare e il costo presso le librerie.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Alcune richiedono delle somme, altre no.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<img src="https://encrypted-tbn3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSzXmrBvHTDj5KsveUI48VJl6f4FQAMxqzyiSWyWM4C43BGlBwP" /><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Infine, se si ha un budget alto, ci sono i <b>Totem digitali</b> e i <b>Live Screen</b> i quali, di solito, sono posizionati in luoghi di maggiore visibilità: metropolitane, incroci semaforici, stazioni dei treni eccetera.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">I costi sono alti, perché parliamo di tecnologia touch screen per alcuni e di monitor a tecnologia LED per altri. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<img src="http://www.zeusnews.it/img/3/0/7/2/1/0/012703-malpensa.jpg" /><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Un esempio: <b><span style="background-color: white; line-height: 18px;">Puoi garantire ad ogni tuo cliente 1800 spot al mese di 10 secondi ciascuno. Il prezzo di vendita "che ti consigliamo" è di 400 euro al mese per ogni cliente, con un contratto annuale di 48.000,00 € + IVA. Il tuo cliente pagherà ogni spot solo 0,22 cent./€ per una comunicazione efficace e con un ritorno garantito. Sei tu a decidere il prezzo di vendita, aumentando i guadagni in base alle tue esigenze.</span><span style="background-color: white; line-height: 18px;"> </span></b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">(fonte: </span><a href="http://www.livescreen.it/schermiled.html">http://www.livescreen.it/schermiled.html</a><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">).</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Si possono anche affittare, ovviamente.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<img src="data:image/jpeg;base64,/9j/4AAQSkZJRgABAQAAAQABAAD/2wCEAAkGBxQQEBUPEBQUFRAUFA8PFBQQFBAQFA8QFBQWFhYUFRQYHSggGBolHRQUITEhJSkrLi4uFx8zODMsNygtLisBCgoKDg0OGhAQGy0cHBwvLSwsLCwsLCwsLCw2LCssLCwsLCw3LCwsLDcsLCw3LCwsLCwsKzcsKyssLCsrKywsK//AABEIAMwA8AMBIgACEQEDEQH/xAAcAAABBAMBAAAAAAAAAAAAAAAAAwQGBwECBQj/xABNEAABAwICAwkMCAUCBAcAAAABAAIDBBEFIQYSMQcTIkFRYXGR0RQXIzJSVHKBoaOxwQgVJDNidLLCNkJEgtI1ohY0ZJIlJmNzg5Pw/8QAGgEBAQADAQEAAAAAAAAAAAAAAAECAwQFBv/EAC0RAQACAQIEAwcFAQAAAAAAAAABAhEDEgQTUXEhgZEFIjEyM0FhIzSxwdEU/9oADAMBAAIRAxEAPwCjUIQgEIQgEIQgEIQgEIQgEIQgFm6whBm6LrCEAhCEAhCEAhCEAhCEAhCEAhCEAhCEG5jKyYyE5IWXBa9zq5EGm9lakLpMp7tuuaVnE5c9q4lhCEKsQhCEAhCEAhCEAhCEAhCEAhCEAhCEAhCEAhCEAsrCEGwZdZMRS9BHrOtzJ3VQ6tulYzbE4bKU3OdvR2rLYinNslhoyKx3S38iGxCy7ati3M9KVdFmteXZGnMl6YcBS7cq3OYcYhmlmlljMUjYwItSxBbfPWBUdwun1+DzK2fo4i1NVj/qGfoWenOXna0Ylt3gqTzmp6of8Ud4Kk85qeqH/FW8hbWlUPeCpPOanqh/xR3gqTzmp6of8VbyEFQ94Kk85qOqL/FHeDpPOajqi7FbyEFQ94Ok85qOqLsR3g6Tzmo6ouxW8hBUPeDpPOajqi7Ed4Ok85qOqLsVvIQVD3g6Tzmo6ouxHeDpPOajqi7FbyEFQ94Ok85qOqLsR3g6Tzmo6ouxW8hBUPeDpPOajqi7Ed4Ok85qOqLsVvIQVD3g6Tzmo6ouxHeDpPOajqi7FbyEFQ94Ok85qOqLsR3g6Tzmo6ouxW8hBUPeDpPOajqi7EHcDpPOajqi7FbyEHkfHMFbQ4lPRxuc5kR1Q59tYiwOdulMMRGQ6VLdMKffMerRyOB/2tUdxiDVOrzrRefew6dGucOPbJZaMilNTglatGRTLs24mDsxZnpHzTmSLh9XwW72Zv8ASb80tO3wnqb8FzTd7NNCIh09D6fXn1eZWJ9HgWgrR/1QH+1Q3c5j1qv+1TX6Pn3Vd+b/AGrdoT70x+IfPcZGLecraQsLK6nEEIQgxdCqDdKwGnON4XeGLVqHziYBjQJi0tN328Y8LjTjTXDvqeroarDAYWTVDaWamiuIpw+xDt72AgB2duRBbCwtXvDQXONmgEknYAMyVXWBvfpA+Spmc9mFRyOhggY5zO7S3J0szmm5ZxBuzbdBYDa2Mu1BIwv8kObrdV7pdRyo0Ew58e9mjp9W1hqxtaRlbJwzBUHlxOfRyvhpppXz4VVEtiMxL30jgQC3XO0DWbkeLoKC3Fq94AuSABmScgPWuVpTj0eH0klZLm2NtwAba7zk1oPObKN6P6MmujZW4v4eWUCVlO+/c9Iw5ta2LYXWtdxuUE1gqmSeI9jrbdRzXW6bJW6imL7ntDO2zYWwSjNk1KN5kidxEObZcDQDSipjrpcDxN2+VEY14J7WM8Y8octswenkugsq6LqrvpAYdEcMNQY2b+2WFok1QHhpJBbrbSM9ik8+KQYXRQRwxNMsjGMp6aFoa6eUtBNgNg4y7iQSpCg+iu59FFI+urmRTV8z9+cdQGOnd5MTTst5W0qcBBlCEIBCEIKAqKbfNIcQHJqn2NUa0uptSctU4wmPW0kxLob8GqOboMVqwj8K87Uv+vMfh6nB03RXuhe9eDcecJAx8E9K6IZ4J3pD4JKRnAd0rOtnp6uh/B1MM3+k35rap8f+1vwW1SOFJ6TPmtarxz6I+C0PTxiEq3Lx9rPoqXfR++6r/wA3+0qK7lg+0u9EKVfR9+6rvzf7V08P9S3aHyfGfHzlbSEIXY4QhCEFWbqjHuxfBhE4MkMlVquc3XDT4La24v1rXTaWtw+ohxSrEVbSU5cNSJrqd1M59gZg0ucHOtcAk5c17rG6fWsjxvBzI5rWMdM4lxADQ4saCTxDJSndHxWBmGzsc9rnTROiijaQ980jhZoY0ZuN+RBnSzFGz4JUVVM67JKZ72OG3Vc34pnuMOacFptS2yQG3lB5unmguj5gwiGhqRdxic2Rpz1d8uS31XUG0KxF+jtTJhWIEijleZaWpIOpc5EOOwXyNuI35UFyqrfpDQtdhbHHxmVEZb0lrgfYSrKFbGY99EjN726+s3Ut6V7KuMdjGkNbBDDwsMpJDNPPbgVM4ybFEf5gBrXIy4R5EHM3cpXNwiiDr6rpYN857QuNiPUT6lblGRvbLbNRluiwsuBugaMjE6CSkFg/J8ROxsjc2+riUc3NtNGiMYZiJ3ivpwItWY6gmYMmua45E5ILHVR6bxW0pwx0fjuZwrcg3wfpurPxTF4KaMy1ErI4wCbvcBcc3L6lCNEcNkr8Tkxydjo4gwU9HHICHmPO8zmnxb8Q50Gm77/o7v8A3oP1Lk6BY3vGJvgxVurXSsibSzEkxup9UasMQPi36yduwLp/SAkAwcgnN08AHOczbqBPqXZ0o0PhxfD4o3ENmbFG6CYC7onaoPrabC4QTJCq7QnTmWnm+qca8HVMsIp3mzKhvFdx4+fj5laAN0GUIQgEIQgpjAv4kxLoZ+1R3dD/AOef6CkOBfxLiXQz9qj2nuddJ6HYvK1v3Fuz2PZ0ZtTuiYHgXel8liRvg3el8lsweBd6XySjm+Dd6XyVy96a59P9b1A4UnpM+aTrB4Q+iPglpfHf6TPmk6/709A+Cxj4t9493zS/cqHh3n8IUm+j791Xfm/2lRzcqHhpPRCkf0ffuq783+0rp4b6lvJ8hxn9ytlZUWxTRHuqrfUy1FSxupHFHHSzy04Abcuc8sIuST7FCNLaB9Ni2H0UVXWiGpMu+g1U7idW1tVxNwu1wrfRdQzENBSdR8FZXB8ckcmrJVzyRyNa8Ete0nMEApHdhY5mGS1MUk0U0eoWuhlliy1gCCGuAO1BJKzRqkmeZJaaF8jvGc+NjnO6SQtsN0dpaZ2vBTQxu8qONjXddrqLUWh+/UMUsNXXR1T4YpBIayqlbvrmA8KN7i0gnisjcj0qmr6eaKst3VSy7xI4ADfBnYkDIG7XA9HOgnlkhW0cczDHMxsjDtbI0PafUUuqq0j0xkhx+Db3BGTh0jr8A1MwbIbjlA3r2oJjHuf4a12uKKnuMx4MEX6DkpDFEGNDWgNaBYBoDQByADYt1BN2YPZhclRDJLFNGYy18MssR1S4XBDSAfWgna5+LYHT1Y1amCKUDZvrGuI6DtCZ6FQ6tBTuLnvc+KKRzpZJJXOe5ouS55JUE3ZGyQ1GHugnqIhPUOhmbDPPGJGkx2yDrAjhbPKQTnDtC6CnfvkNJAx42OEbSR0E7F3knTwCNoY29hs1nOefW5xJKaY7SCWnka4vbwHkGKSSJzSGmxDmEFBjEcEp6kh1RBHK5osDIxryBzXS1Bh8VO3UgjZGy99WNoaL9AVX7k+D/WOGipqqmudKZJWaza2rYAGmwya+ysHRbBnUcT4nSyzXlke188jpZNR3itc53JsQPcRwqGpAbUQxygbN9Y1+rfba4yW9BQR07N7hjZGzbqxtDRfoCrTT+ncMaw6Bk9THDVGcTMiqamNr9SxFg1/BOfEnOnmDVGG0zsRw6rqQ6Cz5IamaWrimivnlK4lpF+LagsxYXM0YxXuyjhq7au+xskLduqSMwPWoridW6uxo4W+V8dNDTipcyJ7onVUjnAAOe2ztRo4gc75oJ6sqKU2hrKeshqaR0sbG742aLfZXRSNc06rtRxI1g79RUrQUvgf8S4l0N/ao5pwb10voqRYH/EuJdDP2qN6ZH7bN0BeVrfuLdoe17M+anf8A1G4R4F/pfJKgeDf6S1ph4CTpW7Pun+kVH0MR8OwJ8I/0mfNaYh98fV8Frr+Ed6TfmsV7vDH1JjxJtmnmmm5efDSD8IUj+j591Xfm/wBqjO5oftD/AEB8FJfo+fc135r9pXTw31LdofJ8d83nK21V26D/ABDg/TP8laKqvdBeP+IsIHGDL7TYfBdrgWooTuzf6LU9Ef62qbKD7tDgMFqb8e9gdOuEDah3QqSkwyGWTfhqQQt1TDK3XeGABocW2zPGunua6PGjpXSSFrqirkdWzFmbQ6XMMaeMAHbzlO8Ow2KtwmGnmbrRS0sDSOMXjbmOcKFaD43Jg9V9RYi7wW2iqHcFr4yTZhJyHyOXIgsvGcRbS08tS/xYmPkPPqi9lSeI1dDPo++J9XAa9734i4b43X7qe4uLeW9jq+pT3dOlM5pMIYeFWTAyfhpYbOkJ6ch18imvcjLauo3Vtq21Rs2WQcLc9x3u/DoKn+csDJOaRnBd7QuZuzf6LU9DP1BRvc0f9V4tW4K82ie7uqmvlcEZgct26o/+NSDdsk1cFn5zE3PncEEj0P8A9Ppfy8H6AoHu3ffYV+c+canehx/8Ppfy8H6Aq+3dalrJsL1jb7U6Toa0xXP+4ILaTfEPupPQk/SUq+QAFxIDQC4niAGd0wFe2ekM8d97khfI0nLglpIKCrNxmsr2YW0UtLBLFvs1nS1LoXE3zGoInfFWdoxXTVFPvlTG2KbXlYY2EuDNVxaOEfG2bVC9wCQHCA0HNs0wI5CSCL+pWDBWMfJJE03dHqB/IC8XA6bfFBWe6jWtgxrCJnhxa01JIY1z3WOqMmjM7V0NNNJoa+MYPTOIqa0b0DMySJsUV7vkOuASbA2aNpTPdHk1cewaxz15upxaO1SPdI0PGJ04MZ1KyA77TSjJzXix1dYc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/><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Infine, la scelta effettuata da una scrittrice "sconosciuta": <b>passaggio</b> <b>del Book Trailer nelle sale cinematografiche.</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Qui i costi si alzano abbastanza: <b>dai 30.000 euro a salire, in base alla capillarità delle sale in cui si effettuano i passaggi.</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b><br /></b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ovviamente i sistemi per farsi pubblicità sono molteplici: le mongolfiere, le fiancate degli autobus, persino pagare un povero disgraziato che indossi un cartonato con la stampa del proprio libro fronte retro e che passeggi per le strade, davanti alle librerie o dove vi aggrada.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Non c'è limite alla fantasia, ma ai soldi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dopo questo lungo, lunghissimo excursus che è partito dal Self Publishing, per terminare con un Business Plan, bisogna farsi una domanda:</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b><br /></b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>ma questo libro, pubblicizzato o meno, chi lo leggerà? </b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b><br /></b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Intanto, cominciamo a leggere fino allo sfinimento. Facciamoci una cultura <i>e poi</i> potremo iniziare a <i>scrivere...</i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b><br /></b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
Estherhttp://www.blogger.com/profile/16193917940968765113noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-546286592721603333.post-51797919654301927952014-01-03T22:46:00.002+00:002014-01-16T10:27:04.950+00:00Presentazione del terzo numero del fumetto tutto foggiano #Lady Mafia. <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJF9JdeujjEsIOlzN3BXUMC-EVYkb_IuT37f7zmfWKkJYsXLDofwZCW-kBAytqKF4N-GHAFYxXNTEZj_vWpkbi0ziyN2Gm3uMyqscYx-U53EfoLGKziNI2RhGBy5FkpF_elUvFu9oFLko/s1600/Lady+Mafia+3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJF9JdeujjEsIOlzN3BXUMC-EVYkb_IuT37f7zmfWKkJYsXLDofwZCW-kBAytqKF4N-GHAFYxXNTEZj_vWpkbi0ziyN2Gm3uMyqscYx-U53EfoLGKziNI2RhGBy5FkpF_elUvFu9oFLko/s400/Lady+Mafia+3.jpg" height="400" width="285" /></a></div>
<h4>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: x-large; font-weight: normal;"><br /></span></h4>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: x-large; font-weight: normal;">Presentazione del terzo </span></h4>
<h4>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: x-large; font-weight: normal;">numero di:</span></h4>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: x-large;"><br /></span>
<br />
<h2 style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: x-large;"><b>Lady Mafia</b></span></h2>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: x-large;"><b><br /></b></span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: x-large;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: x-large;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: x-large;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Rieccoci qui, all'inizio del 2014, con il consueto appuntamento dedicato all'avventura tutta foggiana di un fumetto che si sta facendo strada nei cuori di molta gente. E non solo locale o pugliese.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sì, perché adesso è ufficiale: Lady Mafia diventa un fumetto nazionale.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Questa sera, oltre ad un nutrito pubblico attento e con doverosa copia in mano, ho rivisto con piacere i tre intrepidi idealisti, coloro che hanno reso possibile la realizzazione di un sogno:</span></div>
<div>
<ul>
<li><span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><b>Loris Castriota Skanderbegh</b>, Direttore Editoriale di #Lady Mafia </span></li>
<li><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Pietro Favorito</b>, storyteller della perfida Veronica De Donato</span></li>
<li><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Domenico Nagliero</b>, magistrale disegnatore e visualizzatore delle "fattezze" dell'algida Veronica De Donato, in arte: Lady Mafia.</span></li>
</ul>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Nonostante non ci vedessimo dal 20 novembre 2013, data della presentazione del secondo numero del fumetto, la simpatia non è venuta meno.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Anzi.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">I poveracci sono stati sommersi letteralmente da "millemila" domande, come ho minacciato il povero Pietro poco prima che l'evento avesse inizio.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma andiamo con ordine: arriviamo nella cornice letteraria dove un po' mi sento di casa, ovvero la libreria Mondadori, in via Oberdan, a Foggia.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Vittorio e Marisa, i proprietari, mi accolgono con abbracci, baci e sorrisi.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Mi infilo nella sala dove, la volta precedente, si è tenuta sia la presentazione del mio libro che quella del fumetto. </span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Insomma, arrivo e vedo crocicchi di gente, in piedi, che chiacchiera amabilmente.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dato che io le mie entrate diciamo che quasi mai le faccio con discrezione, puntualmente arrivo salutando con voce squillante e sventolando una sorta di poster che, nelle migliori intenzioni, sarebbe dovuto essere un biglietto della lotteria.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Nelle peggiori, invece, mi è stato stampato in formato A4.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Per la cronaca: non ho vinto il cesto messo in palio, ma tant'è.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Vi vedo perplessi e ne avete ben donde.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Gli intrepidi creatori della cattivella hanno deciso, visto che siamo ancora in periodo di feste, di essere buoni, bandendo una lotteria con annesso cesto per la Befana.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Cesto a parte, appena riempitasi del tutto la sala, Pietro ha incominciato a parlare, presentando la terza fatica delle loro menti folli.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">In questo terzo numero, come vi ho annunciato nell'intervista fattagli in precedenza, si affronta il tema dello "stalking".</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dato che non voglio fare spoiler, non vi dirò altro, visto che trovo giusto che ognuno scopra da sé questo ennesimo e gustoso episodio dell'anti-eroina per eccellenza.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Fra le novità annunciate, c'è la tiratura (a breve) nazionale del fumetto, che riuscirà dal primo numero.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il formato rimarrà lo stesso, come pure l'assenza del numero delle pagine del volumetto.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Le uniche differenze saranno date dalla diversa immagine che verrà usata per la copertina del primo numero, ovvero un disegno di uno scorcio di Foggia e una concezione differente per le pubblicità a fine volume.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Quindi tranquilli: Lady Mafia non cambierà modo di essere, né verrà modificata la storia.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Fra una chiacchiera e l'altra è saltato fuori il discorso "editoria" e mi sono sentita in dovere di chiedere una cosa che mi frullava in mente dalla volta precedente: la Cuore Noir, neonata Casa Editrice creata dal trio, visto il successo che sta ottenendo, potrebbe un domani allargare gli orizzonti e strizzare l'occhio all'editoria di genere?</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ottenuta risposta positiva vi dico questo: se un domani, la Cuore Noir, dovesse decidere di voler pubblicare romanzi noir, non perdeteli di vista, perché potrebbero riservarvi delle belle sorprese.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">In una città asfissiata dalla carenza di lavoro, da uno stile di vita che sta degenerando in una terribile indifferenza verso il proprio prossimo, la Cuore Noir è una piccola realtà che lotta con le unghie e con i denti per portare avanti un sogno in cui, mi preme ricordarlo, l'editoria di settore, NON ha voluto credere.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E adesso, guarda un po', da indiscrezioni e voci di corridoio, ho saputo che li tengono d'occhio.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Quindi cosa dire di più?</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Correte ad acquistare il fumetto, ambientato, questa volta, fra Foggia e Lecce.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E siate pronti per il quarto numero, già in lavorazione e in uscita per la primavera del 2014.</span></div>
<div>
<br /></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
Estherhttp://www.blogger.com/profile/16193917940968765113noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-546286592721603333.post-47121635971194463112013-12-03T07:32:00.000+00:002014-02-28T08:18:11.926+00:00Una inutile saga: Twilight, di Stephanie Meyer.<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img src="http://ecx.images-amazon.com/images/I/41erC8iKLxL._.jpg" height="200" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="130" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">1</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: right;">
</div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Carissimi amici, oggi voglio parlare delle saghe. </span><br />
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Le saghe sono composte da due, tre, ma anche più libri. In questi tomi vengono scaglionate e centellinate le epopee di personaggi di vario calibro.</span><br />
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ora, non so voi, ma qui l'unico calibro di cui vorrei parlare, è quello di una pistola.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Non se ne abbiano a male i fan della Meyer, ma questa saga ha prodotto più danni di "Da Vinci code" di Dan Brown.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sì, perché, laddove il primo libro della saga, ovvero "Twilight", mi abbia piacevolmente interessata, sul resto stenderei un velo pietoso.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma andiamo con ordine.</span></div>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fce5cd; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Trama di Twilight:</b> </span><span style="font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif;"><i style="background-color: #fce5cd;">Q</i><i style="background-color: #fce5cd;">uando Isabella Swann decide di lasciare l'assolata Phoenix per la fredda e piovosa cittadina di Forks, dove vive suo padre, non immagina certo che la sua vita di teenager timida e introversa conoscerà presto una svolta improvvisa, eccitante e mortalmente pericolosa... Nella nuova scuola tutti la trattano con gentilezza, tutti tranne uno: il misterioso e bellissimo Edward Cullen. Edward non dà confidenza a nessuno. Ma c'è qualcosa in Bella che costringe Edward dapprima a cercare di stare lontano da lei e quindi ad avvicinarla. Tra i due inizia un'amicizia sospettosa che man mano si trasforma in un'attrazione potente, irresistibile. Fino al giorno in cui Edward rivela a Bella il suo segreto...</i></span></blockquote>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dunque, come possiamo leggere, Twilight incomincia con la ragazzotta adolescente (sfigata) che vive in un paesino in Culonia, nella <i>vasta vastità</i> americana.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Non è casuale l'allitterazione sopra citata, sia chiaro.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Insomma questa qui si annoia, come capita a circa 3 miliardi di adolescenti in tutto il mondo.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sai che novità.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma subito accade qualcosa di intrigante: <i>ehi, maschi nuovi a scuola, evviva! </i></span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ebbene sì: gli ormoni adolescenziali sono peggio dei cani nel periodo dell'accoppiamento. </span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Tornando alla tizia imbranata e che cade ogni tre per due, Bella incontra coso, Edwin, pardon, Edward. E gli ormoni cominciano a ballare la cucaracha. Ma, come ogni libro del genere che si rispetti, dobbiamo aspettare un po' prima che fra i due ci sia un certo discorso "linguistico".</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Insomma per chi vuole che i due si rotolino sul letto e si infilino un metro di lingua in bocca, ci vuole mezzo libro, se non ricordo male. </span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma il tenebroso e pallido Edgar, scusate, Edward, ha un segreto. Un mistero misterioso. Un segreto segretoso.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Basta allitterazioni!</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dicevo, il viso pallido ha questo terribile segreto, che vi spiattello adesso: lui - è - un - VAMPIRO!</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ahhhhhhhhhh!</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La ragazzotta, prevedibilmente, si innamora del pallido bevitore di sangue. E te pareva. Uno poi fa tanto per instradare bene i propri figli e questa si va a innamorare proprio di quello sbagliato?</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">La verità è che a Forks, il paesino in Culonia di cui sopra, ci si annoia mortalmente. Quindi persino uno psicopatico con la psoriasi sarebbe stato guardato con interesse. </span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Anch'io mi sarei martellata le palle, al posto suo, se avessi dovuto andare a vivere in un paesino che non offre molte chance di divertimento agli adolescenti.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma, ancora prevedibilmente, i due si mettono assieme.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Che dire?</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il primo libro mi è piaciuto. Perché la Meyer tratteggia bene i problemi adolescenziali e quindi il baby vampiro, tutto sommato, fa persino simpatia. Ovvio avere curiosità sul secondo, ovvero: New Moon.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img src="http://ecx.images-amazon.com/images/I/31BMZpgvZfL.jpg" height="200" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="125" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 13px; text-align: center;">2</td></tr>
</tbody></table>
<blockquote class="tr_bq">
<span style="background-color: #fce5cd; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Trama di New Moon:</b> </span><span style="font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif;"><i><span style="background-color: #fce5cd;">Dopo "Twilight", miscela di romance e vampire story, arriva il secondo volume della saga di Bella ed Edward. Il giorno del diciottesimo compleanno di Isabella un piccolo incidente domestico riesce a mettere in crisi la tranquillità della sua vita in compagnia del fidanzato-vampiro Edward e della famiglia di lui: le ripercussioni sono tali da convincere la famiglia ad abbandonare la cittadina dove abitano, e Edward a lasciare Bella. La ragazza vive un lungo periodo di solitudine e tristezza, in cui taglia i ponti con le proprie amicizie e si rinchiude in se stessa, fino alla quasi casuale riapparizione nella sua vita di Jacob Black, il giovane indiano che per primo aveva fatto nascere in lei i dubbi sulla vera identità della famiglia di Edward. Più il rapporto di amicizia tra Jacob e Bella si rafforza, più lei sembra tornare alla normalità che le mancava da tempo. Ma la quiete appena ritrovata è turbata da eventi misteriosi, tra cui una strana serie di omicidi ai margini della foresta e l'apparizione di nuove, strane creature della notte.</span></i></span></blockquote>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Arriviamo, adesso, al secondo romanzo della Meyer. Qui Bella ha la sfiga attaccata ai talloni, visto che mister "<i>bevosolosangue</i>" decide di mollarla per salvarle la vita. Quindi la tizia cosa fa? Comincia a frequentare un amico di vecchia data, l'irsuto Jacob Black. Sì, perché sfido qualsiasi licantropo che si rispetti a non essere meno che peloso.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">All'apparire del peloso amico, il mio sopracciglio comincia a fremere e si chiede se deve scattare verso l'alto, o se la lettura può offrire spunti gradevoli, come accaduto nel primo.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Risultato?</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Una palla di libro.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">In più indigesto e inverosimile fino alla fine. Perché se per finzione letteraria, posso arrivare a tollerare il vampiro tristanzuolo, il licantropo no. E che cazzo, abbiate pietà! Di fenomeno da baraccone bastava coso, Edward.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E invece la Meyer decide di strafare, vista la fama avuta col primo libro. E qui scatta il sopracciglio verso l'alto: non è possibile, mi dico, che Stefania ci pigli tutti per il culo a questa maniera!</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E invece sì. E lo fa con una faccia tosta incredibile, forte dei numeri fatti col primo libro. Quindi mi sorbisco, in maniera sempre meno convinta e più insofferente che mai, il secondo sciroppo, o supposta, se volete.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Chi se ne frega di Jacob che con la luna piena si trasforma in un quattro zampe peloso e ululante? Chi se ne frega se Bella soffre e si dispera? Dove cavolo è Edward? Forse a farsi una pinta di sangue al bar. O a farsi il barista, visto che è sangue fresco, almeno.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Giungo al termine del secondo libro perplessa e con una frase: "Mamma che stronzata 'sto libro!"</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma, dato che le martellate nelle palle non sono sufficienti, decido di dare un'altra chance alla Stefania nazional-popolare e mi sciroppo il terzo, sperando che la storia migliori, ovvero: Eclipse.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b style="background-color: #fce5cd;">Trama di Eclipse: </b></span><i style="font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: #fce5cd;">È il terzo titolo della saga di Stephenie Meyer</span></i><span style="background-color: #fce5cd;"> </span></blockquote>
<blockquote class="tr_bq">
<i style="background-color: #fce5cd; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif;">sulla </i></blockquote>
<blockquote>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><span style="background-color: #fce5cd;"><img src="http://ecx.images-amazon.com/images/I/31MCwq0CSgL.jpg" height="200" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="129" /></span></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 13px;"><span style="background-color: #fce5cd;">3</span></td></tr>
</tbody></table>
</blockquote>
<blockquote class="tr_bq">
<span style="background-color: #fce5cd; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif;"><i>storia d'amore tra la giovane Bella e il vampiro buono Edward, dopo "Twilight" e "New moon". Mentre Seattle è funestata da una serie di strani omicidi e una vampira spietata continua a darle la caccia, Bella si trova ancora una volta in serio pericolo. È arrivato per lei il momento delle decisioni e dei sacrifici: basterà il fidanzato Edward a farle dimenticare il migliore amico Jacob? Troverà il coraggio necessario a diventare una Cullen? Obbligata a scegliere fra l'amore e l'amicizia, è consapevole che la sua decisione rischia di riaccendere la millenaria lotta fra vampiri e licantropi. Nel frattempo l'esame di maturità è alle porte e per Bella il momento della verità si avvicina...</i></span></blockquote>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La mia speranza viene disillusa. Questo terzo libro è talmente peggio del secondo che ho rimosso buona parte del contenuto letto. A dirla tutta, se non avessi riletto la trama, non avrei saputo che dire, dato che è davvero una spazzatura creata solo per vendere. Diciamocela tutta, cara la mia Steffy nazional-popolare: vuoi farti i soldi della pensione e io ti capisco! Ma prenderci per il culo con queste ignobili stronzate lede il rispetto che un lettore ha di sé, oltre che la propria intelligenza.</span><br />
<div style="text-align: right;">
</div>
<div style="text-align: right;">
</div>
<div style="text-align: right;">
</div>
</div>
</div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma, dato che sono una stacanovista convinta quando si parla di portare a termine un libro, o una saga, proseguo nel farmi del male (non gratuito, visto che il libro lo si compra) e mi accingo a por termine alle mie sofferenze col quarto e, si spera, ultimo tomo della suddetta saga, ovvero: Breaking dawn.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: left;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b style="background-color: #fce5cd;">Trama di Breaking dawn: </b></span><span style="font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif;"><i><span style="background-color: #fce5cd;">Per Bella Swan essere innamorata di un </span></i></span><span style="background-color: #fce5cd; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif;"><i>vampiro è allo stesso tempo un sogno a occhi aperti e il peggiore degli incubi, un intreccio di sensazioni che si alternano e le lacerano l'anima. La passione per Edward Cullen la spinge verso un destino soprannaturale, mentre il profondo legame con Jacob Black la riporta invece indietro, nel mondo terreno. Bella ha alle spalle un anno difficile, pieno di perdite, di conflitti, di tentazioni contraddittorie. Ora è al bivio decisivo: entrare nello sconosciuto mondo degli immortali, o continuare a condurre un'esistenza umana. Dalla sua scelta, dipenderà l'esito del conflitto tra il clan dei vampiri e quello dei licantropi. Eppure, ora che Bella ha preso la sua decisione, sta per scatenarsi una sorprendente catena di eventi che cambieranno per sempre la vita di tutti coloro che la circondano. Ma quando il tempo a sua disposizione sembrerà essere esaurito, e la strada da prendere già stabilita, Bella - dolce e timida in Twilight, sensuale e inquieta in "NewMoon" ed "Eclipse"- andrà incontro a un futuro dal quale non potrà più tornare indietro. Il capitolo conclusivo della saga di "Twilight", svela segreti e misteri di questa epopea romantica che ha avvinto tanti appassionati in tutto il mondo.</i></span></blockquote>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img src="http://ecx.images-amazon.com/images/I/31RDDBP4gDL.jpg" height="200" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: right;" width="132" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">4</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ed eccoci, finalmente, all'apoteosi della stronzata massima: la fine. Era pure ora, mi sono detta con un sospiro di tribolazione.</span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sì, perché ho fatto davvero il pieno di bevitori di sangue e soggetti affetti da ipertricosi. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">In questo ultimo, penoso, capitolo, la ragazzotta ha compiuto i diciotto anni e adesso, ahinoi, è capacissima di intendere e di volere. E lei vuole Edward, a tutti i costi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Un po' come i bambini, che vogliono guardare assiduamente i Teletubbies e Peppa Pig, sennò non sono contenti, Edward rappresenta, agli occhi di Bella, un Teletubbie cresciutello con cui metter su famiglia. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ovviamente succedono tanti casini, sennò Stefania come avrebbe potuto tirare tanto per le lunghe questa tiritera che manco come zeppa per un tavolo vorrei usare?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Va bene che ha fatto un sogno in cui c'erano dei vampiri e, da lì, ha deciso di scrivere il primo libro, ma qui si è esagerato e la stanchezza si avverte.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il primo parte con una pseudo idea, dal secondo in poi, le cose sono tirate per i capelli perché diciamocelo: non ci sono idee vincenti. Banale e scontato, soprattutto nel finale, dove la nostra adolescente sfigata si trasforma in futura partoriente di una specie di mostriciattolo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Manco stessimo parlando di un cult movie come "Rosemary's Baby"!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Se il primo risulta godibile come lettura, il quarto appare per quel che è: spazzatura dimenticabile.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Cosa che ho ampiamente fatto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Nulla da eccepire sulle solite idee di scribacchiare un romanzo sui vampiri, per carità, ma almeno che si rispettino certi canoni!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ammettiamolo: il Dracula di Bram Stoker non ha rivali. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma anche Carmilla, di Sheridan Le Fanu, è una storia favolosa e scritta da chi sapeva quel che faceva.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il punto è che quando si legge letteratura di questo genere e ci si abbevera alla fonte dei padri fondatori di questo filone, non si può far a meno di notare la rozzezza d'intenti e le trame abboracciate.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E io ho letto Dracula e Carmilla quando ero adolescente. Quindi, cara Stephanie, o Stefania che dir si voglia, non me ne volere, ma certi livelli non li raggiungerai facilmente.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Perlomeno con me.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Perché non leggere questa saga: </b>per evitare di crearsi falsi miti. Se costretti, o sommariamente interessati alla faccenda, consiglio vivamente di leggere prima la letteratura ad essa connaturata, perché di autori che si sono versati sull'argomento, con classe e stile, ce ne </span><span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">sono stati tantissimi dall'Ottocento ai giorni nostri. Io ho citato solo due, delle pietre miliari. Per amor di chiarezza devo, tra l'altro, fare una precisazione: Carmilla ha ispirato Stoker a scrivere il suo Dracula. Ed ho detto tutto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Voto: </b>3 </span></div>
Estherhttp://www.blogger.com/profile/16193917940968765113noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-546286592721603333.post-81611018165857417192013-12-02T10:20:00.004+00:002014-01-16T10:24:37.734+00:00La cena di Natale, di Luca Bianchini, edito da Mondadori<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; line-height: 18px; text-align: justify;">
<img src="http://www.inmondadori.it/img/cena-Natale-Io-che-amo-solo-Luca-Bianchini/ea978880463871/BL/BL/01/NZO/?tit=La+cena+di+Natale+di+%C2%ABIo+che+amo+solo+te%C2%BB&aut=Luca+Bianchini" height="320" style="background-color: transparent;" width="204" /> <span style="color: blue; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: medium; text-align: start;"><u>La cena di Natale, di Luca Bianchini </u></span><br />
<span style="color: blue; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: medium; text-align: start;"><u><br /></u></span><span style="color: blue; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: medium; text-align: start;"><u><br /></u></span><span style="color: blue; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: medium; text-align: start;"><u><br /></u></span><span style="color: blue; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: medium; text-align: start;"><u><br /></u></span><br />
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Edito da: Mondadori</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">genere: narrativa </span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">formato: cartaceo (brossura)</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">pagine: 183</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">costo: € 12,00</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">dove trovarlo: in tutte le librerie, oppure </span><a href="http://www.ibs.it/code/9788804638711/bianchini-luca/cena-natale-laquoio.html">http://www.ibs.it/code/9788804638711/bianchini-luca/cena-natale-laquoio.html</a> ma anche: <a href="http://www.inmondadori.it/cena-Natale-Io-che-amo-solo-Luca-Bianchini/eai978880463871/">http://www.inmondadori.it/cena-Natale-Io-che-amo-solo-Luca-Bianchini/eai978880463871/</a></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">ebook: </span><a href="http://www.ibs.it/ebook/Bianchini-Luca/la-cena-di-natale-di-la/9788852045790.html">http://www.ibs.it/ebook/Bianchini-Luca/la-cena-di-natale-di-la/9788852045790.html</a></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">costo: € 4,99</span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Book Trailer: non proprio... </span><a href="https://www.youtube.com/watch?v=CCdJ8An9LCk">https://www.youtube.com/watch?v=CCdJ8An9LCk</a></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">assaggio: </span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"></span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">pagina Facebook Mondadori: </span><a href="https://www.facebook.com/MondadoriLibri?fref=ts">https://www.facebook.com/MondadoriLibri?fref=ts</a></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">pagina Facebook di Luca Bianchini: </span><a href="https://www.facebook.com/pages/Luca-Bianchini/59000165631?fref=ts">https://www.facebook.com/pages/Luca-Bianchini/59000165631?fref=ts</a></div>
<div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; text-align: center;">
<span style="color: blue; font-size: small;"><u><br /></u></span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; text-align: center;">
<span style="color: blue; font-size: small;"><u><br /></u></span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; text-align: center;">
<span style="color: blue; font-size: small;"><u><br /></u></span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; text-align: center;">
<span style="color: blue; font-size: small;"><u>La trama</u></span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div>
<div align="justify" class="MsoBodyTextIndent">
<span style="background-color: white; color: black; line-height: normal; text-align: start;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i>È la vigilia di Natale e sono tutti più romantici, più buoni, ma anche un po' più isterici. Polignano a Mare si sveglia magicamente sotto la neve che stravolge la vita del paese, dividendolo tra chi ha le gomme termiche e chi no. La più sconvolta è Matilde, che riceve quella mattina un anello con smeraldo da don Mimì, suo marito, "colpevole" di averla troppo trascurata negli ultimi tempi. Lei si esalta a tal punto da improvvisare un cenone per quella stessa sera nella loro grande casa, soprannominata il "Petruzzelli", in cui troneggia un albero di Natale alto quattro metri e risplendono le luminarie sul tetto. L'obiettivo di Matilde è sfidare davanti a tutti Ninella, la consuocera, il grande amore di gioventù di suo marito. E Ninella, che a cinquant'anni è ancora una guerriera, accetta la sfida. Sbaglia però a farsi la tinta "biondo Kidman", che la renderà meno sicura, ma non per questo meno bella. Quella sera, alla stessa tavola imbandita si siederanno, tra gli altri: una diciassettenne ossessionata dalla verginità (Nancy); una zia con tendenze leghiste (Dora); una coppia (Chiara e Damiano) in cui il marito forse ha messo incinte due donne, e un ragazzo gay (Orlando) che ha dovuto scrivere a mano su pergamena undici menu, in cui spicca il "supplì alla cozza tarantina" preparato con il Bimby. Tra cocktail di gamberi, regali riciclati, frecciate e risate, ne succederanno di tutti i colori. Ma ai due consuoceri, Ninella e don Mimì, importerà solo essere seduti uno accanto all'altra.</i></span></span></div>
</div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; text-align: center;">
<u><span style="color: blue; font-size: small;">Impressioni</span></u></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
Luca Bianchini produce il seguito de "Io che amo solo te", romanzo ambientato in Puglia. La cena di Natale regala una ventata di "pugliesità" incredibile e macchiettistica, in senso buono. Tutti simpatici i personaggi e le loro situazioni. Carina l'idea di mettere, qua e là, delle frasi dialettali, che hanno davvero il sapore della nostra bella terra. Questo libro l'ho letteralmente divorato: a voler esser buoni, m'è durato due giorni. Si fa leggere con piacere e si sorride spessissimo delle disavventure della povera Nancy, diciassettenne sfigata e "illibata"; ma anche di Damiano, ragazzo debole e credulone o dello zio Modesto. Come non amare, poi, le figure della mitica signora Labbate, spiona del quartiere e della "zia Dora"? Quest'ultima è pseudo leghista e pseudo nordista (perché da Polignano s'è trasferita a Castelfranco Veneto). Insomma c'è un girotondo di personaggi che ruotano attorno alle figure dei consuoceri, ovvero Don Mimì, padre di Damiano e Orlando e Ninella, madre di Chiara e Nancy. Cosa accade? Non ve lo dico, altrimenti faccio spoiler gratuito e i libri, si sa, è meglio leggerli da sé che farseli raccontare.</div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<b>Perché acquistare questo libro?</b> Perché nelle parole di Luca Bianchini si avverte un amore smisurato per la Puglia e per le nostre atmosfere. </div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<b>Voto:</b> 8</div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
</div>
</div>
<br style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;" />
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: right;">
<br /></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: right;">
<br /></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: right;">
<br /></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: right;">
<br /></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: right;">
<br /></div>
Estherhttp://www.blogger.com/profile/16193917940968765113noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-546286592721603333.post-78009261425146119082013-12-02T09:44:00.000+00:002014-01-16T10:25:12.376+00:00Intervista a Pietro Favorito, fumettista di "Lady Mafia".<br />
<div style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: justify;">
</div>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img height="320" src="https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-ash3/483974_356011134444188_1406056563_n.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="288" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Pietro Favorito<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: justify; white-space: pre-wrap;"> </span></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div style="text-align: left;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="background-color: #bf9000; color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="background-color: #f4cccc; color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">Carissimi amici buongiorno!</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="background-color: #f4cccc; color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="background-color: #f4cccc; color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">Come preannunciato qualche tempo </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="background-color: #f4cccc; color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f4cccc;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">fa, ho </span></span><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">tartassato Pietro </span></span><span style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">Favorito, creatore del </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f4cccc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f4cccc;"><span style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">fumetto </span><span style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">pugliese "Lady Mafia" per fargli </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f4cccc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f4cccc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">un'intervista. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f4cccc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f4cccc;"><span style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">Il </span><span style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">tempo è tiranno e ho beccato Pietro alle prese </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f4cccc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f4cccc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">con la terza uscita del fumetto, quindi ho dovuto </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f4cccc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f4cccc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">fare di necessità virtù e fargli un papiro in posta </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f4cccc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f4cccc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">privata, su faccialibro. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f4cccc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f4cccc;"><span style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">Mettetevi comodi, allora, </span><span style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">e gustatevi l'intervista!</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="background-color: white; color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="background-color: white; color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><b><br /></b></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="background-color: white; color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><b><br /></b></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<ul>
<li><span style="background-color: #f4cccc;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><b>Da dove è nata l'idea di Lady Mafia e </b></span></span><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><b>perché ha </b></span></span><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><b>questo titolo?</b> </span></span></span></li>
</ul>
<span style="background-color: #f4cccc;"><br /></span>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">A dire il vero </span></i><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">l’idea </span></i><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">è nata dal titolo. Mi spiego meglio. </span></i><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Quando decisi di scrivere una storia </span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">che </span></i><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">riguardasse una donna di mala e di vendetta, </span></i><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">pensai prima al titolo, poi, trovato il </span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">titolo, ho sviluppato l’idea. Perché, secondo me, senza </span></i><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">un titolo ad effetto, che attiri </span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">l’attenzione e susciti curiosità, oltre a innumerevoli </span></i><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">interrogativi, non si va da nessuna </span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">parte.</span></i><br />
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><b><br /></b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><b><br /></b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<ul>
<li><span style="background-color: #f4cccc;"><b style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">Come mai hai scelto di incentrare la storia su una protagonista femminile, </b><span style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><b>anziché </b></span><span style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><b>maschile?</b><i> </i></span></span></li>
</ul>
<span style="background-color: #f4cccc;"><br /></span>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><i><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il progetto è nato così. Inoltre mi piacevano tutti </span></i></span><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">gli sviluppi che </span></i><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">potevano derivare da </span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">un’antieroina come Lady Mafia, da una donna che fa cose che </span></i><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">generalmente le donne non </span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">fanno, e in un mondo, a queste, decisamente ostico!!! </span></i></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.59375px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><b><br /></b></span></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img height="191" src="https://fbcdn-sphotos-h-a.akamaihd.net/hphotos-ak-frc3/299784_429361507147352_1074087481_n.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="320" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Pronao della Villa Comunale di Foggia</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<ul>
<li><b style="background-color: #f4cccc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">Come mai lo hai ambientato a Foggia e poi in altre città pugliesi?</b></li>
</ul>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><b style="background-color: #f4cccc;"><br /></b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Lady Mafia è ambientata a Foggia perché </span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">sono megalomane. Quando sogno ad </span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">occhi </span></i></span><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">aperti, sogno che Lady Mafia possa </span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">diventare famosa come Diabolik, </span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">come </span></i><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dylan Dog, </span></i><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">come Tex Willer, e che </span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">quindi, un giorno, qualche grande </span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">produttore cinematografico </span></i><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">possa </span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">decidere di trarre da questa storia un </span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">film. </span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sogno che Lady Mafia venga ricordata </span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">come la storia più appassionante e affascinante mai ambientata a Foggia, e che mi si </span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">riconosca il merito di aver portato la mia città alla ribalta nazionale, in un modo nuovo. </span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Originale. Ora, qualcuno potrebbe pure obiettare che associare un titolo tanto forte e </span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">ingombrante a Foggia, potrebbe essere un tentativo di screditarla, di mostrarla peggiore </span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">di quello che è, ma la verità è un’altra: una storia del genere poteva essere ambientata in </span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">qualsiasi città d’Italia. La Mafia è ovunque, anche al Nord. È in tutto il mondo. </span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Semplicemente… c’è! Dunque, partendo dal presupposto che ritengo i lettori di Lady Mafia </span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">assolutamente capaci di riconoscere gli intenti per i quali ho scelto un’ambientazione </span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">pugliese e tornando a bomba sulla mia megalomania, perché mai il produttore </span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">cinematografico di cui sopra dovrebbe realizzare il suo film in un’altra città, portando a </span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">questa notorietà e benefici, e non alla mia? Se pure in un contesto noir, e di morte e </span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">violenza, ed usando un linguaggio giovane che racconti una storia sì dai contenuti crudi e </span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">forti, ma anche dal ritmo incalzante, spero di mostrare quanto di bello c’è nella mia città. </span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Nella mia regione. Voglio scuotere le coscienze dei miei lettori, mostrando fino a che punto </span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">la cattiveria umana possa spingersi, e poi stupirli con messaggi chiari e altrettanto forti: </span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">possiamo fare sempre qualcosa per rendere migliore questo mondo. E fare qualsiasi cosa, </span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">anche una molto piccola, è sempre meglio che non fare niente. </span></i></div>
<span style="background-color: #f4cccc;"><br /></span>
<br />
<ul>
<li><span style="background-color: #f4cccc;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><b>Tu affronti, per ogni uscita, una tematica. Nel primo è stata la violenza sulle </b></span></span><b style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">donne; nel </b><b style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">secondo, l'omofobia; nel terzo mi hai annunciato lo stalking. Come mai? E che messaggio vuoi </b><b style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">dare con queste tematiche? </b></span></li>
</ul>
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">Innanzitutto voglio esprimere il mio disgusto e il mio disappunto, su queste, ed altre </i><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;"><br /></i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i>tematiche, come la </i></span></span><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">pedofilia, la corruzione, la vivisezione, i pirati della strada, animali in </i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">cattività, e chi più ne ha più ne </i><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">metta. Insomma, sono stanco di apprendere ogni giorno di </i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">donne violentate e uccise, e più in generale </i><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">di ingiustizie di ogni tipo, e di pene troppo miti, </i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">a volte quasi inconsistenti, per i carnefici, se paragonate </i><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">all’immenso dolore che </i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">accompagnerà per tutta la vita le loro vittime, qualora a quest’ultime vita </i><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">rimanga. </i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">Veronica De Donato, ovvero Lady Mafia, dice: togliere la vita, equivale a togliere tutto. </i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">Ma </i><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">anche distruggere una vita, alla fine, è come uccidere. I reati contro la persona </i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">devono </i><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">essere puniti </i><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">severamente. Un assassino non può uscire dal carcere dopo 8 anni. </i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">Un assassino non può dividere la </i><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">cella con un evasore fiscale o un ladro di caramelle. Un </i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">assassino ha tolto tutto ad un’altra persona, non </i><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">gli deve restare niente. Lo stesso dicasi di </i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">uno stupratore, o di un pedofilo. Questi, seppur in maniera </i><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">diversa, uccidono. Le anime, </i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">ma </i><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">uccidono lo stesso.</i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;"><br /></i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;">Infine, più che lanciare un messaggio vorrei far riflettere. Sono troppe le cose che in Italia, </i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;"><br /></i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i>e nel mondo, </i></span></span><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">non vanno. E che sia possibile creare un mondo migliore solo nei film o nei </i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">romanzi, o in qualsiasi altro </i><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">prodotto della fantasia, la dice lunga su quanto siamo messi </i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">male. In attesa, e con l’auspicio di poter </i><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">fare sempre di più per denunciare e combattere lo </i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">schifo del mondo, concedo alla mia Lady Mafia </i><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">l’opportunità di fare quella giustizia che </i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">altrimenti, negli ambiti ai quali sono più sensibile, non ci </i><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">sarebbe. Forse ho costruito il </i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">peggiore dei mondi per far sembrare meno squallido quello in cui </i><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">realmente viviamo. Non </i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">ho saputo consolarmi in altro modo.</i></div>
<span style="background-color: #f4cccc;"><br /></span>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f4cccc;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<ul>
<li><span style="background-color: #f4cccc;"><b style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">Nel panorama dei fumetti noir, "Diabolik" è, per eccellenza, ciò che ha aperto la strada ad </b><b style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">altri "ragazzi cattivi" del genere. Quanto ha influito, su di te, la lettura di fumetti del genere?</b><span style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"> </span></span></li>
</ul>
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">In realtà il mio fumetto preferito è Zagor. E sulla mia scrittura hanno influito giornate </i><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;"><br /></i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;">intere di letture… anche se di romanzi, piuttosto che di fumetti. Il mio genere preferito? Il </i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;"><br /></i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;">noir. E i thriller. </i></span></span></div>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img height="320" src="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-ash3/7848_513014125448756_1799352118_n.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="257" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Logo della Cuore Noir Edizioni</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<ul>
<li><span style="background-color: #f4cccc;"><b style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">Affrontiamo una questione spinosa, adesso: l'Editoria. Hai fondato la Cuore noir Edizioni </b><b style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">per auto produrre il fumetto: come mai? </b></span></li>
</ul>
</div>
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">Ho fondato la Cuore Noir Edizioni perché </i><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;"><br /></i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;">altrimenti Lady Mafia non sarebbe mai nata. </i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;"><br /></i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;">L’editoria è in piena crisi. E in Italia ci sono più </i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;"><br /></i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;">scrittori che lettori. Inoltre, i grandi editori </i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;"><br /></i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">monopolizzano il mercato, e sono restii a dare </i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">delle </i><i style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;">possibilità agli scrittori emergenti, </i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;"><br /></i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;">condannati a mandare manoscritti che nella </i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;"><br /></i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;">maggior parte dei casi non verranno né letti </i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;"><br /></i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;">né valutati. In una sola parola: giungla!</i></span></span></div>
<span style="background-color: #f4cccc;"><br /></span>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<ul>
<li><span style="background-color: #f4cccc;"><b style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">Quanto è difficile, secondo te, credere in un sogno "letterario" e riuscire a realizzarlo? </b><b><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">Quali </span></span><span style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">sono i passi che consiglieresti a chi vuole tentare la strada del fumetto?</span></b></span></li>
</ul>
</div>
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: justify; white-space: pre-wrap;">A chi volesse diventare scrittore, di romanzi o di fumetti, o disegnatore, dico soltanto una </i><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;"><br /></i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;">cosa. Non aspettate che gli altri realizzino i vostri sogni. Ma svegliatevi e datevi da fare.</i></span></span></div>
<span style="background-color: #f4cccc;"><br /></span>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<ul>
<li><b style="background-color: #f4cccc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">In base a quali caratteristiche hai scelto Domenico Nagliero, disegnatore di Lady Mafia?</b></li>
</ul>
</div>
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">Ho scelto Domenico Nagliero perché nel momento stesso che lo incontrai, e ancor prima di </i><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;"><br /></i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;">vedere come disegnasse, mi dissi: è lui! Tenace, ambizioso. Determinato. Bravissimo. E </i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;"><br /></i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i style="background-color: #fff2cc;">pazzo, quasi quanto me!</i></span></span></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img height="200" src="https://fbcdn-sphotos-a-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash2/390178_2860999053765_1143230358_n.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="195" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Domenico Nagliero, disegnatore di Lady Mafia</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<ul>
<li><span style="background-color: #f4cccc;"><b style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">Parliamo di distribuzione: quali sono i passi per approdare nelle fumetterie italiane, </b><b><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">edicole </span></span><span style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">e librerie? </span></b></span></li>
</ul>
</div>
<i style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">Il passo è unico: presentare prodotti di qualità. </i><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f4cccc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f4cccc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<ul>
<li><span style="background-color: #f4cccc;"><b style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">Lady Mafia è un fumetto con cadenza bimestrale che consterà di dieci numeri. Prevedi </b><b style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">un seguito, oppure no? </b></span></li>
</ul>
</div>
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sinceramente non lo so. Molto dipenderà da come </span></i><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">andranno le cose. Di certo, non mi </span></i><br />
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i>
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">precluderò questa possibilità.</span></i><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<ul>
<li><b style="background-color: #f4cccc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">Parliamo di novità: cosa accadrà a gennaio? </b></li>
</ul>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">In un modo, o nell’altro, farò di tutto perché Lady Mafia diventi un fumetto a distribuzione </span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">nazionale. Pur avendo già varcato i confini della Puglia, non è stato fatto ancora nulla per </span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">un lancio nazionale del fumetto. Mi muoverò in questo senso.</span></i></span></div>
<span style="background-color: #f4cccc;"><br /></span>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br />
<ul>
<li><span style="background-color: #f4cccc;"><b style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">Oltre ad essere fumettista, sei anche uno scrittore. Mi racconti delle tue esperienze con </b><b><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">le </span></span><span style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">Case Editrici? </span></b></span></li>
</ul>
</div>
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Stendiamo un velo pietoso. No comment. Oppure, se preferisci, al posto di questa risposta </span></i><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">potresti mettere una sfilza di parolacce. Le peggiori che ti vengono in mente.</span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img height="189" src="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-ash2/218002_1015964088981_3613_n.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="200" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il Direttore Editoriale di Lady Mafia: Loris Castriota Skanderbegh</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<ul>
<li><b style="background-color: #f4cccc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;">Perché un fumetto sulla mafia? </b></li>
</ul>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Perché il male esercita un fascino </span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">maggiore rispetto al bene. Perché i </span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">cattivi danno molte </span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">possibilità in più di creare personalità </span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">complesse e interessanti. Perché i </span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">personaggi </span></i></span><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">negativi possono evolversi </span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">e maturare in maniera stupefacente. </span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc;"><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Perché i bravi ragazzi </span></i><i style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">annoiano, ne sapete qualcosa voi donne. </span></i></span></div>
<span style="background-color: #f4cccc;"><br /></span>
<br />
<ul>
<li><span style="background-color: #f4cccc;"><b style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: justify; white-space: pre-wrap;">Che tipo di lettore sei?</b><span style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: justify; white-space: pre-wrap;"> </span></span></li>
</ul>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #fff2cc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">In questo momento molto “interessato”. Nel senso che leggo solo quanto può servire ai </span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">miei scritti.</span></i></span></div>
<span style="background-color: #f4cccc;"><br /></span>
<br />
<ul>
<li><b style="background-color: #f4cccc; color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; text-align: justify; white-space: pre-wrap;">Che libro c'è, in questo istante, sul tuo comodino?</b></li>
</ul>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 13.600000381469727px; white-space: pre-wrap;"><b style="background-color: #f4cccc;"><br /></b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="background-color: #fff2cc; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Tagli. Karin Slaughter.</span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white; color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white; color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #333333; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 13.59375px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span>
<span style="color: #333333; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 13.59375px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span>
<span style="color: #333333; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 13.59375px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span>
<span style="color: #333333; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 13.59375px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span>
<span style="color: #333333; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 13.59375px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span>
<span style="color: #333333; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="background-color: #f4cccc; line-height: 13.59375px; white-space: pre-wrap;">Saluto Pietro, lasciandolo al lancio della terza uscita di Lady Mafia e, infine, saluto Domenico, </span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #333333; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="background-color: #f4cccc; line-height: 13.59375px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #333333; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="background-color: #f4cccc; line-height: 13.59375px; white-space: pre-wrap;">ragazzo simpaticissimo e Loris, amico e giornalista, che ha creduto in questo progetto, tanto </span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #333333; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="background-color: #f4cccc; line-height: 13.59375px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #333333; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="background-color: #f4cccc; line-height: 13.59375px; white-space: pre-wrap;">da imbarcarcisi. I numeri venduti stanno dando ragione ai tre intrepidi. Augurandogli un </span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #333333; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 13.59375px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img height="400" src="https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-frc3/1454773_552342208182614_647944579_n.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="285" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Copertina del terzo numero di Lady Mafia</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #333333; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="background-color: #f4cccc; line-height: 13.59375px; white-space: pre-wrap;">grandissimo in bocca al lupo attendo, come tutti </span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #333333; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 13.59375px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #333333; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="background-color: #f4cccc; line-height: 13.59375px; white-space: pre-wrap;">voi, le prossime avventure di Veronica. </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white; color: #333333; line-height: 13.600000381469727px; text-align: left; white-space: pre-wrap;"><i><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></span></div>
Estherhttp://www.blogger.com/profile/16193917940968765113noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-546286592721603333.post-90340726770944489472013-12-01T19:51:00.001+00:002014-01-16T10:26:00.277+00:00Più libri più liberi: sto arrivandoooo!!!<br />
<div style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: justify;">
</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<img height="400" src="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-ash3/1452548_746360162057992_1967523632_n.jpg" width="283" /><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Carissimi amici, ma quanto è carina questa cartina? Così colorata, allegra e giocosa che vien voglia di esser disegnati anche noi all'interno!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ebbene quest'anno, per la prima volta in assoluto nella mia vita, sarò alla fiera di settore "Più libri più liberi" che si terrà a Roma dal cinque all'otto dicembre.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il perché è presto detto: la Arpeggio Libero, la Casa Editrice che ha creduto in me, avrà il suo stand lì, più precisamente al C09.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Per cui, chi volesse venirci a trovare, sarà il benvenuto. </span><span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Ma torniamo un attimo alla fiera. La "Più libri più liberi" nasce nel dicembre del 2002 con queste premesse: </span></div>
<blockquote class="tr_bq">
<span style="background-color: #ececec; font-family: 'Trebuchet MS', Tahoma; font-size: 12px; line-height: 15px; text-align: justify;">L’obiettivo di offrire al maggior numero possibile di piccole case editrici uno spazio per portare agli onori della ribalta la propria produzione, spesso ‘oscurata’ da quella delle case editrici più forti; e insieme di realizzare un luogo di incontro per gli operatori professionali, per discutere le problematiche del settore e per individuare le strategie da sviluppare.</span></blockquote>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Come non essere d'accordo con il pensiero di chi ama i libri fino al punto da creare una fiera di settore del genere?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Da lettrice, prima, e scrittrice, poi, noto con grande dispiacere e rabbia una cosa ovvia ai più: le Major, le Grandi, quelle che macinano tutto davanti a sé, pubblicano chiunque (o quasi) e le trovi in tutte le librerie. Anche i buchi di un metro hanno un libro Mondadori, Rizzoli, Newton eccetera.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Invece i piccoli e medi Editori, quelli che stringono i denti, che lottano per veder realizzato il proprio sogno, ebbene costoro sono spesso assimilabili alla "damnatio memoriae" di latina conoscenza, vista la loro "vistosa" assenza. E scusate il gioco di parole.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La verità, squallida, è questa: le Grandi Case Editrici pubblicano "numeri", non persone. Mentre il piccolo Editore cerca ancora il Talento, quel qualcosa che i grossi colossi non vogliono nemmeno più che tanto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ecco allora il perché di una fiera simile. Una fiera che dia voce a noi piccoli autori, ma anche ai piccoli Editori; a noi, che lottiamo con classe ed eleganza per farci spazio nei cuori dei lettori e per leggerci, con un palpito nel cuore, sugli scaffali delle librerie fra i vari Fabio Volo, John Grisham e compagnia bella.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Esordienti non vuol dire, necessariamente, perdenti o poco talentuosi. Tutt'altro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Noi siamo sognatori allo stato puro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E c'è chi sogna assieme a noi, accompagnandoci verso un traguardo composto da mille o più copie, che sono bazzecole rispetto ai colossi che ci schiacciano con milioni di copie vendute, 25 lingue in cui leggere il libro in questione e battage pubblicitari degni di una campagna elettorale.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Noi crediamo in una Editoria seria, che veda un cervello, oltre le 25 lingue in cui è stato tradotto un libro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ecco perché questa fiera è importante e bisogna esserci. Perché avere il proprio angolino e distribuire sorrisi a chi vorrà acquistare un nostro libro è appagante.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Più di un milione di copie vendute.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Oddio, ognuno di noi vorrebbe avere fama, successo e milioni di copie vendute. Non posso fare l'ipocrita e affermare il contrario.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Però credetemi: è bellissimo costruire un sogno, mattone dopo mattone, e vendere fra mille difficoltà un libro che si acquista perché si crede in quel che l'autore ha scritto. E non perché si segue un gregge di pecore belanti, le quali acquistano libri di moda al momento.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Un libro è un viaggio nella mente di chi lo ha sognato e poi scritto. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E poi, libro a parte, quello che mi piace di noi "piccoli" è quella magia che si crea fra autore ed Editore. Avere un rapporto col proprio Editore, sviluppato per mail, telefono e dal vivo è meraviglioso. Perché è come entrare in un'altra famiglia e farne parte.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Almeno per me è stato così.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sono stata fortunata, lo so.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Da questa fiera mi aspetto molto. E non parlo di vendite, ma di rapporti umani, di libri annusati, sfogliati e acquistati; di conferenze da seguire e reading letterari a cui partecipare. Per me, poi, che amo Camilleri, come mancare ad un appuntamento che lo vedrà protagonista l'otto dicembre, alle 17.00 alla sala Diamante? </span></div>
<blockquote class="tr_bq">
<img height="226" src="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-frc3/1468709_746364705390871_1006421447_n.jpg" width="320" /></blockquote>
<table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" style="background-color: #ececec; color: #444444; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; width: 100%px;"><tbody>
<tr><td valign="top" width="100"><table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" style="width: 100%px;"><tbody>
<tr valign="top"><td class="ADV_SK_TC8" id="dnn_ctr5238_ADV_SkedaElenco_ctl24_ADV_SK_TC8" style="font-size: 1px; padding-top: 0px;" valign="top" width="100%"><table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" class="adv_sk_tblDato" id="dnn_ctr5238_ADV_SkedaElenco_ctl24_ctl07_tableCONTROLLO" style="font-family: tahoma, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 5px; width: 100%px;"><tbody>
<tr><td class="adv_sk_tblDato_TDControllo" style="font-size: 1px;"><span class="adv_sk_tblDato_TDControllo_View" id="dnn_ctr5238_ADV_SkedaElenco_ctl24_ctl07_CtlView" style="background-color: transparent; border: 0px; font-family: 'Trebuchet MS', Tahoma; font-size: 12px; font-style: inherit; font-variant: inherit; height: 1px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: top; width: auto;">8 dicembre</span></td></tr>
<tr><td align="left" class="adv_sk_tblDato_TDMessaggi" colspan="2" height="1" valign="top"></td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
<tr valign="top"><td valign="top"><table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" style="width: 100%px;"><tbody>
<tr valign="top"><td class="ADV_SK_Ore" style="background-color: transparent; font-family: 'Trebuchet MS', Tahoma; font-size: 12px; height: 1px; margin-left: 0px; margin-top: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 5px;" valign="top" width="1">ore</td><td class="ADV_SK_TC1" id="dnn_ctr5238_ADV_SkedaElenco_ctl24_ADV_SK_TC1" style="font-size: 1px; padding-top: 0px;" valign="top" width="100%"><table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" class="adv_sk_tblDato" id="dnn_ctr5238_ADV_SkedaElenco_ctl24_ctl00_tableCONTROLLO" style="font-family: tahoma, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 5px; width: 100%px;"><tbody>
<tr><td class="adv_sk_tblDato_TDControllo" style="font-size: 1px;"><span class="adv_sk_tblDato_TDControllo_View" id="dnn_ctr5238_ADV_SkedaElenco_ctl24_ctl00_CtlView" style="background-color: transparent; border: 0px; font-family: 'Trebuchet MS', Tahoma; font-size: 12px; font-style: inherit; font-variant: inherit; height: 1px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: top; width: auto;">17.00</span></td></tr>
<tr><td align="left" class="adv_sk_tblDato_TDMessaggi" colspan="2" height="1" valign="top"></td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
<tr valign="top"><td class="PLPL_Immagine" style="padding-top: 5px;" valign="top" width="66"><div class="PLPL_Immagine" id="dnn_ctr5238_ADV_SkedaElenco_ctl24_ADV_SK_TC2" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 5px 0px 0px; vertical-align: top;">
</div>
</td></tr>
</tbody></table>
</td><td valign="top" width="370"><table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" style="width: 100%px;"><tbody>
<tr class="ADV_SK_TC3" style="font-size: 1px; padding-top: 0px;" valign="top"><td class="ADV_SK_TC3" id="dnn_ctr5238_ADV_SkedaElenco_ctl24_ADV_SK_TC3" style="padding-top: 0px;" valign="top" width="100%"></td></tr>
<tr class="ADV_SK_TC4" style="font-size: 1px; padding-top: 0px;" valign="top"><td class="ADV_SK_TC4" id="dnn_ctr5238_ADV_SkedaElenco_ctl24_ADV_SK_TC4" style="padding-top: 0px;" valign="top" width="100%"></td></tr>
<tr class="ADV_SK_TC5" style="font-size: 1px; padding-top: 0px;" valign="top"><td class="ADV_SK_TC5" id="dnn_ctr5238_ADV_SkedaElenco_ctl24_ADV_SK_TC5" style="padding-top: 0px;" valign="top" width="100%"><table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" class="adv_sk_tblDato" id="dnn_ctr5238_ADV_SkedaElenco_ctl24_ctl04_tableCONTROLLO" style="font-family: tahoma, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 5px; width: 100%px;"><tbody>
<tr><td align="left" class="adv_sk_tblDato_TDControllo" height="1" style="font-size: 1px;" valign="top"><table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" class="adv_sk_tblDato_TDControllo_View" style="background-color: transparent; color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Tahoma; font-size: 12px; height: 1px; margin-left: 0px; margin-top: 0px; padding-left: 0px; vertical-align: top; width: 328px;"><tbody>
<tr><td class="adv_sk_tblDato_TDControllo_View" id="dnn_ctr5238_ADV_SkedaElenco_ctl24_ctl04_CtlView" style="background-color: transparent; height: 1px; margin-left: 0px; margin-top: 0px; padding-left: 0px; vertical-align: top; width: 328px;"><div style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: 18px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Presentazione del libro<br />
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">La banda Sacco</strong> di <strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Andrea Camilleri</strong><br />
intervengono l'autore e <strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Giovanni De Luna</strong><br />
a cura di <strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sellerio</strong></div>
</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
<tr><td align="left" class="adv_sk_tblDato_TDControllo" colspan="2" height="1" style="font-size: 1px;" valign="top"></td></tr>
<tr><td align="left" class="adv_sk_tblDato_TDMessaggi" colspan="2" height="1" valign="top"></td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
<tr class="ADV_SK_TC6" valign="top"><td class="ADV_SK_TC9" id="dnn_ctr5238_ADV_SkedaElenco_ctl24_ADV_SK_TC9" style="font-size: 1px; padding-top: 0px;" valign="top" width="100%"></td></tr>
<tr class="ADV_SK_TC9" style="font-size: 1px; padding-top: 0px;" valign="top"><td class="ADV_SK_TC7" id="dnn_ctr5238_ADV_SkedaElenco_ctl24_ADV_SK_TC7" style="padding-top: 5px;" valign="top" width="100%"><table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" class="adv_sk_tblDato" id="dnn_ctr5238_ADV_SkedaElenco_ctl24_ctl06_tableCONTROLLO" style="font-family: tahoma, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 5px; width: 100%px;"><tbody>
<tr><td class="adv_sk_tblDato_TDControllo" style="font-size: 1px;"><span class="adv_sk_tblDato_TDControllo_View" id="dnn_ctr5238_ADV_SkedaElenco_ctl24_ctl06_CtlView" style="background-color: transparent; border: 0px; font-family: 'Trebuchet MS', Tahoma; font-size: 12px; font-style: inherit; font-variant: inherit; height: 1px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: top; width: auto;">Sala Diamante</span></td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ecco, ve l'ho detto. Ma le ghiottonerie non finiscono certo qui! Perché come dicevo, fra reading, musica dal vivo, tavole rotonde e progetti dedicati a grandi e piccini, ce ne saranno di chilometri da fare, fra i vari stand! Ma mai passeggiata sarà meno faticosa di quella che farò in quei giorni, perché quando si cammina fra i libri, nulla è stancante.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E allora cosa aggiungere? Io ci sarò, e voi?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
Estherhttp://www.blogger.com/profile/16193917940968765113noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-546286592721603333.post-34175156563584290612013-11-30T06:43:00.001+00:002014-01-16T10:26:20.195+00:00E poi, Paulette... di Barbara Constantine, edito da Einaudi<br />
<div style="text-align: right;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6-FGF_onkDpTwIOzeXoMhDxLRPauhldEmY56sLOnTAmIyxQwT-2hvrrhRDwD7kQJtSzRLY43XcujrHhhpB7ce1XweMa7j87FNi9It98GODMOogP0Du566gJ3GSSTZsKmXvl-tWJD20fs/s1600/paulette.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6-FGF_onkDpTwIOzeXoMhDxLRPauhldEmY56sLOnTAmIyxQwT-2hvrrhRDwD7kQJtSzRLY43XcujrHhhpB7ce1XweMa7j87FNi9It98GODMOogP0Du566gJ3GSSTZsKmXvl-tWJD20fs/s400/paulette.jpg" height="400" width="260" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: start;" />
<span style="background-color: #f0f0d4; color: blue; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: large; text-align: start;"><u>E poi, Paulette... di Barbara Constantine </u></span><br />
<span style="background-color: #f0f0d4; color: blue; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: large; text-align: start;"><u><br /></u></span><span style="background-color: #f0f0d4; color: blue; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: large; text-align: start;"><u><br /></u></span><span style="background-color: #f0f0d4; color: blue; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: large; text-align: start;"><u><br /></u></span><span style="background-color: #f0f0d4; color: blue; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: large; text-align: start;"><u><br /></u></span><br />
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Edito da: Einaudi</span></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">genere: narrativa umoristica </span></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">formato: cartaceo (brossura)</span></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">pagine: 232</span></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">costo: € 17,00</span></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">dove trovarlo: in tutte le librerie, oppure </span><a href="http://www.einaudi.it/speciali/Barbara-Constantine-E-poi-Paulette" style="background-color: transparent;">http://www.einaudi.it/speciali/Barbara-Constantine-E-poi-Paulette</a> ma anche <a href="http://www.inmondadori.it/E-poi-Paulette-Barbara-Constantine/eai978880621388/?referrer=refitein130115&utm_source=einaudi&utm_medium=referral&utm_campaign=partnership" style="background-color: transparent;">http://www.inmondadori.it/E-poi-Paulette-Barbara-Constantine/eai978880621388/?referrer=refitein130115&utm_source=einaudi&utm_medium=referral&utm_campaign=partnership</a> e anche su <a href="http://www.ibs.it/code/9788806213886/constantine-barbara/e-poi-paulette.html" style="background-color: transparent;">http://www.ibs.it/code/9788806213886/constantine-barbara/e-poi-paulette.html</a></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">ebook: </span><a href="http://www.einaudi.it/libri/libro/barbara-constantine/e-poi-paulette-/978885840662" style="background-color: transparent;">http://www.einaudi.it/libri/libro/barbara-constantine/e-poi-paulette-/978885840662</a></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">costo: € 9,99</span></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Book Trailer: non trovato</span></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">assaggio: </span><a href="http://www.einaudi.it/var/einaudi/contenuto/extra/978880621388PCA.pdf" style="background-color: transparent;">http://www.einaudi.it/var/einaudi/contenuto/extra/978880621388PCA.pdf</a></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"></span></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">pagina Facebook Einaudi: no</span></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">pagina Facebook di Barbara Constantine: </span><a href="https://www.facebook.com/pages/Et-puis-Paulette-de-Barbara-Constantine-ed-Calmann-Levy/455565777805170?fref=ts" style="background-color: transparent;">https://www.facebook.com/pages/Et-puis-Paulette-de-Barbara-Constantine-ed-Calmann-Levy/455565777805170?fref=ts</a></div>
<div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: center;">
<span style="color: blue; font-size: medium;"><u><br /></u></span></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: center;">
<span style="color: blue; font-size: medium;"><u><br /></u></span></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: center;">
<span style="color: blue; font-size: medium;"><u>La trama</u></span></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
<br /></div>
<div style="color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; line-height: 18px;">
<div align="justify" class="MsoBodyTextIndent">
<span style="background-color: white;"><i style="color: #646464; font-family: Arial, Helvetica, Verdana, sans-serif; line-height: normal; margin: 0px;">Ferdinand è rimasto sorpreso dalla velocità con cui è successo tutto. Dopo appena tre frasi Simone si è alzata, ha afferrato Hortense per la manica, l’ha trascinata in camera da letto. Le ha sentite bisbigliare, ci hanno messo meno di un minuto, sono tornate un po’ tremanti e con gli occhi umidi, lo hanno abbracciato, una dopo l’altra. Il giorno prima si era ripresentato il nipote, dopo che Ferdinand e i bambini se n’erano andati, e le aveva completamente terrorizzate. Avevano trascorso una brutta nottata. Innanzitutto a piangere le cocorite, ritrovate morte nella gabbia, con le due paia di zampette all’aria e la pancia gonfia, una morte del tutto incomprensibile, poi a pianificare la loro partenza, quella grossa, quella definitiva, con adeguate dosi di sonnifero su ognuno dei tavolini da notte. Avevano programmato, nell’ordine, di passare la giornata a fare le grandi pulizie, perché ci tenevano che la casa fosse impeccabile. Nessuno avrebbe potuto accusarle, una volta partite, di essere delle sudicione. Ah, questo proprio no! Mai e poi mai. A fine giornata avrebbero scritto un biglietto per chi fosse stato interessato a conoscere i motivi. E avevano deciso il menu della cena. Primo, secondo e dessert: solo dolci! Éclair al caffè, meringhe alla frutta candita e babà al rum. Il diabete e quell’altra schifezza, il colesterolo, potevano andare al diavolo, non si sarebbero negate niente! Solo dopo sarebbero andate a dormire – verso le otto e mezzo, a meno che in tv non ci fosse un bel film o un documentario interessante – si sarebbero dette </i><span style="color: #646464; font-family: Arial, Helvetica, Verdana, sans-serif; line-height: normal;">bye bye</span><i style="color: #646464; font-family: Arial, Helvetica, Verdana, sans-serif; line-height: normal; margin: 0px;"> e qualcosa del tipo: </i><span style="color: #646464; font-family: Arial, Helvetica, Verdana, sans-serif; line-height: normal;">Con un po’ di fortuna e un grosso errore di scambio dei binari, rischiamo di ritrovarci in paradiso, mia cara, giusto per ridere insieme l’ultima volta</span><i style="color: #646464; font-family: Arial, Helvetica, Verdana, sans-serif; line-height: normal; margin: 0px;">, e un’ora dopo, di regola, sarebbe stato tutto finito. Perciò la proposta di Ferdinand arrivava come… una ciambella di salvataggio, un’oasi nel deserto, una luce in fondo al tunnel? Una tregua, in ogni caso. Hanno detto di sì.</i></span></div>
</div>
<div style="color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; line-height: 18px;">
<br /></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
<br /></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: center;">
<u><span style="color: blue; font-size: medium;">Impressioni</span></u></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
<br /></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
Barbara Constantine, di cui avevo già letto "La bella estate di Mélie" <a href="http://www.ibs.it/code/9788860522337/constantine-barbara/bella-estate-melie.html">http://www.ibs.it/code/9788860522337/constantine-barbara/bella-estate-melie.html</a> ci regala un'ennesima avventura fresca e simpatica. </div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
Il personaggio principale, Ferdinand, è un vecchio signore che vive in una grande casa di campagna. Ferdinand è solo, e si annoia. Vedovo non affranto e padre di due figli, di cui uno emigrato in Australia e l'altro, invece, che vive nel suo stesso paesino, Ferdinand occupa le sue giornate come può. Ma il tempo sembra non passare mai. Finché, un giorno, incontra Berthe, cane della sua vicina di casa. Marceline ha dimenticato il gas aperto e una Berthe inquieta e spaventata conduce Ferdinand dalla sua padrona.</div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
Marceline è in ristrettezze economiche e, durante un terribile temporale, il tetto della sua casa fa acqua da tutte le parti. E allora perché non proporre a Marceline di andare a vivere con lui, nella fattoria? In fondo, la casa ha molte stanze e lui si annoia; aiutare una vicina non potrà fargli altro che bene. Peccato che Marceline abbia, oltre Berthe, un gatto e un asino, che dice di sì a tutti. Basta fargli una domanda, dargli una carota e il vecchio Cornélius annuisce felice.</div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
Ferdinand non è contentissimo di Cornélius, soprattutto perché l'asino ha imparato ad aprire le serrature e quindi gli devasta allegramente l'orto.</div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
In tutto questo, Marceline è solo la prima persona che graviterà nella grande casa di Ferdinand. Sì, perché accade, poco dopo, che Guy, amico di vecchia data di Ferdinand, rimanga vedovo. Onde evitare di lasciarlo morire di tristezza, Ferdinand gli impone di trasferirsi da lui. E qui Guy, come Marceline, pare rifiorire. Dopo di loro, altri strambi personaggi arriveranno nella vecchia casa. Ma il bello è che non saranno solo arzilli vecchietti! Fra un sorriso e un momento di estrema tenerezza, dunque, Barbara Constantine ci regala un altro libro frizzante, dove la terza età non è vista con orrore ma con tanta allegria. Il libro è godibilissimo, scritto in maniera buffa e intimista e si divora in un giorno. Solo il finale mi ha lasciata un po' perplessa, perché mi fa pensare che forse rivedremo presto Ferdinand e i suoi amici. </div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
"In dubis, abstine" avrebbero detto i latini, quindi mi astengo dal pensare ad un prosieguo e resto con la mente ancorata su Ferdinand e il suo gran cuore e sul Tempo che inizialmente si dilatava e non passava mai e poi, invece, dopo l'arrivo di tante persone, acquisisce un senso diverso, più pieno e interessante. </div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
<br /></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
<b>Perché acquistare questo libro?</b> Perché fa vedere la terza età come qualcosa in cui rivalutare tutto e reinventarsi. E per amare, laddove li si abbia ancora, i propri nonni. </div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
<br /></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
<b>Voto:</b> 9</div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
<br /></div>
<div style="background-color: #f0f0d4; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">
<br /></div>
<div style="background-color: #f0f0d4;">
<br /></div>
</div>
</div>
<br />
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<br /></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<br />
<span style="color: blue; font-size: large;"><u></u></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="color: blue; font-size: large;"><u><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOx_DRq5inJcueVc5afS_3ohXDyBcj__wVhkoysJdocUbpXd5glo7YOrcbdnQLYe0nXYDYa-NjHsMjH-GPFamU7WJgYF43KdFCQhYCuIzp8HgU0UtHdmSRWVQaphYqTDCrmVvOrbYSKeU/s1600/paulette.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><br /></a></u></span></div>
Estherhttp://www.blogger.com/profile/16193917940968765113noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-546286592721603333.post-57954402204336076342013-11-29T22:00:00.000+00:002014-01-16T10:26:49.809+00:00Presentazione de "Le donne della merceria Alfani" di Carmen Pafundi, edito da Altrimedia Edizioni. 29/11/13<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEieMAHMzD0PaKmtwayWvgINg_7tCIVws1XJO4htwlalLR-ErS48Ixlma3HK581oAgYeD8TCzp14frnTv7VVSdwbUXQfGS5JiY18IqxjHgyE9FfiMqXEWBIgx7NXu7NICVDuDlqUxl8DBJg/s1600/carmen+pafundi.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEieMAHMzD0PaKmtwayWvgINg_7tCIVws1XJO4htwlalLR-ErS48Ixlma3HK581oAgYeD8TCzp14frnTv7VVSdwbUXQfGS5JiY18IqxjHgyE9FfiMqXEWBIgx7NXu7NICVDuDlqUxl8DBJg/s400/carmen+pafundi.jpg" height="400" width="332" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Questa sera, trafelata e dopo una rocambolesca avventura occorsami a causa di un disguido per la prenotazione di una stanza in un albergo di Roma (per la fiera di dicembre "Più Libri Più Liberi"), mi avvio, bel bello, alla Libreria Mondadori, in via Oberdan, a Foggia.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Libreria fantastica, specialmente perché si è, oramai, creato un bel feeling con i proprietari, i quali mi hanno tenuta a battesimo per la presentazione del mio romanzo "Tute, tacchi e amore", fatta lì il 5 ottobre del 2013.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sto divagando? Un pochino, lo so. Vabbè, andiamo avanti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Insomma, corricchiando e trascinandomi dietro (tipo mucca al pascolo) il mio fidanzato, arrivo finalmente in libreria. Saluto Vittorio, marito di Marisa (i proprietari della libreria) e chiedo: "La presentazione è già cominciata?" e lui mi accenna che la faccenda va avanti da pochi minuti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Varco la soglia della stessa saletta in cui anche le mie natiche eccitate si sono accomodate e...<i> sì, lo so che delle chiappe non possono essere eccitate, abbiate pazienza. </i>Dicevo, entro e mi trovo davanti un gruppetto di donne, la cui età, se si esclude qualche caso, va dai 70 ai mille anni circa.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Tramortita dalla naftalina e dalle rughe, mi avvio verso un paio di sedie libere, indicatemi dal mio fidanzato. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Appena mi siedo mi chiedo se sia una presentazione di un libro o un rosario, visto che davanti a me c'è una suora. Insospettita e leggermente paranoica, comincio ad ascoltare l'autrice, tenendo però d'occhio la suora.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sapete, per me che sono andata dalle suore da bambina e sono cresciuta in un fantastico ateismo totale, vedere una suora ad una presentazione mi fa un po' strano.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma torniamo a noi e alla presentazione.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Davanti a me c'è la testa della sorella dell'autrice, a cui vanno (con molta simpatia, eh) le mie maledizioni più ferventi: non stava ferma un attimo, costringendomi a fare una continua finta da una parte all'altra per vedere un accidenti di qualcosa.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Quando la capoccia della tizia si ferma in una posizione decente, vedo, per pochi istanti, le protagoniste della presentazione, ovvero l'autrice e la giornalista che la intervista.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E mi accorgo di due cose, immediatamente: l'autrice è prolissa da morire e che la cuffia della suora è più interessante del libro stesso.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Soprattutto dopo una gomitata del mio ragazzo, che si chiama Stefano. Insomma Stefano mi mima a gesti la mosca e mi dice che s'era posata sulla capa della suora. Avrebbe voluto schiacciarla. La mosca, non la suora.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dopo esserci oziosamente persi per alcuni (gradevoli) minuti sulle vicende della mosca e aver immaginato dei fantastici scenari, torniamo alla realtà.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Siamo ancora alla presentazione. E l'autrice parlaparlaparlaparla fino a sfinirmi. In effetti le mie vereconde natiche hanno assunto l'aspetto del sedile su cui sono poggiate.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Guardo con discrezione l'orologio: cazzo siamo qui da un'ora e venti! Ma quando cazzo finisce 'sta presentazione, mai?!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Avete presente quel professore delle superiori, quello noioso e prolisso? Quello per cui le martellate nelle palle risultano quasi gradevoli? Ecco, la presentazione assume toni quasi scolastici, di quelli in cui è doveroso pensare ad altro, pena la morte dei neuroni.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Comincio a tamburellare discretamente con le mani sulle gambe, mi stiracchio, mi muovo sulla sedia, mi gratto in testa.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sì, lo so che è disgustoso grattarsi in testa, ma in una saletta dove siamo una ventina di persone e sembra di stare ai Tropici visto il caldo, una grattatina ti vien voglia di farla, no?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ebbene, mentre la giornalista pone domande di spessore (non chiedetemi quali, le ho dimenticate), l'autrice risponde. Ma guarda solo lei. Come se noi non ci fossimo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Se non fosse che mi rompe le palle fare sempre la voce fuori del coro, avrei voluto dirle: "Ehi! Noi siamo di qua, eh!".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Insomma, pare che noi siamo dei cartonati che respirano e che non è il caso di guardare in faccia.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ogni tanto osservo la mosca, per vedere se si posa di nuovo sulla capa della suora. Niente. Anche la mosca si sarà rotta i coglioni della suora. O dell'autrice. Non lo so.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Fatto sta che, mosca a parte, l'autrice continua a parlare. Sì, lo so che ad una presentazione un autore dovrebbe parlare, ma come questa non ne ho mai viste.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Questa mi ha sfinita.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Cercavo, visivamente, il tasto "on - off" ma non l'ho trovato. Peccato, perché ero esausta.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Insomma, a parte la chiacchierata fatta con la giornalista, l'autrice ci ha raccontato mezzo libro. Alla faccia del: "Non posso raccontar tutto".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Perché, se potevi raccontare tutto avresti detto solo due parole?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Quando la giornalista, probabilmente abbrutita anche lei, si rivolge a noi poveri cartonati umani, le faccio un paio di domande.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Quanto è stato difficile, per te, pubblicare? E perché hai scelto una Casa Editrice locale?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E lei: "Non è stato per niente difficile! La prima Casa Editrice che ho contattato, dopo una settimana mi ha risposto positivamente."</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Se, come no. Se tu non hai avuto difficoltà nel pubblicare, allora io sono Babbo Natale.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E infatti...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">"Anche se, devo dire, avevo mandato il mio manoscritto alla Mondadori e a tutte le grandi Case Editrici."</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhh, ora sì che sei sincera, fratella!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">"Le quali mi hanno sempre risposto che, seppur scrivendo bene, non ero giusta per la loro linea editoriale. Ma come? Pubblicano chiunque e non me?".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E io, mentalmente: "Ma ti sei chiesta perché non ti pubblicano? Io una domandina me la farei, eh!".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Megalomanie a parte, appena finita (Deo gratias) la presentazione, mi avvio all'ingresso della libreria, dove afferro una copia del libro e lo apro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Mi dico: "Vabbè, la presentazione sarà stata pure lunga e snervante, ma la trama mi piace".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Quando comincio a leggere l'incipit capisco una cosa terribile: l'autrice non solo è prolissa dal vivo, ma anche sulla carta.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La prima frase non ha una virgola che sia una. E dura qualcosa come tre righe. Tre lunghissime righe senza una pausa, senza un respiro. E il resto della prima pagina mi pare tanto un bugiardino: terribilmente noioso e soporifero da chiedersi se sia meglio avere gli effetti collaterali indicati nell'aspirina o continuare a leggere il libro della tizia in questione.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Chiudo il libro e lo ripongo sullo scaffale. Amo leggere. Ma un conto è un libro che ti prende sin dall'inizio. Un conto è leggere una intera frase arzigogolata e con un italiano eccessivo e ridondante.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Io odio le ridondanze. Mi innervosiscono. Di più: ho una fortissima idiosincrasia verso gli eccessi stilistici.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Non dico che l'incipit dovesse essere sgrammaticato, tipo: "Ho andato da Tizio perchè mi dicette che ci dovevo andarci."</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma nemmeno essere in stile pseudo manzoniano o simili.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Specie se poi l'autrice mi cade su una forma dialettale, orribile, detta con noncuranza: "Tutti ne abbiamo di bisogno".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i>Di bisogno?!</i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i><b>Di bisogno????</b></i> </span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Inoltre, dopo i ringraziamenti alla suora in questione, che è stata la maestra delle elementari dell'autrice, leggo sul suo profilo Facebook cose del tipo: "Grazie, a tutti, per avermi detto, o fatto, bla, bla, bla...". Per intenderci: c'era, una virgola, ad, ogni, maledettissima, parola, in, periodi, estenuanti, e, lunghi, da martellarsi, e frantumarsi, gli, zebedei.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Quindi mi sono detta: cazzo, se hai ringraziato suor Cosa per averti insegnato la punteggiatura, vuol dire che siamo messi proprio bene!</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Allora sono giunta ad una conclusione inquietante. O l'autrice soffre di sdoppiamento della personalità, dove le virgole e i punti sono messi a cazzo di cane, oppure l'Editore ha rinunciato ad una revisione ed ha chiuso gli occhi, pubblicando l'impubblicabile.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sarà.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sapete cosa ho preso, alla fine? </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">L'ultimo di Luca Bianchini: "La cena di Natale".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E tanti saluti all'autrice.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
Estherhttp://www.blogger.com/profile/16193917940968765113noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-546286592721603333.post-25444310114506895242013-11-28T11:18:00.000+00:002014-01-16T10:28:13.641+00:00La Dinastia Il Romanzo dei Cinque Imperatori, di Andrea Frediani, edito da Newton Compton<br />
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmy2RiqzNEstklw169_DUM5JHgZzr7K-7PXyrtV1cMHzoB2rPN27iYFoZZev285LdFxcjhPp4cE18WWrClI9JEC_VfsDx8knNnrjuMbixN3h05yLkWzGHx0lO6ZffSQsLCa3Bu1vkMebs/s1600/dinastia.gif" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmy2RiqzNEstklw169_DUM5JHgZzr7K-7PXyrtV1cMHzoB2rPN27iYFoZZev285LdFxcjhPp4cE18WWrClI9JEC_VfsDx8knNnrjuMbixN3h05yLkWzGHx0lO6ZffSQsLCa3Bu1vkMebs/s320/dinastia.gif" height="320" width="196" /></a></div>
<br /></div>
<br />
<span style="color: blue; font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: x-large;"><u>La Dinastia</u></span><br />
<span style="color: blue; font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: x-large;"><u>Il romanzo dei cinque Imperatori</u></span><br />
<span style="color: blue; font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: x-large;"><u>di Andrea Frediani</u></span><br />
<span style="color: blue; font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: x-large;"><u><br /></u></span><span style="color: blue; font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: x-large;"><u><br /></u></span><span style="color: blue; font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: x-large;"><u><br /></u></span><span style="color: blue; font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: x-large;"><u><br /></u></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Edito da: Newton Compton Editori</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">genere: storico, </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">formato: cartaceo (cartonato con sovraccoperta)</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">pagine: 816</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">costo: € 9,90 </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">dove trovarlo: in tutte le librerie, oppure </span><a href="http://blog.newtoncompton.com/la-dinastia/">http://blog.newtoncompton.com/la-dinastia/</a> <a href="http://www.ibs.it/code/9788854137288/frediani-andrea/dinastia-romanzo-dei.html">http://www.ibs.it/code/9788854137288/frediani-andrea/dinastia-romanzo-dei.html</a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">ebook: </span><a href="http://ebookstore.newtoncompton.com/la-dinastia-il-romanzo-dei-cinque-imperatori">http://ebookstore.newtoncompton.com/la-dinastia-il-romanzo-dei-cinque-imperatori</a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">costo: € 3,99</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Book Trailer: sì</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">assaggio: </span><a href="http://www.newtoncompton.com/newton/upload/File/estratti/dinastiaestratto.pdf">http://www.newtoncompton.com/newton/upload/File/estratti/dinastiaestratto.pdf</a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">pagina Facebook de La Dinastia: </span><a href="https://www.facebook.com/ladinastiapaginaufficiale">https://www.facebook.com/ladinastiapaginaufficiale</a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">pagina Facebook di Andrea Frediani: </span><a href="https://www.facebook.com/pages/Andrea-Frediani/159729400738766">https://www.facebook.com/pages/Andrea-Frediani/159729400738766</a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/RVYjz3x63TU?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<div style="text-align: center;">
<span style="color: blue; font-size: large;"><u>La trama</u></span></div>
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<br /></div>
<div>
<div align="justify" class="MsoBodyTextIndent">
<i><span style="font-family: Century;">Subito dopo la vittoriosa battaglia di Azio contro Marco Antonio e Cleopatra, Ottaviano, il futuro Augusto, si macchia di un delitto per il quale viene maledetto, e con lui la sua famiglia per generazioni. Passano gli anni, e gli eventi confermano che nella dinastia Giulio-Claudia da lui fondata le morti precoci e violente si susseguono senza posa, gli eredi scompaiono uno dopo l’altro tra congiure e avvelenamenti, fallimenti militari e intrighi di palazzo.</span></i></div>
<div align="justify" class="MsoBodyTextIndent">
<i><span style="font-family: Century;">All’ombra della figura imperiale si estendono i contrasti tra i due rami della famiglia, quello giulio, che fa capo ad Augusto, e quello claudio, cui appartiene la tenace moglie Livia Drusilla. La mancanza di eredi diretti costringe infine il principe a scegliere come successore Tiberio, il suo figliastro. Ma i contrasti tra i due rami della dinastia proseguono anche sotto il nuovo imperatore, e portano ad altre morti, complotti e assassini, finché il solo erede possibile rimane Caligola.</span></i></div>
<div align="justify" class="MsoBodyTextIndent">
<span style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt;"><i><span style="font-family: Century;">I suoi eccessi indispongono tutti, e la sua ferocia produce un regno del terrore; viene assassinato dai suoi stessi pretoriani, che elevano al trono suo zio Claudio, da sempre privo di credito negli ambienti di palazzo. Durante il suo imperio si agitano nell’ombra le trame di potenti liberti e di donne ambiziose, fino ad Agrippina, che spiana la strada al proprio figlio Nerone. Questi diventa imperatore, ma presto si macchia di omicidi in serie e perde il senso della misura. La sua morte senza eredi conclude il ciclo di una dinastia precipitata sempre più nell’abiezione e nella follia, i cui destini, dall’ascesa al declino, si sono costantemente intrecciati con la famiglia dei Cherea, umili soldati e giardinieri col destino segnato dalla crudeltà dei potenti.</span></i></span></div>
</div>
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<br /></div>
<div>
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<u><span style="color: blue; font-size: large;">Impressioni</span></u></div>
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<br /></div>
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Dopo aver deciso, finalmente, di creare una veste grafica più accattivante e golosa e un formato, il pocket, di impatto gradevole anche a livello di grandezza, la Newton Compton sforna libri su libri a prezzi invidiabili e spesso scontati. Arriviamo, adesso, al romanzo in esame: La Dinastia.</div>
<div>
Il libro è un corposo compendio di Storia che abbraccia circa un secolo di vicende in cui intrighi, alleanze, espansioni territoriali, "trionfi", matrimoni combinati, incesti e matricidi ci mostrano cosa accadeva nella Roma guidata dalla dinastia Giulio-Claudia. </div>
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Si parte da Ottaviano Augusto, accorto "Princeps" che delineerà i confini dell'Impero più vasto della Storia Romana. Frediani non solo ci mostra le battaglie compiute nelle attuali Nazioni come la Germania e l'Europa dell'Est, ma con ricerca certosina, ci fa entrare nel Senato ad ascoltare persino le più piccole minuzie dette da un oscuro senatore. </div>
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Frediani alza il sipario su una realtà crudele e spietata: Ottaviano, della dinastia Giulia, regna da troppi anni, bisogna ucciderlo per far spazio al nuovo che avanza. A ciò porrà rimedio la sua regale consorte, ovvero Livia Drusilla, della dinastia Claudia. Al suo posto entrerà in scena l'anziano Tiberio, figlio di Livia Drusilla, adottato da Ottaviano.</div>
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Tiberio era un uomo perlopiù odiato, non capito, né stimato. Accorto come Ottaviano Augusto, manterrà intatte le finanze, effettuando una politica intelligente e mai impulsiva. Ma anche Tiberio pare essere troppo longevo e le congiure riappaiono fra i Senatori e i rampolli della dinastia Giulio-Claudia. </div>
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Morto Tiberio, per mano del nipote Caligola, Roma vivrà nel terrore fino all'ennesima congiura che porrà fine alla vita debosciata di un imperatore incestuoso, crudele e completamente squilibrato. </div>
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Al suo posto vediamo incedere Claudio, balbuziente e dotto, che non aveva mai avuto interesse alcuno per il potere. Agrippina, moglie di Claudio e madre di Nerone, lo avvelenerà per spianare la strada al suo rampollo. Giungiamo, dunque, all'ultimo esponente della dinastia: Nerone. Appare subito evidente che anch'egli, come Caligola, è squilibrato. Nerone si macchia di omicidi terribili: matricidio, uxoricidio e fratricidio. In pratica stermina mezza famiglia. </div>
<div>
E le donne della Dinastia? Sono tutte intelligenti e ambiziose. A partire da Livia Drusilla, moglie di Ottaviano Augusto, fino ad arrivare alle famosissime Agrippina e Poppea. Queste donne tesseranno, dietro le quinte, incredibili congiure e decreteranno le morti di tanti personaggi scomodi senza battere ciglio, pur di far avanzare le loro pedine.</div>
<div>
Frediani compie un salto indietro nel tempo, mantenendo intatta la freschezza dei dialoghi, tutti pazientemente ripresi da cronache dell'epoca, senza dimenticare nessuno. Per sua stessa ammissione, purtroppo, ha dovuto eludere moltissime vicende, ma quello che c'è basta e avanza. Certo si fa confusione fra i nomi (Druso Maggiore, Druso Minore, Antonia Maggiore, Antonia Minore, Agrippina Maggiore, Agrippina Minore), ma con un po' di pazienza, alla fine, il quadro è chiaro; inoltre, per nostra fortuna, a pagina 793, vi è l'elenco degli oltre 400 personaggi nominati in tutta l'epopea.</div>
<div>
Frediani scrive con leggerezza e ci accompagna, lungo le 816 pagine, con dialoghi calzanti, chiari e comprensibili. Insomma è una lettura godibilissima. L'unica pecca che ho da esternare è l'eccessiva descrizione delle battaglie compiute. Per quanto mi piacciano moltissimo anche quei resoconti, dopo l'ennesima battaglia drusiana cominciavo ad essere insofferente.</div>
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<br /></div>
<div>
<b>Perché acquistare questo libro?</b> Per rispolverare la Storia e farlo in maniera interessante. Per conoscere, attraverso i cronisti dell'epoca, un mondo ormai finito ma che ha, ahimè, delle perverse assonanze con la politica attuale.</div>
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<br /></div>
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<b>Voto:</b> 10</div>
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Estherhttp://www.blogger.com/profile/16193917940968765113noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-546286592721603333.post-89966265494383117862013-11-20T21:58:00.000+00:002014-01-16T10:28:52.992+00:00Presentazione del secondo numero del fumetto "Lady Mafia"<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhonmgFoPQgiyX7Cis9-Hs5wbCsGXgyiZ8AshF0sbgh9tjyVpB5I5mYKIm_WCR4FnoXxP8BwH8mRrj7yZetdU7PHOpaMXnms88IlaAYq7dhp4z4nZ3AWS6o75kbtZZms5WcdMGk7zyajHU/s1600/Lady+Mafia.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhonmgFoPQgiyX7Cis9-Hs5wbCsGXgyiZ8AshF0sbgh9tjyVpB5I5mYKIm_WCR4FnoXxP8BwH8mRrj7yZetdU7PHOpaMXnms88IlaAYq7dhp4z4nZ3AWS6o75kbtZZms5WcdMGk7zyajHU/s400/Lady+Mafia.jpg" height="400" width="286" /></a></div>
<div style="text-align: left;">
Carissimi amici! Questo mercoledì sera è stato davvero interessante e diverso dagli altri mercoledì. Vi chiederete come mai. </div>
Come potete vedere dalla foto che ho inserito, sono stata alla presentazione di un fumetto.<br />
Cos'ha, di particolare, questo fumetto?<br />
Be', la prima cosa che salta agli occhi è il titolo, provocatorio, di questo noir: "Lady Mafia".<br />
La seconda cosa, per cui ne parlo con entusiasmo, è che autore della storia, fumettista e Direttore Editoriale, sono di Foggia.<br />
Ma chi ha avuto l'ardire di sfidare la fumettistica italiana con un fumetto così aggressivo e ardito?<br />
Qualcuno che ha creduto che l'idea potesse funzionare, ecco chi. E questo <em>Qualcuno</em> ha lottato per portare alla luce un'idea d'impatto e che affronta anche temi sociali come la violenza sulle donne, l'omofobia e lo stalking.<br />
Ma di questo parlerò in maniera più approfondita con l'autore del fumetto, a cui ho posto già stasera un migliaio di domande.<br />
Per ora quello che posso dirvi è questo: credere nei sogni, stringere i denti e non rimanere delusi dalle circostanze avverse porta immancabilmente a dei risultati. Pietro, Domenico e Loris hanno creduto in Lady Mafia, fumetto vendutissimo in tutta la Puglia e che tiene egregiamente testa a fumetti del calibro di Diabolik, delle mitiche sorelle Giussani e di Dylan Dog.<br />
Quindi, se credete nei sogni, andate avanti perché se loro ce l'hanno fatta, potete farlo anche voi!<br />
A breve saprete tutto, ma proprio tutto!, su Lady Mafia e sulla genesi di questo fumetto che sta letteralmente impazzando in tutta la Puglia.Estherhttp://www.blogger.com/profile/16193917940968765113noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-546286592721603333.post-41824654992812235352013-11-20T04:20:00.000+00:002014-01-16T10:29:26.816+00:00Il Risveglio del Re di Salvatore Lecce e Cataldo Cazzato, edito da Lettere Animate<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSghYLFJBUA6luBlZqYEJBFC3cWsY2-UPM05reUdIQ0GOdHkyEZPt-iXL1Y9ivPQmMcNoCHjw2Lp3vgHPOtD_hTjWGDpOae5-d7aXB0-JUJAWYmI30jOM4xArszz6VkHHlhHf9v39Q3aw/s1600/Il+Risveglio+del+Re.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSghYLFJBUA6luBlZqYEJBFC3cWsY2-UPM05reUdIQ0GOdHkyEZPt-iXL1Y9ivPQmMcNoCHjw2Lp3vgHPOtD_hTjWGDpOae5-d7aXB0-JUJAWYmI30jOM4xArszz6VkHHlhHf9v39Q3aw/s400/Il+Risveglio+del+Re.jpg" height="280" width="400" /><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: x-large;">Il risveglio del Re, di Salvatore Lecce e e Cataldo Cazzato.</span></a></div>
<br />
<br />
Edito da: Lettere Animate<br />
genere: storico, archeologico, thriller<br />
formato: cartaceo (brossura)<br />
pagine: 315<br />
costo: € 14,00<br />
dove trovarlo: <a href="http://www.lettereanimate.com/eshop/index.php?route=product/product&product_id=85">http://www.lettereanimate.com/eshop/index.php?route=product/product&product_id=85</a><br />
ebook: <a href="http://www.net-ebook.it/ebooks/41936/Il-risveglio-del-re.aspx">http://www.net-ebook.it/ebooks/41936/Il-risveglio-del-re.aspx</a><br />
costo: € 0,99<br />
Book Trailer: sì<br />
assaggio: <a href="http://www.lettereanimate.com/images/Il%20RISVEGLIO%20DEL%20RE_anteprima.pdf">http://www.lettereanimate.com/images/Il%20RISVEGLIO%20DEL%20RE_anteprima.pdf</a><br />
pagina Facebook: <a href="https://www.facebook.com/IlRisvegliodelRe">https://www.facebook.com/IlRisvegliodelRe</a><br />
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<span style="color: blue; font-size: x-large;"><u><br /></u></span>
<span style="color: blue; font-size: x-large;"><u><br /></u></span>
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<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/NOovZHUr73o?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<span style="color: blue; font-size: x-large;"><u><br /></u></span></div>
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<span style="color: blue; font-size: x-large;"><u><br /></u></span></div>
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<span style="color: blue; font-size: x-large;"><u>La trama</u></span></div>
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<span style="color: blue; font-size: x-large;"><br /></span></div>
<div style="box-sizing: border-box; color: #222222; font-size: 13px; line-height: 1.3; margin-bottom: 10px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; line-height: 1; margin: 0px;"><i><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><strong style="box-sizing: border-box; color: black; line-height: 1; margin: 0px;">Roma, anno 410.</strong><span style="box-sizing: border-box; color: black; line-height: 1; margin: 0px;"> I Visigoti, guidati dal re Alarico, entrano nella città al termine di un lungo assedio. Dopo tre giorni di razzie, si dirigono verso l’Africa, ma una tempesta distrugge le loro imbarcazioni nello stretto di Messina. Mentre ripiegano verso nord, Alarico viene colto da morte improvvisa nei pressi di Cosenza. Ataulfo, nuovo re dei Visigoti, ordina a una schiera di prigionieri di scavare sotto il greto del fiume Busento, in modo che il corpo di Alarico e una parte consistente del tesoro rimangano celati per sempre. Gli schiavi che partecipano all’opera di deviazione delle acque vengono uccisi affinché non rivelino il segreto.</span></span></i></span></div>
<div style="box-sizing: border-box; color: #222222; font-size: 13px; line-height: 1.3; margin-bottom: 10px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; line-height: 1; margin: 0px;"><span style="box-sizing: border-box; color: black; line-height: 1; margin: 0px;"><i><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><strong style="box-sizing: border-box; line-height: 1; margin: 0px;">Roma, anno 2014</strong>. Durante una festa, il professor Riccardo Crespi, studioso di lingue antiche, incontra un facoltoso armatore. Da sempre amante della cultura, il magnate lo invita nella sua villa per mostrargli la collezione privata di libri antichi. L’immediata amicizia che si instaura tra i due porta Crespi a frequentare assiduamente la biblioteca dell’uomo. Un giorno, il professore s’imbatte in un manoscritto che fornisce un indizio su uno dei misteri più affascinanti dell’Alto Medioevo: il luogo di sepoltura del re dei Visigoti. Da quel momento la sua vita non sarà più la stessa. Al centro di un’intricata trama, tra un omicidio inquietante e altri fatti oscuri, capisce di non essere il solo interessato al sepolcro. Dove si celano le spoglie di Alarico? C’è veramente un tesoro da cercare? Solo il professore può chiarire questi interrogativi, ma dovrà guardarsi dalle mire di istituzioni e avventurieri senza scrupoli, districandosi tra le enigmatiche righe di altri documenti emersi dal passato che metteranno a dura prova il suo intuito.</span></i></span></span></div>
<div style="box-sizing: border-box; color: #222222; font-size: 13px; line-height: 1.3; margin-bottom: 10px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; line-height: 1; margin: 0px;"><span style="box-sizing: border-box; color: black; line-height: 1; margin: 0px;"><i><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Storia, archeologia e mistero si fondono in un intarsio narrativo disseminato di segreti, trasformando il viaggio a ritroso dei protagonisti in una sfida continua tra leggenda e realtà. Dalla villa di un ricco armatore di Roma alle mura silenziose di un appartamento di Milano, dai monumenti antichi di Ravenna ai territori sconfinati della Calabria, la soluzione apparirà sempre più lontana, fino a quando non avverrà “<strong style="box-sizing: border-box; line-height: 1; margin: 0px;"><span style="box-sizing: border-box; line-height: 1; margin: 0px;">Il risveglio del Re”</span></strong>, da troppo tempo ormai sepolto nell’oblio.</span></i></span></span></div>
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<span style="color: blue; font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: x-large;"><u>Impressioni</u></span></div>
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<span style="color: blue; font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: x-large;"><u><br /></u></span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Questo libro, conosciuto attraverso la pagina Facebook, mi ha attratta istintivamente per diversi motivi: la bella veste grafica, il font gotico dato al titolo del libro, un manoscritto che occhieggia nell'angolo destro in alto, i colori usati e lo schizzo del mausoleo di Alarico. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Andando, poi, a leggere la trama, mi sono entusiasmata ancor più, poiché a me piacciono moltissimo i romanzi storici, specie se accurati e ben tratteggiati.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Acquistato, dunque, il libro dal sito, ho incominciato a leggere con entusiasmo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Entusiasmo che si è via via spento, degenerando spesso nella noia.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il perché è presto detto: sebbene il libro sia accurato nei minimi dettagli, lo stile narrativo è spesso ridondante ed eccessivo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Parlandone con uno degli autori, ho fatto notare l'uso eccessivo di certe parole, sconosciute ai più. Parafrasando Umberto Eco, mi sono sentita rispondere che per loro quello era il "Maestro" per eccellenza.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Per chi ha letto qualcosa di Eco capirà bene, dunque, di cosa parlo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ciò non toglie che il libro sia bello, elegante nella scrittura e ben confezionato a livello storico.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Quindi, ai miei occhi, l'unica pecca dei due autori è semplicemente un uso troppo aulico dell'italiano.</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Perché acquistare questo libro? </b>Per far emergere due scrittori esordienti e bravi nel tratteggiare la storia. E per aiutare le piccole e medie Case Editrici le quali spesso non godono dello stesso portafogli che hanno le Major per sponsorizzare al meglio i propri autori.</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Voto: </b>7</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Infine: un plauso alla Casa Editrice Lettere Animate per il bellissimo Book Trailer che ha prodotto per la sponsorizzazione del libro. </span><br />
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Estherhttp://www.blogger.com/profile/16193917940968765113noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-546286592721603333.post-50566747612377174982013-11-18T12:41:00.000+00:002014-01-16T10:29:42.157+00:00Enader niù blog (ne avevamo davvero bisogno?).Sì, lo so che la mia pronuncia inglese è fantastica, ma non è questo quello di cui voglio parlarvi.<br />
Innanzitutto, cominciamo con le scuse, così evitate di lapidarmi: non sono capace di fare blog. Mettiamola così: io sto ai blog come un triceratopo sta alla Play Station. E ho detto tutto.<br />
Bene, andiamo avanti.<br />
Perché un ennesimo blog sulla scrittura e i libri?<br />
Risposta: non ne ho la più pallida idea.<br />
Aspettate, un motivo ci sarebbe. Forse più d'uno, in verità. In primis, sono una lettrice onnivora. Quindi leggere libri e parlarne mi piace da matti.<br />
Anche sparlarne, in verità.<br />
In seconda battuta, appartengo alla categoria degli scrittori.<br />
In questo caso, mi sa che mi tocca presentarmi: mi chiamo Esther Pellegrini, ho ... anni e ho scritto un romanzo di genere chick-lit che si chiama "Tute, tacchi e amore" <a href="http://www.arpeggiolibero.it/libri/narrativa/tute-tacchi-e-amore-s">http://www.arpeggiolibero.it/libri/narrativa/tute-tacchi-e-amore-s</a><br />
Perché ho scritto un romanzo? Perché avevo voglia di sognare e di ridere. Volevo leggere una storia che ancora non c'era. Di solito scrivo per questo. Perché quando si legge di tutto e quando quel "tutto" non mi basta più, scatta la voglia di creare un qualcosa che sia solo mio.<br />
Un qualcosa in cui i personaggi siano modellati a mio piacimento e dove permetto loro di fare quel cacchio che vogliono.<br />
Perché per me la scrittura è capricciosa, come la dea bendata. Non capisco quegli scrittori che dicono: "Io scrivo una trama, con inizio e fine e poi la seguo pedissequamente".<br />
A parte che la parola "pedissequamente" mi pare una malattia rara e che mi fa paura, ma la fantasia dove la mettiamo?<br />
Per me scrivere significa aprire una finestra sulla fantasia e addentrarmi in un mondo magico, fatto di mille avventure.<br />
Infatti quando scrivo non so mai che cosa accadrà ai miei personaggi. Cioè, oggi potrebbero essere vivi, domani potrebbero diventarmi antipatici e li farei morire sotto un tir, ad esempio.<br />
Tutto dipende da quello che mi passa per il cervello nel momento in cui scrivo. L'umore, per chi scrive, è importantissimo.<br />
Ecco, allora, le varie tipologie di scrittori (secondo me):<br />
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<li><b>IL DEPRESSO</b>: questa categoria veste spesso di nero, non mangia carne perché ama gli animali, rompe le palle su qualsiasi cosa e produce perlopiù polpettoni strappalacrime, dove muore chiunque, persino il ragazzo del bar, che passava di lì per caso.</li>
<li><b>IL GAUDENTE</b>: è quello che ha una coscia di pollo in bocca già alle otto del mattino e, con le dita unte, pesta sulla tastiera storie in cui il protagonista è immancabilmente un figaccione da paura, tromba come un riccio e ha la fila di gnocche dietro di lui. Di solito è l'autore stesso, sotto mentite spoglie. Meglio evitare di conoscerlo dal vivo, poiché di solito fantasia e realtà non equivalgono e rischiereste di conoscere solo l'ennesimo sfigato.</li>
<li><b>IL PROLIFICO</b>: è quello che soffre di logorrea della scrittura. Produce non libri, ma aggiornamenti della Treccani in 48 volumi. Di solito scrive come un invasato, somiglia un pazzo, si strappa ciuffi di capelli quando è eccitato (al punto da esser scansato per sospetta tigna) e un suo libro non ha mai meno di 800 pagine.</li>
<li><b>IL MEDITABONDO</b>: questo non lo reggo proprio, perché medita su tutto, persino su un punto e virgola. Di solito non produce molto perché comincia un romanzo a 20 anni e lo termina (forse) verso i 90. Evitatelo, pena il suicidio dei vostri neuroni.</li>
<li><b>IL POETA DE NOANTRI</b>: è quello che scrive poesiole dove metrica e rima vanno bellamente a farsi fottere. Di solito è prolifico peggio della gramigna, ammorbando chiunque con le sue "meravigliose produzioni" in cui amore fa rima con cuore e "se non ci sei tu non vivo più". Alcuni Editori sbronzi o con problemi intestinali li pubblicano solo perché hanno tratto giovamento per la loro stipsi perenne.</li>
<li><b>IL GENIO INCOMPRESO</b>: è quello che va contro tutti. Persino contro se stesso (ma per errore). Di solito è bilioso, invidioso e malevolo verso chi ce la fa. Non si chiede mai perché non venga pubblicato, perché nessuno ha il coraggio di dirgli che: "Se io avrei andato" non è il migliore dei modi per cominciare l'incipit di un romanzo (o di qualcosa che possa esser definito tale). E nessuno ha il coraggio di dirgli che "la grammatica non è un'opinione".</li>
<li><b>IL CIUCCIO E PRESUNTUOSO</b>: è colui, o colei, che si ritiene scrittore solo perché il giornale locale ha pubblicato un trafiletto (per altro letto solo dall'interessato) su un suo libello. Spesso questa categoria guarda dall'alto in basso gli esordienti e gli scrittori affermati, dicendo: "A me Tizio mi fa un baffo, perché io scrivo meglio di lui!". Sì, ma com'è che Tizio ha venduto due milioni di copie e tu devi minacciare amici e parenti per far acquistare la tua ciofeca? Te lo sei chiesto?</li>
<li><b>IL PIAGNONE</b>: è quello che si piange addosso e che ammorba chiunque abbia la sventura di ascoltarlo. Di solito è l'autore che tutti gli Editori vorrebbero sterminare seduta stante, poiché manda mail a chiunque (anche a Editori che pubblicano libri sugli animali), esordendo così: "Tanto lo so che non leggerete mai il mio romanzo...". Una randellata nei coglioni farebbe meno male di una mail così, mandata a ripetizione, quotidianamente, a TUTTI gli Editori italiani.</li>
<li><b>IL DIO DELLA SCRITTURA</b>: è l'esatto opposto del piagnone. Le sue mail partono tutte con "state per leggere il romanzo del secolo!". Di quale secolo, però, non è dato sapere. Costui (o costei) è di solito arrogante, supponente e spesso salta tutte le fasi di approccio con un Editore, credendo di dover pubblicare <i>subito </i>il suo meraviglioso romanzo. Soffre di eccessiva e immotivata stima in se stesso e nella sua scrittura. Di solito viene deriso dagli Editori e cestinato con un click.</li>
<li><b>IL CULONE</b>: è quello che ha avuto un culo sfacciato nel vendere un buon numero di copie alla prima uscita. Non si sa come, né perché, visto che poi, leggendo il libro in questione, ci accorgiamo che quei 15 euro sarebbero stati spesi meglio per un kebab e una birra. Il soggetto in questione vive di rendita sul primo libro, per poi produrre un'altra schifezza. Da evitare come la peste.</li>
<li><b>IL SACCENTE</b>: scansatelo, i vostri neuroni vi ringrazieranno. Perché è quello che crede di sapere tutto di tutto e millanta di poter scrivere di tutto, salvo poi fare delle figure barbine. Il risultato sarà un minestrone di stili e nozioni, in cui potreste facilmente trovare Artù alla corte del Re Sole e uno Spitfire in volo che bombarda una legione romana ai tempi di Giulio Cesare.</li>
<li><b>IL MEDIOCRE</b>: e qui entriamo, a pieno titolo, nel milione di autori che impazzano, ahimè, in moltissime librerie di tutto il mondo. Il mediocre è quello che, anche a spremerlo come un limone, ne cavi fuori una roba tristissima, insulsa e che si dimentica facilmente. Di solito ha idee banali ed una fantasia grigia. Fa tutt'altro nella vita (per nostra fortuna) e, se pubblica è un mistero come ciò sia accaduto. Per fortuna, non tutti i mediocri vengono pubblicati.</li>
<li><b>IL SESSUOMANE</b>: non esiste come parola? Poco importa. Il sessuomane è quello che, anche dove non ci azzecca, gli piazza una bella scena di sesso. Scrive di protagonisti disturbati (e che ci disturbano con le loro ignobili performance), che da pagina 1 a pagina 300 non fanno altro che entrare e uscire da un letto. Ma questi non lavorano mai?, mi viene da chiedermi. Di solito finiscono alcolizzati e pazzi, tipo Buk, che di nome fa Charles. Ma lui è tutta un'altra storia.</li>
<li><b>GLI SCONCLUSIONATI</b>: quelli che partono con un verbo al passato e, non si sa come, finiscono a parlare al presente. Tutto questo nella stessa frase. Se non erro basta un solo verbo, ma vaglielo a spiegare. Di solito non solo sono sconclusionati con i tempi verbali, ma anche con le trame, che hanno le gambe di ricotta e, quando arrivi alla fine, ti chiedi perché cazzo hai sprecato tempo e denaro per leggere una simile immondizia.</li>
<li><b>I PERMALOSI</b>: sono quelli che, se pure hanno scritto una stronzata, guai a dirglielo! Si offendono a morte e non vi guardano più in faccia per qualcosa tipo mille anni. Poco male, perché se il libro è una schifezza, camperete meglio senza questi soggetti attorno.</li>
<li><b>I PERFETTINI</b>: sono quelli che estenuano con continue modifiche all'immodificabile. Arrivano a scrivere una frase anche cento volte, finché decidono che suona male e tornano a quella iniziale. Questa categoria è snervante, perché a furia di modificare e rendere perfetta una storia, alla fine la snaturano, appiattendola.</li>
<li><b>I SOPORIFERI</b>: sono meglio dei mediocri, perché se si soffre d'insonnia, basta leggere una o due pagine dei loro scritti per dormire sonni tranquilli. Otto ore di puro godimento garantito.</li>
<li><b>I SIMPATICI A OGNI COSTO</b>: sono quelli che pensano di scrivere cose divertenti. Di solito ridono solo loro, mentre la platea gioca con cellulari, guarda soffitti, sbadiglia e si chiede perché sia lì, in quel preciso momento. Poi ricordano che quello è il loro capo e tutto acquista un senso perverso.</li>
<li><b>IL FANTASY DIPENDENTE</b>: è quello che inventa mondi improbabili, con protagonisti via via più simili ad altri già esistenti e scritti da altri. Ciò che fanno si chiama "plagio". E basta.</li>
<li><b>IL PLAGIATORE:</b> si riallaccia alla categoria succitata. Questo immondo soggetto non plagia solo il fantasy, ma qualunque cosa legga. Se gli piace, la riscrive (male) e si indigna se qualcuno osa obiettare che somiglia tanto al romanzo di X, persino nel titolo. Vagli a spiegare che, se proprio vuole plagiare un romanzo, sarebbe meglio farlo quando l'autore è abbastanza morto da non insorgere dalla tomba e picchiarlo di santa ragione sfilandosi un femore. Inoltre, sarebbe buona cosa accertarsi che nessun parente del caro estinto sia ancora in vita. Se decide di riscrivere il De Bello Gallico va sul sicuro (tanto per fare un esempio). </li>
</ul>
<br />
<br />
Per ora mi fermo. Ma se dovessero esserci altre categorie, siete pregati di farmi un fischio.<br />
Adesso giro la domanda a voi: che scrittori siete? Quali sono i vostri sogni? Cosa fate per realizzarli?<br />
Attendendo vostre risposte, vi saluto: la pasta al forno mi attendeEstherhttp://www.blogger.com/profile/16193917940968765113noreply@blogger.com7